Buona la prima per la formazione di Spanakis che si aggiudica il match per 3-0 (22-25,19-25, 17-25) dimostrando il valore di una squadra che non lascia spazio all’avversario, con la freddezza e lucidità di quello che è lo spirito vincente costruito pazientemente negli anni e in particolare in questa nuova stagione e formazione, in un precampionato difficile disputato dai protagonisti di oggi che sembrano aver trovato la giusta affinità. Nel campo bergamasco ha funzionato bene la fase cambio palla ma ancor meglio la fase break che ha fatto la differenza.
“Il lavoro ha pagato”-afferma il ds Vito Insalata “teniamo la testa bassa e continuiamo a lavorare. Ottima vittoria in un campo difficile come questo, Ortona ha tutte le carte in regola per lottare per i primi posti. Oggi ha funzionato molto bene la correlazione muro-difesa, e questo è stato possibile perchè abbiamo battuto bene a tratti, abbiamo attutito molto i loro attacchi basti guardare il dato a muro con 10 muri punto effettuati. Questo ci ha permesso di vincere la partita in modo ottimale ma dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare con sacrificio”
Starting six: Bergamo parte con la diagonale Garnica- Romanò, in posto 4 Shavrak-Tiozzo, i centrali Cargioli ed Erati, il libero Innocenti.
La partita comincia subito con un punto a punto in cui Shavrak e Dolfo si contendono i migliori palloni in posto quattro, poi è il turno dell’ opposto di Ortona Marks che porta al 7-5 mentre un buon ace di Erati riporta in parità. Olimpia subisce break da 8 pari a 11-8 per un errore da seconda linea di Shavrak e un attacco di Marks ed è costretta a chiamare il time out. Al rientro è il turno di Romanò che toglie le castagne dal fuoco con due ace di Erati insieme ad una prestazione corale di Shavrak e Tiozzo che portano la squadra al sorpasso per poi allungare da 17-20 a 20 pari per un errore in ricezione di Innocenti ed una pipe sbagliata di Shavrak.
Romanò sorpassa, murando poi Marks, Tiozzo firma il 23, ed infine ancora il brillante Romanò che conclude firmando il 24 e il 25
Nel secondo set Olimpia parte subito in quarta, approfittando di alcuni errori di Dolfo, ma Ortona resta attaccata al set con qualche acuto di Ogurcak da posto 4, Romanò firma un buon break che porta a 16-18, con due errori di Dolfo in attacco il punteggio si porta sul 16-20 che costringe Lanci al time-out. Alla ripresa un muro di Erati e un altro attacco imprendibile di Romanò chiudono anche il secondo parziale. Nel terzo Ortona accusa il colpo e parte con uno 0-4. Qualche preziosismo di Shavrak ed i muri invalicabili dei bergamaschi tengono a distanza l’Impavida che sul 15-20 sembra non avere più soluzioni valide e dopo un pallonetto di Shavrak ed un ace dello stesso ucraino, chiude Erati con l’ennesimo muro punto.
Sieco Impavida Ortona: Simoni (7), Dolfo (4), Lanci (1), Marks (13), Ogurcak (12), Menicali (5)
Olimpia Bergamo: Erati (11), Cargioli (5), Tiozzo (8), Garnica (1), Shavrak (11), Romanò (14)
Arbitri dell’incontro: Zingaro Marco Riccardo e Dell’Orso Alberto
Ufficio stampa Olimpia Bergamo-Linda Stevanato