La Monini Marconi è ancora alla ricerca di quella continuità di rendimento necessaria per fare il salto di qualità, ma intanto con la vittoria di Lagonegro ha riconquistato la terza piazza della classifica e staccato di qualche lunghezza le immediate inseguitrici. I 4 set disputati in Basilicata hanno messo in evidenza, ancora una volta, l’ottimo approccio alla gara degli uomini di Monti, che però, come nelle due partite perse in casa, hanno tirato un po’ i remi in barca dal terzo set in poi rischiando ancora di essere rimontati.
“Francamente non è semplicissimo spiegare questo fatto – confessa coach Luca Monti -, l’unica cosa che possiamo fare è mettere la testa sotto la sabbia e lavorare tanto per crescere passo dopo passo, soprattutto adesso che siamo al completo. A Lagonegro, nel momento in cui dovevamo rimanere tranquilli perché tutta la pressione era dalla parte dei nostri avversari, inspiegabilmente ci siamo fatti prendere dall’ansia e abbiamo smesso di fare quello che avevamo fatto benissimo nel primo set. E’ stata comunque buona la reazione nella seconda metà del parto parziale, i 3 punti sono la cosa più importante di domenica scorsa, oltre al fatto che Rosso ha riposato ancora”.
Nel momento più complicato ci ha pensato Romolo Mariano a fare la differenza, mettendo a terra palloni a dir poco roventi. Il martello bergamasco ha chiuso il match con 14 punti e il 54% di efficienza in attacco, ma il top scorer della Monini è stato Jonas Aguenier, letale soprattutto in battuta con una rincorsa che sembra presagire un servizio flottante e che invece all’ultimo secondo si trasforma in uno spin potentissimo. Per il centrale francese 15 punti a referto con oltre il 60% di positività, 2 muri punto e 3 ace. Molto bene anche Zamagni, Segoni ha rimpiazzato a più riprese e in maniera egregia un Padura Diaz non in serata di grazia.
“Per un set e mezzo abbiamo giocato in modo impeccabile – ha commentato l’allenatore in seconda Marco Lionetti – poi ci siamo innervositi perdendo il bandolo della matassa, ma siamo stati bravi nel quarto periodo a tornare a galla con qualche ottima giocata individuale, soprattutto in battuta. Abbiamo conquistato 3 punti d’oro su un campo in cui tante squadre, anche di rango, lasceranno punti secondo me. Ora pensiamo a lavorare a testa bassa per arrivare nel migliore dei modi alla sfida di domenica prossima contro la capolista Brescia”.
Già perché domenica 25 al Palarota, con inizio alle ore 19, la Monini Marconi affronterà la capolista Centrale del Latte Sferc Brescia che continua il percorso netto in campionato. Sette vittorie su altrettanti incontri fino a questo momento per i tucani, che non hanno ancora osservato il turno di riposo. Contro il mito Cisolla e un palleggiatore fortissimo come Simone Tiberti servirà una prestazione perfetta degli oleari, che potranno ancora una volta contare sull’entusiasmo del loro pubblico. I biglietti per assistere al match sono già in vendita presso il negozio Box 25 oppure online al sito www.ticketitalia.com.
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto