GoldenPlast Potenza Picena – Marconi Monini Spoleto 3-1 (25-22, 11-25, 25-23, 25-17)
POTENZA PICENA: Toscani, Caciorgna, Paccamiccio, Bianchini L, Mormile, Gaetani, Alessandrini, Spernanzoni, Giacomini, Torregiani, Sampaolo 1, Lavanga, Ricci, Vignaroli 1. All. Fammelume
SPOLETO: Pietronorio 15, Cantabene ne, Bravetti, Scerna ne, Giustini 9, Zangarelli 7, Katalan 6, Colangeli ne, Pierini 2, Anchieri, Traballoni, Cioffi 5, Buttarini L. All. Arcangeli Conti
ARBITRI: Giovanni Ciaccio e Antonio Capolongo
NOTE: durata set: 28’, 18’, 26’, 24’. Totale: 1h 36’. Potenza Picena: errori al servizio 22, ace 4, muri 6. Marconi Monini Spoleto: errori al servizio 11, ace 8, muri 6.
La GoldenPlast Potenza Picena Under 19 chiude la Del Monte® Junior League – “Trofeo Massimo Serenelli” al settimo posto grazie al successo per 3-1 con Spoleto nella Finale per il piazzamento al PalaRisorgimento. I ragazzi di Alessandro Fammelume entrano così di diritto tra le prime sette formazioni d’Italia, un risultato che dà lustro al vivaio del Volley Potentino, con tanto di medaglie distribuite da Massimo Righi, ad della Lega Pallavolo Serie A.
Ancora più grande, però, è il bagaglio di esperienza immagazzinato durante la competizione giovanile disputata a Civitanova Marche e organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo sport, e in collaborazione con Cucine Lube Civitanova e GoldenPlast Potenza Picena.
Sono mancati degli squilli nel Girone A, eccetto una prima parte di gara eccellente contro i “cugini” della Cucine Lube Civitanova, ma Potenza Picena, partita dai preliminari (vittoria ad Assisi contro la Sir Safety Conad Perugia) si è rifatta nella finalina per il settimo posto confermandosi un’autentica bestia nera per le formazioni umbre.
Contro Spoleto prova impeccabile nel primo set, nonostante l’uscita di scena di Toscani, dolorante, calo di tensione nel secondo parziale, rinascita nel terzo con ritorno in campo di Toscani, brividi nel finale e grande quarto set, dominato in lungo e in largo. Prolifici Caciorgna (19) e Torregiani (17), ma il titolo di top scorer è del rivale Katalan (21).
1° set: testa a testa iniziale (11-11). Il set prosegue sui binari dell’equilibrio fino al 18-15 del Volley Potentino propiziato da un block di Torregiani e un attacco out degli oleari, ma Potenza Picena deve rinunciare temporaneamente a Toscani per un fastidio al braccio. Torregiani continua a siglare punti importanti (21-19). Due attacchi a rete di Cioffi favoriscono Potenza Picena (23-20), che chiude 25-22 su un attacco umbro out.
2° set: in campo si vede anche Anjun Lavanga, ma l’avvio della Monini Marconi Spoleto è fulminante (5-12). I potentini, ancora orfani di Toscani, calcano il campo con meno grinta rispetto al parziale precedente e sembrano rifiatare (9-19). Concentrazione di errori elevata. Sull’11-24 il sestetto marchigiano ha già la testa al parziale successivo. Il set si chiude sull’attacco non contenuto di Pietronorio (11-25).
3° set: nel terzo set i potentini infliggono a Spoleto un parziale di 12-7 in avvio con una buona cura del servizio. La Monini raddoppia le forze (16-13), ma Caciorgna e compagni si esaltano trainati dal pubblico (18-13). Il ritorno in campo di Toscani è una carta in più, come dimostra il punto del 20-15. Sul più bello Spoleto risale (20-18), ma il laterale si fa sentire (21-18). Gli avversari non mollano (23-22), ma il finale è di Torregiani (25-23).
4° set: buon avvio della GoldenPlast, reattiva in tutti i fondamentali e avanti 11-3 grazie anche agli ace di Caciorgna. Non solo tecnica. Il fattore psicologico incide e i biancazzurri veleggiano sulle ali dell’entusiasmo (18-9). Pregevole il tocco beffardo per il 21-13 del palleggiatore Gaetani, che si ripete nel duello aereo per il 22-14. Sull’attacco fuori misura di Pietronorio si chiudono i giochi (25-17).
Opposto Daniele Torregiani: “Contento di essere arrivato qui, è già un grande traguardo. L’emozione è stata un freno nei primi match, ma col passare delle gare abbiamo preso fiducia ed è emerso il nostro potenziale, almeno in parte. Il settimo posto mi soddisfa visto che era la prima partecipazione. E’ un punto di partenza . Vogliamo crescere e centrare nuovi risultati”.
(Foto premiazione – Scatto di Edoardo Rossi)