Alessandro Acquarone, palleggiatore formatosi nelle giovanili dei Lupi, rientrato lo scorso 22 luglio dai Campionati Europei Under 20 Maschili del tecnico Federale Monica Cresta, disputati in Olanda e Belgio e chiusi con un settimo posto per gli azzurri, ci racconta la sua esperienza in Nazionale.
- Alessandro, come valuti gli esiti degli Europei, ad oltre un mese dalla conclusione?
“Poteva andare decisamente meglio: il risultato è stato un po’ deludente viste anche le aspettative iniziali: la squadra era molto buona, avevo l’obbiettivo di arrivare almeno tra le prime quattro. Così non è stato, abbiamo avuto dei momenti di calo durante due match importantissimi contro la Russia e contro il Belgio sfumati con una sconfitta a tie-break. Erano partite che potevamo vincere! La classifica sarebbero stata del tutto diversa”.
- La convocazione e l’opportunità di giocare in Nazionale, quanto ti hanno cambiato?
“E’ stata un’esperienza fantastica, mi ha fatto crescere molto! A prescindere dal risultato realizzato, ho avuto modo di confrontarmi con i migliori giocatori coetanei di tutta Europa.
Per me rimarrà un’avventura indimenticabile: in breve tempo con i ragazzi abbiamo stretto un’ottima amicizia ed ora lavorerò duramente per realizzare il mio sogno di essere convocato di nuovo e disputare così i prossimi Mondiali!”
- Tra pochi giorni tornerai ad indossare la maglia della Kemas Lamipel, in una squadra molto rinnovata rispetto allo scorso anno…
“In questi primi giorni di preparazione ho già avuto modo di conoscere i miei nuovi compagni: sono professionisti determinati che certamente daranno un significativo apporto alla squadra. Siamo pronti a lavorare al meglio delle nostre possibilità per raggiungere gli obbiettivi prefissati”.
Valentina Panicucci – addetto stampa