Trentuno anni ad ottobre, preparatore atletico, scoutman, selezionatore regionale per il beachvolley, ha passato gli ultimi quattro anni alla Gupe Battiati come secondo allenatore, ancora prima un passato nellaMessaggerie Catania nel ruolo di libero e adesso la chiamata a ricoprire il ruolo di secondo della Serie A della pallavolo catanese.
A volere Dario Giuffridanel suo team, come suo braccio destro, è stato coach Mauro Puleo; a Giuffrida il compito di supportarlo negli allenamenti, ma anche quello di analizzare e studiare le squadre avversarie per leggere le statistiche e soprattutto l’approccio difensivo, con il compito ulteriore di seguire i rossazzurri a fianco del preparatore atletico Francesco Lo Re, tra la palestra Actea e la sala pesi de Le Capannine.
“Mi sento a casa, perché in questa società ho giocato, ma devo ancora adattarmi alla velocità della serie A – è il primo commento di Giuffrida – due allenamenti in un giorno sono decisamente cosa diversa rispetto al programma della serie B, ma sono a mio agio e avere l’opportunità di sedere su una panchina di serie A non è da tutti. Fatò tesoro di questa esperienza. Mauro, che tatticamente è un maestro, potrà insegnarmi molto”.
Un approccio fresco e professionale, per arrivare con la forma giusta alla prima del Campionato di Serie A Credem Banca 18/19: “Possiamo prenderci delle gran belle soddisfazioni, il morale è alto ed è importante che così rimanga”.
Dal punto di vista tecnico Giuffrida svela: “Stiamo lavorando sul nostro servizio, sul muro a tre, che dovrà essere il punto forte della squadra, e mister Puleo sta puntando molto sull’attacco di seconda linea. L’importante sarà creare situazione positive che portino ad un bel gioco. Dando il massimo le soddisfazioni arriveranno”.
Ufficio Stampa Messaggerie Catania
Mariangela Di Stefano