Lupi nel derby per niente brillanti, Livorno cinica ed affamata. I biancorossi sono scesi in campo con poco furore agonistico, come è accaduto spesso in questo campionato. E’ fatto di quattro giorni fa la sospensione del Mister, Michele Totire, ma il suo vice Alessandro Pagliai si dimostra pronto a prendere in mano le redini della situazione: sarà fondamentale non perdere la bussola e ripartire. In questa seconda fase di campionato, che avrà inizio sabato 29 dicembre al PalaParenti ore 18.00 con la partita contro Lagonegro, sarà necessario dare continuità ad una striscia positiva che possa velocemente far guadagnare posizione in classifica.
“Per quanto riguarda la partita di ieri la sensazione più forte è il rammarico – ci racconta Alessandro Pagliai – non tanto per la sconfitta del derby quanto perché abbiamo perso l’occasione di poter raccogliere punti per la classifica che ci servono veramente tanto. Quello che dobbiamo fare, lo dirò anche ai ragazzi, è continuare e possibilmente incrementare il lavoro in palestra per migliorare le situazioni in cui abbiamo dimostrato più insicurezza in queste gare: dobbiamo affrontate il girone di ritorno cercando di portare a casa più punti possibile per raggiungere il nostro obbiettivo”.
“La situazione è complessa- asserisce Lami– ma non dobbiamo fare né drammi né tragedie. Non è il momento di tirare la croce addosso a nessuno né di cercare il “colpevole” della situazione. I conti si faranno a maggio quando l’ultima palla sarà cascata. Adesso è il momento di stare vicino alla squadra, di supportarla e di farla sentire tranquilla. Noi ci crediamo che ancora sia possibile fare delle cose buone e lavoreremo per questo. Lo sport ci abitua continuamente a situazioni del genere dove in poco tempo si passa dal Paradiso all’Inferno: non dobbiamo mollare ma credere che la svolta per la risalita è davanti a noi”.
Valentina Panicucci – Ufficio stampa
Foto di Veronica Gentile