Nicolò Katalan continuerà a far parte dei centrali a disposizione di coach Luca Monti nel prossimo campionato di A2. La notizia era nell’aria e ora è arrivata la conferma ufficiale, per una società come la Monini Marconi che punta molto sulla crescita dei giovani quella di trattenere a Spoleto un ragazzo serio e tecnicamente molto valido come Nicolò è stata una scelta naturale.
Una scelta che il diretto interessato ha accolto con entusiasmo: “Sono felice di poter restare a Spoleto, mi sono trovato davvero bene con la società e con gli allenatori e mi fa enormemente piacere il fatto che oltre alla mia ci siano state tante conferme, perché questo gruppo ha dimostrato più volte nell’arco della stagione di saper uscire dai momenti difficili con una grande unità d’intenti”.
Per Nicolò si è trattato del primo anno lontano dalla sua Trieste, ad appena 19 anni la sua vita è cambiata all’improvviso ma lui non ha fatto una piega e sin dal primo giorno si è messo a lavorare a testa bassa per migliorare e guadagnarsi le sue chances. La più grande l’ha avuta nella gara di Pool A a Grottazzolina, quando Monti l’ha mandato in campo al posto dell’acciaccato Cubito. Lui si è presentato subito con un muro vincente – uno dei pezzi forti del repertorio – e il coach gli avrebbe dato fiducia fino alla fine, se a sua volta non avesse dovuto lasciare il campo per uno infortunio alla caviglia.
“Quando ho scelto di venire a Spoleto sapevo che non avrei giocato molto – racconta Nicolò – ma è stato eccezionale il modo in cui i compagni e lo staff mi hanno accolto. Non mi sono mai sentito escluso o messo da parte, negli allenamenti ho ricevuto tanti consigli preziosi che mi hanno fatto crescere come giocatore e sono fiducioso che il prossimo anno tutto questo si ripeta. Io ce la metterò sempre tutta per migliorare e spero che nel prossimo futuro potrò dare una mano sostanziosa alla squadra, magari il prima possibile”.
Una grossa mano, intanto, l’ha già data al settore giovanile contribuendo con tante buone giocate in attacco e a muro all’approdo della Monini Marconi alla sua prima, storica “final eight” di Junior League, in cui Nicolò è risultato uno dei migliori centrali.
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto