In attesa di annunciare le date per raduno, visite mediche e preparazione atletica, tappe di rito che vedranno gli atleti biancazzurri sull’attenti tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, il Volley Potentino annuncia i numeri di maglia ufficiali.
Il 14 ottobre 2018 la GoldenPlast Potenza Picena esordirà in casa contro la Centrale del Latte Sferc Brescia per la prima giornata di Regular Season del Girone Bianco in Serie A2 Credem Banca con la seguente numerazione:
2 Stefano Trillini (C) nuovo;
5 Roberto Pinali (S) nuovo;
6 Francesco D’Amico (L) confermato;
7 Stefano Ferri (O) nuovo;
8 Stefano Gozzo (S) nuovo;
9 Paolo Di Silvestre (S) confermato;
10 Jacopo Larizza (C) confermato;
11 Natale Monopoli (P) confermato – Capitano;
12 Anjun Lavanga (P) confermato;
13 Bernardo Calistri (L) nuovo;
14 Matteo Paoletti (O) nuovo;
15 Fabrizio Garofolo (C) nuovo;
Il capitano Natale Monopoli e gli altri confermati hanno mantenuto i numeri della passata stagione, mentre i volti nuovi hanno scelto senza affidarsi al caso. Per il centrale Fabrizio Garofolo, che al Club Italia era capitano con la casacca 15, la decisione è stata quella di dare continuità senza voltare le spalle alla fortuna, mentre il libero Bernardo Calistri ha svelato l’attaccamento al numero 13 del suo idolo Corsano. L’opposto Matteo Paoletti in carriera ha sempre indossato il 14…o quasi. “Nell’annata alla Lube avevo un altro numero – ammette il gigante marchigiano – Fu impossibile convincere Ivan Miljkovic a cederlo”. Bruciato sul tempo il martello Roberto Pinali, che aveva nel mirino la maglia 8 o la 9, ma che ha fatto di necessità virtù ripiegando sulla 5. “Un numero che associo a fuoriclasse come Juantorena”, spiega il laterale. Scelta nostalgica per l’opposto Stefano Ferri che aveva già utilizzato il 7 in passato, mentre il centrale Stefano Trillini si è affezionato negli ultimi tre anni al 2 e lo avrà sulla schiena anche in biancazzurro. Lo schiacciatore Stefano Gozzo, amante dei numeri pari, è andato a botta sicura: “L’8 mi ha sempre portato fortuna anche fuori dal campo”.