Bunge Ravenna – Gi Group Monza 3-0 (25-12, 25-17, 25-19)
Bunge Ravenna: Vitelli 8, Orduna 2, Marechal 9, Diamantini 8, Buchegger 17, Poglajen 7; Goi (L). Raffaelli. N.E. Mazzone, Pistolesi, Gutierrez, Georgiev, Marchini. All. Soli
Gi Group Monza: Finger, Dzavoronok 2, Buti 4, Walsh, Plotnytskyi 6, Beretta 1; Rizzo (L). Shoji, Langlois 12, Terpin 4, Barone. N.E. Brunetti (L), Botto. All. Falasca
NOTE
Arbitri: Rapisarda Daniele, Zavater Marco
Durata set: 20’, 27’, 24’; totale 1h11’
Bunge Ravenna: battute sbagliate 10, battute vincenti 9, muri 5, errori 19, attacco 56%
Gi Group Monza: battute sbagliate 8, battute vincenti 3, muri 2, errori 24, attacco 34%
Impianto: Pala De Andrè di Ravenna
Spettatori: 1940
MVP: Santiago Orduna (Bunge Ravenna)
RAVENNA, 25 FEBBRAIO – Ancora una volta il Pala De Andrè di Ravenna si dimostra terreno ostico per la Gi Group Monza, che nella dodicesima giornata di ritorno della SuperLega UnipolSai 2017-2018 viene fermata 3-0 dai padroni di casa della Bunge Ravenna. Come nella passata stagione, anche in quella in corso infatti, i romagnoli riescono a ribaltare il risultato dell’andata (Monza vincente alla Candy Arena 3-1), gioendo davanti al pubblico amico. Falasca deve ancora fare a meno di Hirsch e Botto, contando su Finger e Plotnytskyi, fin da subito apparsi meno lucidi e costanti del solito. Dzavoronok non riesce ad incidere in attacco, il servizio monzese risulta impreciso e Ravenna ne approfitta volando avanti con gli ispirati Buchegger e Poglajen (17 punti, 3 ace per il primo, 7 punti, 1 ace per il secondo). Marechal è incisivo in battuta (2 ace per lui) come Diamantini, Vitelli fa da diga al centro (3 muri) e attacca con precisone. La Bunge vince senza problemi primo e secondo set, grazie anche alla brillante regia di Orduna (MVP della gara, anche 1 ace per lui), risultando inoltre capace di contenere la reazione monzese nel prologo di terzo parziale. Con Langlois (13 punti, 1 ace per lui, con il 63% in attacco) e Plotnyskyi a provare a spingere in attacco, la Gi Group tenta di rimanere incollata ai padroni di casa fino alla metà del set, momento in cui esce nuovamente fuori il servizio della Bunge, con un devastante Buchegger, a spezzare l’andamento del gioco per i romagnoli. Ravenna vince 3-0, ottiene l’accesso ai Play-Off Scudetto grazie ai tre punti finali e la vittoria numero quattordici della stagione.
LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
Rocco Barone (centrale Gi Group Monza): “Purtroppo stasera, fin dall’inizio, non siamo entrati in partita. Abbiamo fatto fatica ad incidere in attacco, soprattutto con il cambio palla. Ravenna ha sbagliato poco, prendendo fiducia nei momenti in cui noi non riuscivamo a capitalizzare le occasione che ci sono capitate. E’ una sconfitta che non ci voleva e che non ci aspettavamo, perché eravamo venuti qui per fare bene. E’ uno stop difficile da digerire, ma non dobbiamo abbatterci perché già prossima settimana abbiamo l’occasione di dimostrare il nostro valore contro Trento. L’obiettivo è fare punti e ritrovare il nostro gioco. Chiudere in decima posizione significherebbe prepararci sia a livello fisico che tecnico con più serenità per i Play-Off 5° posto. Questo deve essere il nostro obiettivo”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Partenza decisa di Ravenna che vola sul 5-1 con le giocate di Poglajen, Buchegger e Diamantini, costringendo Falasca al time-out. Con le giocate vincenti di Plotnytskyi e Langlois la Gi Group Monza prova a risalire (11-6), ma Ravenna si mantiene a distanza con Orduna ed il muro di Diamantini su Buti, 14-7 e Falasca chiama time-out. Qualche ingenuità dei monzesi e l’ace di Marechal però scavano il solco per la Bunge, 17-8. Il mani fuori di Buchegger e l’errore di Monza valgono il 19-9 Bunge, che poi incrementa 21-10 con un primo tempo e un muro di Vitelli su Langlois. Finale di set tutto per i padroni di casa: Marechal lo chiude 25-12 per i suoi.
SECONDO SET
Punto a punto nel prologo, 3-3, poi fuga Ravenna con un servizio ficcante (6-3) e Falasca chiama la pausa. Al ritorno in campo Vitelli mura Dzavoronok ma Buti spezza la serie positiva dei romagnoli, 7-4. Vitelli scatenato, sia in attacco che a muro (su Langlois), 10-5. La Gi Group Monza non riesce ad essere incisiva come al solito in fase offensiva e la Bunge ne approfitta volando sul 12-7. Due assoli di Terpin ed un errore dei padroni di casa consentono ai monzesi di avvicinarsi, 12-10 e Soli chiama time-out. Al ritorno in campo nuovo allungo romagnolo, 15-11 e Falasca ferma il gioco. Due ace di Buchegger e l’attacco vincente di Poglajen lanciano Ravenna sul 20-14. Monza ci prova ma il vantaggio di Ravenna è troppo: Buchegger va a segno regalando anche il secondo set ai suoi, 25-17.
TERZO SET
Nel terzo gioco i monzesi partono con uno spirito diverso, portandosi sul 4-2 grazie all’errore di Buchegger. Due errori di Terpin agevolano il rientro della Bunge, che pareggia (4-4), ma la Gi Group si riporta avanti 6-4. I padroni di casa impattano, 7-7, poi passano avanti con l’ace di Poglajen (8-7). Punto a punto fino al 10-10, poi un break di due punti della Bunge (ace di Marechal) la lancia sul 12-10 e Falasca chiama time-out. Giocata di Plotnytskyi, errore di Diamantini e la Gi Group acciuffa il pari (12-12), ma le giocate di Buchegger e l’ace di Diamantini rilanciano la Bunge al più quattro, 16-12 e Falasca chiama time-out. L’errore di Poglajen al servizio e di Marechal in attacco tengono in corsa i monzesi, 19-16, ma la GI Group è meno efficace del solito al servizio ed i ravennate ne approfitta con un Buchegger in giornata (23-18). La palla out di Langlois regala set, 25-19 e gara 3-0 a Ravenna.