LATINA – La Top Volley Latina scivola a Ravenna e incappa in una netta sconfitta (3-0) a Ravenna in casa della Consar in un’ora e venti minuti di partita. Più incisiva in attacco, la squadra di casa ha conquistato l’intera posta in palio grazie a una percentuale di attacco di oltre il 60% contro il 40% della Top Volley Latina: decisiva la prestazione del lussembrughese Kamil Rychlicki che con 21 punti (62%) è stato il miglior realizzatore del match, seguito da altri due suoi compagni di squadra Giacomo Raffaelli (13 punti) e Cristian Gabriel Poglajen (l’argentino ha messo a segno 12 punti). In casa Latina, entrambi con 11 punti, i più prolifici sono stati Stern (34%) e Palacios (41%). Tutto sommato c’è stato equilibrio negli altri fondamentali con il numero di muri vincenti pari (sei) così come quello degli aces (tre di Latina contro i quattro di Ravenna), piuttosto simile la ricezione con il 59% a vantaggio dei padroni di casa. “Alla vigilia temevo molto questo avversario perché presenta un organico molto valido, ora bisogna restare tranquilli e continuare a lavorare concentrandoci per raggiungere i nostri obiettivi, dobbiamo cercare di trovare punti salvezza in ogni partita con la consapevolezza che non è mai facile anche considerando il nostro organico – spiega il coach Lorenzo Tubertini a caldo, al termine del match – di positivo c’è che il nostro cambio palla è stato buono per lunghi tratti ma per come è andata la fase break oggi il cambio palla doveva essere molto alto. Abbiamo affrontato una squadra che sta giocando molto bene e oggi la nostra fase break è stata bassa. Ci poteva anche stare di andare sotto 2-0, poi nel terzo parziale siamo cresciuti con la battuta di Palacios e Stern ma nel complesso non siamo stati ai livelli della partita che abbiamo giocato con Vibo. Molto forte in attacco, Ravenna si conferma una squadra che con la correlazione muro-difesa darà fastidio a molti”. Alla luce di questa sconfitta la Top Volley Latina resta a quota sette punti nella graduatoria della Superlega Credem Banca, in piena zona retrocessione.

LA PARTITA – In avvio il coach Lorenzo Tubertini schiera la Top Volley Latina con Daniele Sottile in palleggio, per il capitano della formazione pontina questa di Ravenna è stata la partita numero 600 in carriera in serie A. In diagonale con Sottile tocca all’opposto sloveno Toncek Stern, di banda Ezequiel Palacios e Swan Ngapeth, al centro Andrea Rossi e Carmelo Gitto con Federico Tosi libero. Poi nel corso della sfida c’è stato spazio anche per Simone Parodi (nel secondo e terzo set su Ngpaeth nel giro dietro), per il centrale Rocco Barone e per il palleggiatore taiwanese Pei Huang. Con gli otto punti messi a segno Carmelo Gitto ora è a sole quattro lunghezze dal traguardo dei 1.500 punti in carriera mentre Simone Parodi resta a -12 dai 2.500 punti in carriera in serie A.

Ravenna vince il primo set 25-20 in 26 minuti ma la Top Volley Latina prova per tutto il set a restare in partita, cercando di non allontanarsi troppo: in avvio parte meglio Ravenna che inizia a mettere pressione con una battuta che non ottiene moltissimi punti diretti ma che comunque manda spesso in difficoltà la ricezione di Latina, di contro però la maggiore incisività dell’attacco ravennate si fa sentire (19-14) e sul 20-14 coach Tubertini manda in campo Parodi al posto di Ngapeth nel giro dietro per dare maggiore compattezza alla ricezione pontina. Si arriva fino al 23-20 grazie a Palacios ma i padroni di casa hanno la lucidità di trovare i punti decisivi per chiudere 25-20. Stesso andamento nel secondo spicchio di gara (vinto con lo stesso risultato e praticamente nello stesso tempo: 25-20 in 27 minuti). Fino al 15 pari si gioca punto con Stern e Rossi protagonisti a metà set, il primo con attacchi da posto due e il secondo con i soliti primi tempi, Ravenna si stacca (20-17), poi Latina recupera (22-19) ma anche in questo caso la qualità in attacco dei padroni di casa vale il 25-20. Sotto di due set la Top Volley Latina prova a rialzare la testa nel terzo parziale (25-18 in 27’) ma dopo qualche schermaglia con Sottile e compagni avanti di un punto (7-8) Ravenna prende il largo con la pressione di un proficuo turno in battuta di Raffaelli che trova prima un ace e poi una ricezione slash che, una volta tramutato in punto, porta i padroni di casa avanti di tre lunghezze: un divario che poi si allarga (18-13 e 22-18) fino a culminare con il 25-18 finale.

CONSAR RAVENNA – TOP VOLLEY LATINA 3-0
CONSAR RAVENNA: Russo 6, Rychlicki 21, Frascio (lib.), Di Tommaso, Poglajen 12, Raffaelli 12, Saitta 2, Verhees 2, Goi (lib.), Argenta. Ne: Elia, Smidl, Marchini, Lavia. All. Graziosi
TOP VOLLEY LATINA: Parodi, Gitto 8, Sottile 2, Ngapeth 5, Barone 1, Tosi (lib.), Rossi 6, Stern 11, Pei Huang 1, Palacios 11. Ne: Caccioppola, Gavenda. All. Tubertini
Arbitri: Luca Saltalippi e Gianni Bartolini
Parziali: 25-20 (26’), 25-20 (27’), 25-18 (27’)
Note: Durata totale 1h 20’. Ravenna: ricezione: 59% (30%), attacco 61%, aces 4 (err.batt. 10), muri pt. 6; Latina: ricezione: 53% (28%), attacco 40%, aces 3 (err.batt. 13), muri pt. 6;