Dopo una battaglia di oltre 2 ore e mezza la Monini Marconi espugna il Pala Parenti di Santa Croce conquistando la terza vittoria consecutiva in campionato e compiendo un passo importantissimo verso la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. In Toscana è andato in scena un match non esaltante nella cifra tecnica, con l’inerzia che è cambiata in continuazione e un po’ di nervosismo da ambo le parti. Nel tie break però, gli oleari sono entrati in campo con la grinta giusta e hanno messo sotto i Lupi sin dalle prime battute. La qualificazione matematica alla Coppa potrebbe arrivare già domani, qualora Potenza Picena non vincesse contro Lagonegro, ma in ogni caso la Monini avrà in mano il proprio destino nel giorno di Santo Stefano, quando al Palarota arriveranno proprio i marchigiani.
La cronaca – Nella Monini Marconi ritrova una maglia da titolare Jonas Aguenier, mentre è invariato il resto del sestetto rispetto alla vittoria contro Lamezia. Totire lancia subito dal primo minuto nel ruolo di libero il neoarrivato Ferraro, omonimo del centrale che fa coppia con l’ex di giornata Bargi. Prime fasi punto a punto con Snippe in evidenza per i locali, poi un’invasione ospite dà il doppio vantaggio ai biancorossi, annullato da un buon turno al servizio di Padura Diaz. Sale in cattedra Colli con un attacco in parallela e un muro su Padura, 11-8 e time out Monti. I suoi tornano sotto ma quando Wagner va in battuta sono dolori, in più c’è anche la ricezione che fatica e per i Lupi il vantaggio aumenta a 6 lunghezze (19-13). Il finale è un monologo dei padroni di casa che anche a muro fanno la differenza e chiudono 25-16.
L’atteggiamento della Monini nel secondo set è diverso, due palle toccate a muro e un contrattacco di Rosso valgono il 4-8 e generano il time out di Totire. Il vantaggio oleario dura però fino al turno al servizio di Wagner, che piazza due ace consecutivi proprio quando ce n’è bisogno. Provvidenziale è allora il time out di Monti che toglie il ritmo al brasiliano e rimette i suoi sulla giusta via. In una fase di gioco molto confusa gli arbitri comminano a Totire un cartellino rosso che, unito ad un paio di muri ben assestati su Wagner, porta il punteggio sul 15-19. Sul turno al servizio dello spauracchio Wagner toglie le castagne dal fuoco Padura Diaz con un attacco pazzesco, poi è ancora lui a tirare fortissimo dai 9 metri e a chiudere il set con l’attacco successivo.
Arriva sull’8-4 per i Lupi il primo time out del terzo set, ovviamente chiamato da Luca Monti. Spoleto sembra aver staccato la spina dopo il buon secondo set, ci sono due attacchi di Bargi che scrivono l’11-5 e lanciano i suoi. Monti allora getta nella mischia Ottaviani, richiamando in panchina Rosso, ma il bandolo della matassa è sempre in mano agli uomini di Totire che, nonostante un gioco molto spezzettato, si aggiudicano il parziale senza particolari patemi d’animo e si riportano avanti nel conto dei set.
L’inerzia del match cambia ad inizio del quarto parziale, quando una battuta di Zamagni e un bagher difensivo di Padura Diaz vengono solo guardati dalla seconda linea dei Lupi. Totire chiama un time out sul 3-6 e scuote i suoi, che si rifanno sotto e ritrovano la parità con l’ace di Bargi (14 pari). La Monini spreca quanto di buono costruito con due banali errori in ricezione, ma rimane aggrappata al set con gli attacchi a segno di Ottaviani e Padura e il muro di Zoppellari. Un altro muro su Wagner dà il doppio vantaggio agli ospiti, Rosso trova un diagonale stretto chirurgico e fa il 19-22. Il tie break è realtà quando Wagner spara fuori un bolide dai 9 metri.
Spoleto lo inizia con Rosso e Ottaiviani in banda e con Festi al centro, soprattutto con un break point in apertura (3-5). Bomba al servizio di Padura e chiusura in slash di Zoppellari per il 4-7, il turno in battuta dell’opposto italo-cubano è impressionante perché arriva anche l’ace del 4-9, dopo il quale Totire ferma il gioco. I Lupi non mollano, Grassano li tiene in vita con due ottimi attacchi ma sbaglia una battuta pesantissima. Non sbaglia invece Ottaviani il secondo match point a disposizione. E’ festa gialloblu.
Kemas Lamipel Santa Croce – Monini Spoleto 2-3 (25-16; 20-25; 25-16; 20-25; 11-15)
Kemas Lamipel Santa Croce: Bargi 9, Colli 16, Acquarone 1, Wagner Pereira 27, Snippe 11, Ferraro 6, Ferraro (L), Grassano 2, Crò, Andreini (L), Miselli, Tamburo, Baciocco. All: Totire
Monini Spoleto: Zamagni 13, Mariano 3, Zoppellari 3, Padura Diaz 29, Rosso 11, Aguenier 2, Santucci (L), Di Renzo (L), Ottaviani 3, Festi, Costanzi, Segoni, Cristofaletti, Iovieno. All: Monti
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto