Correva l’anno 2005, e un giovane Dario Monguzzi metteva piede al Parini di Cantù per la prima volta in maglia Libertas. Da allora sono passate 13 stagioni, ma la divisa indossata dal centrale monzese è rimasta sempre la stessa, tra Serie B1 e sei stagioni in Serie A2, con l’exploit della stagione 2013-2014 con la conquista della storica finale promozione dei play off contro il Vero Volley Monza. Quest’anno, però, per lui è stato diverso: è stato il primo con i gradi di capitano, ereditati dall’amico ed ex compagno di squadra Umberto “Ubi” Gerosa.
A fine campionato Capitan Dario Monguzzi saluta con queste parole: “Ringrazio, come ho fatto sia all’inizio dell’anno che a Natale, lo staff medico e tecnico, il presidente Ambrogio Molteni e gli sponsor per l’opportunità che ci hanno dato anche quest’anno di disputare un campionato di Serie A ad un buon livello. Ma devo ringraziare soprattutto i miei compagni di squadra. Questo per me è stato il primo anno in un ruolo nuovo, quello di capitano, che ho ereditato da chi lo è stato prima di me (Umberto Gerosa, ndr), e i miei compagni mi hanno sempre aiutato e sostenuto in questo ruolo, mi hanno fatto sentire importante da tanti punti di vista. Da parte mia, spero di aver trasmesso loro un po’ di attaccamento alla maglia, visto il mio lungo trascorso in questa società. Grazie per tutto quello che è stato fatto quest’anno”.
Purtroppo per il Capitano, il suo finale di campionato è stato segnato da un problema al ginocchio che ne ha limitato l’utilizzo in campo nella seconda fase, ma questo non gli ha impedito di mettere a terra 174 palloni, con 16 ace e 43 muri, nel corso della stagione.