Ravenna-Latina 3-0
(25-17, 25-18, 28-26)
BUNGE RAVENNA: Orduna 2, Marechal 6, Diamantini 8, Buchegger 17, Poglajen 20, Vitelli 5, Goi (L); Raffaelli, Pistolesi, Gutierrez. Ne: Mazzone, Georgiev, Marchini (L). All.: Soli.
TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Ishikawa 5, Rossi 2, Starovic 2, Savani 8, Le Goff 5, Sottile 2, Shoji (L); Gitto 2, Corteggiani 9, Maruotti 8, Huang. Ne: De Angelis, Kovac. All.: Di Pinto.
ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Zanussi di Treviso.
NOTE – Ravenna: bs 10, bv 13, errori 8, muri 10; Latina: bs 11, bv 2, errori 9, muri 4. Durata set: 25’, 24’, 34’ (tot. 83’). Spettatori: 1721 (incasso 7530 euro). Mvp: Poglajen.
Quarta vittoria di fila per la Bunge, che grazie a una bellissima prestazione al Pala De André supera in tre set la Taiwan Excellence e raggiunge Piacenza al settimo posto in classifica. I ravennati dominano i primi due parziali grazie soprattutto all’ottimo rendimento al servizio (ben 13 battute vincenti in totale), mentre nel terzo riescono a vanificare la reazione di Latina, con il tecnico Di Pinto che ha ridisegnato del tutto il sestetto, schierando Huang in regia e Savani opposto. Da applausi la prova di Poglajen, mvp e top scorer con 20 punti, tra cui quattro ace (l’ultimo dei quali ha chiuso la sfida), ben spalleggiato da Buchegger (17 punti) e Orduna. Prossimo appuntamento mercoledì, con la Bunge che nell’andata dei quarti di Challenge Cup affronterà al Pala De André i portoghesi del Benfica Lisbona (inizio ore 19).
Sestetti iniziali La formazione iniziale schierata dal tecnico Soli è composta dal palleggiatore Orduna in diagonale con Buchegger, Diamantini e Vitelli al centro, Marechal e Poglajen di banda, Goi in seconda linea. La Taiwan Excellence di Di Pinto risponde con il regista Sottile, l’opposto serbo Starovic, gli schiacciatori Savani e Ishikawa (il giapponese è stato preferito a Maruotti), i centrali Rossi e Le Goff e il libero statunitense Shoji.
Primo set Latina scatta sullo 0-3, ma Diamantini a muro l’avvicina (2-3), Buchegger la raggiunge (4-4), ancora il centrale e Marechal al servizio la superano: 7-4. Poglajen firma i successivi cinque punti della Bunge, che si allontana di cinque lunghezze: 12-7. L’ace di Orduna incrementa il distacco (16-10), che assume proporzioni maggiori grazie a un muro di Poglajen e a un’altra battuta vincente di Diamantini: 20-12. La Taiwan Excellence fa un break di tre punti (20-15), ma Poglajen colpisce altre due volte dalla linea dei nove metri (24-16) e Vitelli chiude la frazione al secondo set ball: 25-17.
Secondo set Poglajen in battuta e Vitelli a muro scavano subito un primo piccolo solco (3-0), che Vitelli con un ace porta a +4: 5-1. Un parziale di 4-0 a firma di Buchegger e Vitelli (ancora a muro) lanciano la Bunge sull’11-4, con Di Pinto che chiama time out. Anche l’opposto austriaco segna il primo punto nella colonna dei servizi vincenti (13-5) e Diamantini a muro porta a +9 il vantaggio ravennate: 16-7. La squadra gestisce il largo vantaggio con Poglajen (20-13) e Buchegger (22-15) e al secondo set ball Maruotti spara fuori il servizio: 25-18.
Terzo set I laziali tentano un piccolo strappo (4-6), rintuzzato in modo immediato dai due ace di fila di Buchegger: 7-6 e time out Di Pinto. La schiacciata lunga di Maruotti causa il 9-7, Ishikawa acciuffa a quota 11 i padroni di casa, che però accelerano con tre punti di fila di Buchegger, seguito dal servizio vincente di Marechal e dall’errore di Corteggiani: 16-11. Latina reagisce con Savani a muro e con Le Goff dalla linea dei nove metri: 18-16 e Soli ferma il match. Al rientro in campo il centrale francese colpisce ancora (18-17) e gli ospiti raggiungono il pareggio sul 19-19. Si prosegue punto a punto, i ravennati annullano due set point e Poglajen, alla seconda palla del match, mette la parola fine alla partita con un altro ace: 28-26.
Le dichiarazioni del dopo-gara
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Anche se siamo un po’ in riserva di energie, come tutte le altre squadre del campionato, è impossibile non pescare le risorse fisiche e mentali in un momento così importante della stagione. Oggi abbiamo avuto un grandissimo aiuto dal servizio, vincendo bene i primi due set, mentre nel terzo siamo stati bravi a trovare le soluzioni necessarie per contrastare un avversario schierato in modo molto diverso e ad avere la giusta dose di pazienza nel giocare al meglio alcuni scambi molto lunghi”.
Vincenzo Di Pinto (allenatore Taiwan Excellence Latina): “Nei primi due set non c’è stata partita, per merito in particolare dell’ottima battuta dei nostri avversari, faticando moltissimo. Nella terza frazione abbiamo cambiato modo di giocare, trovando delle buone soluzioni ed esprimendoci meglio di Ravenna, che è riuscito a spuntarla ancora grazie al suo servizio. Adesso il nostro obiettivo è quello di mantenere questa posizione di classifica, pensando una partita alla volta, e poi vedere a cosa possiamo puntare”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini