Una partita in ascesa, quella di stasera al PalaBigi alle ore 17: Conad Reggio contro Roma Volley. La terza in classifica che incontra l’ultima, e lo scontro si chiude con tre punti portati a casa da Reggio. Tre a zero con un ritmo ascendente, come già precisato: una Conad più anonima del solito il primo set, il risveglio al secondo senza far mancare qualche attimo di tensione, e infine un gioco spettacolare per il pubblico del PalaBigi al terzo set.
Fin dall’inizio del set, il vantaggio di Reggio su Roma non supera quasi mai i due punti, nonostante gli ottimi attacchi di Bellei e Bellini, oltre che due punti al secondo tocco del capitano Fabroni. Reggio fatica ad imporre il suo ritmo, dopo qualche errore e punto regalato la Roma pare arrivare a prenderli: 11 pari. Dopo un palleggio evidentemente doppio di Paolucci, Budani chiama il time out mentre la sua squadra conta due punti di svantaggio. L’arbitro chiama palla rigiocata sul 17-16, una scelta che scalda gli animi già in fermento. Conad non riesce a ‘prendere il via’ davvero, sono molte le difese a filo di rete che mettono in difficoltà il palleggiatore. Forse vedendo vicina la fine del set, sul servizio di Ippolito, il gioco della Conad riprende un po’ di verve, per quanto la Roma resti distante di soli tre punti. Sul 21-20 per Reggio, Mastrangelo chiama il time out: la situazione va ripresa in mano. Bellei resta una garanzia all’attacco, e prima che possa iniziare il servizio ecco il time out della Roma. Bellei sbaglia il servizio, e all’attacco successivo l’arbitro segna invasione: punto alla Roma, siamo 23-22 per Reggio. Roma sbaglia servizio, e il match point arriva in cassa grazie al muro Sesto-Fabroni che manda la palla a fondo del campo avversario.
Il ritmo punto-a-punto del primo set continua anche nel secondo: sul servizio del capitan Fabroni, la battuta float del palleggiatore riporta la Conad in vetta. Il muro di Ippolito e Bellei manda la palla nei tre metri, la Conad è partita: 8-3 per Reggio. Budani chiama il time out che interrompe il ritmo, e Conad perde il servizio. Bellini inarrestabile, rimette le cose in chiaro, e con lui Bellei: 11-5 per Reggio. La Conad brilla di luce propria sul campo del PalaBigi, il pubblico ora si sta davvero godendo lo spettacolo. Bellei continua a regalare emozioni, con attacchi incisivi o giocati d’astuzia. Un’azione lunga, quella che porta al 15-11: Conad regala palloni facili, che Roma puntualmente rimanda indietro con attacchi ben decisi. Reggio pare accusare di nuovo sulla difesa, e Roma si avvicina: 16-13 per Reggio. Un primo tempo di Sesto riscalda gli animi, ma Ippolito perde il servizio, sul 17-15 coach Mastrangelo chiama il time out. La situazione continua ad essere sul filo del rasoio, e dopo un attacco di Lasko che il muro non riesce a contenere si arriva a 18 pari. Ci pensa Benaglia stavolta, con due primi tempi, a riportare in luce Reggio. Sempre lui, purtroppo, a sbagliare il servizio poco dopo: 23-21 per Reggio. Il set si chiude con un attacco di Bellei da zona quattro.
Dopo i primi punti della Roma Volley, è il binomio Bellei-Bellini, sia in attacco che al servizio, a riportare Reggio in vantaggio. La capitale resta sempre lì, ad un punto di distanza: ad un attacco vincente della Conad, sia esso da zona due o tre, segue un errore. Ace di Bellini, e si arriva al 12-9. La seconda linea romana non riesce a gestire l’attacco da seconda linea di Bellini, e lo stesso si può dire per la battuta di Ippolito. Bellei non perdona da zona due e si arriva al 18-13 per Reggio. Time out chiamato dal coach Budani: la Roma non riesce a rispondere alla veemenza dell’attacco reggiano. Intesa vincente tra Fabroni e i centrali Sesto e Benaglia: due primi tempi che portano al 22-17 per Reggio. La fine del set, e la vittoria, sono vicine: la tensione viene stemperata dalla determinazione di portare a casa i tre punti. È Bellini a chiudere il set, con un attacco da zona quattro in parallela e, dopo il turno al servizio, un attacco da seconda linea.