Videx Grottazzolina -Olimpia 1-3(27-25, 20-25, 31-3, 23-25)
Una vera e propria battaglia ha avuto luogo oggi sul campo della Videx Grottazzolina, ma l’Olimpia ha mantenuto il sangue freddo nelle occasioni che contavano veramente, e questo ha determinato la settima vittoria su sette contro la seconda in classifica, match difficile e combattuto punto a punto. Capitan Garnica ha potuto usufruire dei suoi attaccanti senza esclusione di colpi, e ha fatto valere ancora una volta la potenza del muro e della difesa su una insidiosa Videx che ha tentato in tutti i modi con i suoi attaccanti (Calarco su tutti con 24 punti) di fare breccia. Ma Bergamo è solida e non accenna a desistere, marcando il settimo sigillo di una serie più che positiva contro una delle formazioni più esperte e confermatissime dal campionato dello scorso anno, prova del fuoco che conferma i ragazzi di Spanakis ai vertici della classifica del girone blu.
Partenza lineare per l’Olimpia che fa scaldare subito il braccio di tutti i suoi attaccanti, con una ricezione buona Garnica riesce infatti a giocare anche sugli impeccabili Cargioli ed Erati.
Grazie anche al muro dei due centrali e alla buona distribuzione Bergamo si porta anche a + 5 sull’11-16, ma Grottazzolina è semre lì con buoni attacchi di Calarco da posto 2 e di Centelles da posto 4. Tutto funziona molto bene fino a 18-22, quando si spegne la luce sul campo bergamasco, la ricezione comincia a vacillare e Calarco ne approfitta con un paio di attacchi, poi Shavrak e Romanò si fanno murare, e il set finisce ai vantaggi 27-25.
Nel secondo Bergamo si porta subito avanti con un 2-7 che vede Ortenzi costretto a chiamare un time out, Shavrak cresce in efficienza e il muro bergamasco torna a bloccare gli attacchi di Calarco. Anche Romanò rientra in partita dopo un primo set non brillante e va a segno con dei colpi di precisione e grande manualità. La Videx stavolta non riesce ad accorciare e resta a -4 dal 17-21 e il set finisce 20-25
Il terzo set comincia con una Videx più aggressiva che parte subito in vantaggio fino a 10-9, poi Bergamo sorpassa e mantiene un +2 sempre minacciato dalla Videx che tenta di accorciare, e ci riesce sul 23 pari. In questo set Romanò è a fasi alterne, e viene sostituito da Sette, per poi rientrare poco dopo. Comincia un braccio di ferro delle due squadre tra Centelles e Tiozzo, che si prolunga fino a 31-33 quando Cargioli chiude il set con un bell’ace.
Nel quarto è sempre un +2 per Olimpia che conferma i suoi centrali e nonostante un Romanò leggermente appannato Garnica riesce a condurre per l’intera durata del set grazie ad una buona e poco prevedibile distribuzione: arrivano anche alcuni preziosismi di Tiozzo e Shavrak, e stavolta è la correlazione muro-difesa che fa la differenza, Innocenti e Romanò tengono vivi alcuni palloni, per poi chiudere Romanò con un muro su Calarco per il 23-25, la bestia nera dell’Olimpia oggi con i suoi 24 punti, che però non sono bastati per chiudere un match difficile contro la confermata capolista Bergamo
Olimpia Bergamo: Erati 11, Cargioli 14, Tiozzo 17, Franzoni 1, Garnica 6, Shavrak 17, Sette 1, Romanò 15, Cioffi, Franzoni, libero Innocenti, N:E:Marzorati, Cogliati, Gritti
Videx Grottazzolina: Cubito 9, Vecchi 16, Centelles 17, Calarco 24, Minnoni 1, Gaspari 5, Pulcini 2, Vallese 1, Libero Romiti 1
Muri Olimpia Bergamo 16, Battute sbagliate 12, ace 8
Arbitri dell’incontro:Carcione Vincenzo, Noce Alessandro
Ufficio stampa Olimpia Bergamo-Linda Stevanato