C’è ancora tempo per l’inizio del campionato, ma con le rose al completo e il calendario svelato cresce l’attesa intorno alla prossima Serie A2 targata Credem Banca. Ecco allora un po’ di numeri e curiosità sulla nuova Spoleto che si ritroverà agli ordini dei coach Luca Monti e Marco Lionetti il prossimo 27 agosto. La campagna acquisti condotta dalla dirigenza è stata leggermente meno invasiva di quella dello scorso anno. Sono cambiati 8 giocatori su 14 (contro i 10 di un anno fa), tra i nuovi arrivi solo uno è straniero, il centrale francese Jonas Aguenier. Nella rosa non figurano atleti extracomunitari.
Altezze – L’altezza media della nuova Monini Marconi supera di pochissimo i 194 cm. I giocatori più alti sono lo stesso Aguenier, il collega di reparto Roberto Festi e l’opposto Williams Padura Diaz, che si attestano tutti sui 202 cm. L’altro atleta a toccare quota 2 metri è il giovane Nicolò Katalan, mentre sono i due liberi Leonardo Di Renzo (180 cm) e Marco Santucci (189) i meno alti. Ma si sa, il loro compito più che saltare sarà quello di gettarsi su ogni pallone vagante e da questo punto di vista il fisico dei due atleti è una garanzia assoluta.
Età – Veniamo ora all’età media della squadra, che è di 26 anni e mezzo. Un gruppo piuttosto giovane in cui comunque non mancano elementi di grande esperienza nella categoria. Ad abbassare il dato contribuiscono in maniera significativa il nuovo palleggiatore Francesco Zoppellari (21 anni), il centrale Nicolò Katalan (20) e lo schiacciatore Mirco Cristofaletti (22), a cui faranno da “chioccia” Santucci (35 anni), Rosso (33) e Padura Diaz (32). La controtendenza rispetto a quanto visto nelle ultime due stagioni riguarda il palleggiatore: non più un veterano come Monopoli o Corvetta, ma un giovanissimo come Zoppellari che dopo aver condotto Roma ai playoff e alla conquista della Coppa Italia si è preso ad inizio estate anche la vetrina della nazionale B.
Gente da A2 – A proposito delle tre “chiocce”, il loro feeling con il campionato di A2 è testimoniato dai tanti successi ottenuti. Williams Padura Diaz è ormai da diverse stagioni uno dei migliori interpreti del ruolo ed ha vinto da protagonista le ultime due Coppe Italia (prima con la maglia di Siena poi, da MVP, con quella di Roma). Mattia Rosso ha vinto la A2 per ben 3 volte, 2 con Padova e una con Sora, e proprio in quell’occasione erano suoi compagni Santucci, Mariano e Festi. Non va dimenticato poi Matteo Zamagni che per due anni si è fermato in finale con la sua Spoleto. Un discorso a parte lo merita Jonas Aguenier. Il centrale francese è alla sua prima esperienza nel campionato italiano ma ha già vinto 2 titoli in patria e un europeo e una World League con la nazionale transaplina.
Numeri di maglia – Nell’assegnazione dei numeri di maglia molto ha ruotato intorno al numero 7. Riccardo Costanzi lo ha ceduto a Williams Padura Diaz che ha vinto la concorrenza di Cristofaletti ed Aguenier (entrambi con 7 sulle spalle nei loro precedenti club). Zamagni, Mariano, Katalan, Di Renzo e Segoni hanno confermato il numero dello scorso campionato, Rosso ha scelto il 9, Zoppellari il 6, Santucci il 18, Ottaviani il 12, Festi ha ritrovato il 4 (lasciato libero da Bertoli). I già citati Costanzi, Cristofaletti e Aguenier hanno “ripiegato” rispettivamente sul 15, 5 e 17.