Giovedì 4 gennaio 2018
SuperLega UnipolSai: tutte le squadre in campo nella 2a di ritorno
SuperLega UnipolSai
2a giornata di ritorno: Colpi esterni di Civitanova, Piacenza e Milano nel derby. Tre punti in casa per Latina,Modena, Perugia e Trento. Al PalaPanini Ngapeth da record con 12 ace nella stessa gara
Risultati 2a giornata di ritorno:
Bunge Ravenna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (17-25, 20-25, 9-25); Sir Safety Conad Perugia-Calzedonia Verona 3-1 (25-19, 26-28, 25-18, 25-22); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Wixo LPR Piacenza 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 19-25); Diatec Trentino-Kioene Padova 3-0 (25-14, 27-25, 25-17); Azimut Modena-Biosì Indexa Sora 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-20); Gi Group Monza-Revivre Milano 1-3 (25-14, 23-25, 21-25, 16-25); Taiwan Excellence Latina-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-15, 25-20).
Bunge Ravenna – Cucine Lube Civitanova 0-3 (17-25, 20-25, 9-25) – Bunge Ravenna: Orduna 1, Marechal 3, Diamantini 3, Buchegger 9, Poglajen 7, Georgiev 4, Goi (L), Vitelli 0, Raffaelli 0, Gutierrez 1. N.E. Marchini, Mazzone, Pistolesi. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Christenson 4, Juantorena 6, Candellaro 8, Sokolov 15, Kovar 9, Cester 9, Grebennikov (L), Zhukouski 0. N.E. Stankovic, Milan, Casadei, Marchisio, Sander. All. Medei. ARBITRI: Rapisarda, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 27′, 19′; tot: 69′. Pubblico: 2.411, incasso: 15.625 euro. MVP: Christenson.
Netta vittoria in tre set della Cucine Lube a Ravenna, che domina il match dall’inizio alla fine, ritornando al successo esterno (il sesto stagionale) dopo lo scivolone di Castellana Grotte. Per la Bunge si tratta invece della seconda sconfitta di fila al Pala De André, arrivata al termine di una prestazione negativa sotto tutti i punti di vista, sempre in affanno e sempre all’inseguimento degli avversari. La forza dell’mvp Christenson, che ha ben diretto Sokolov (top scorer con 15 punti) e Kovar, più la solidità dei centrali, hanno facilitato la vita a Civitanova, che continua la corsa nei piani alti della classifica.
Nel primo parziale è decisivo un break della Lube sul turno al servizio di Candellaro, capitalizzato al meglio da Sokolov: 3-7. Cester mette a terra la palla del 5-11, ma un ace di Georgiev sembra riportare in partita la Bunge, che va a due lunghezze: 14-16. Juantorena ristabilisce le distanze (15-21) e al primo set ball è un muro di Sokolov a mandare in vantaggio gli ospiti: 17-25.
L’inizio del secondo periodo è caratterizzato dai tentativi di fuga di Civitanova, che scatta sull’1-5 con Juantorena, ma viene ripresa sul 6-6 da Poglajen, e ci riprova grazie all’errore di Buchegger (6-9), per poi venire acciuffata dallo stesso austriaco: 13-13. È di Candellaro il break decisivo (18-22), con la squadra di Medei che va sul 2-0 alla seconda occasione: 20-25.
Nel terzo parziale non c’è storia, con il muro di Cester che vale il 4-8 e, soprattutto, il parziale di 6-0 sul turno al servizio di Sokolov che spedisce la Lube sul 5-14. Acquisito un tale vantaggio, ai i marchigiani basta sfruttare gli errori dei ravennati per allungare (6-17). A mettere la parola fine alla partita è Sokolov al secondo match ball (9-25).
MVP: Micah Christenson Cucine Lube Civitanova
Pubblico: 2.411
Incasso: 15.625 euro
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Già era una gara molto dura da disputare, in più siamo riusciti a renderla ancora più difficile a causa della pochezza del nostro gioco. Mi assumo la responsabilità di questa brutta prestazione: eravamo riusciti a riprendere la corsa con la vittoria di Piacenza, ma oggi abbiamo compiuto quattro passi indietro. Questa sera non eravamo al livello di Civitanova, ma nemmeno delle altre formazioni della SuperLega. Siamo stati poco coraggiosi e, forse, non eravamo pronti per affrontare la Lube. Abbiamo disputato una partita al limite della vergogna”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Siamo stati protagonisti di un’ottima prova contro un avversario che abbiamo già incontrato tre volte in questa stagione e che non riesce a esprimere il suo buon potenziale contro di noi. Sono molto contento di questa vittori, perché veniamo da un periodo un po’ complicato. Non c’è tempo per guardarsi alle spalle. Già domenica ci aspetta un altro impegno, in casa contro Milano. Dovremo scendere in campo con stesso piglio mostrato oggi”.
Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona 3-1 (25-19, 26-28, 25-18, 25-22) – Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 5, Zaytsev 12, Podrascanin 11, Atanasijevic 13, Russell 21, Anzani 7, Cesarini (L), Colaci (L), Shaw 1, Andric 9, Della Lunga 0. N.E. Berger, Siirila. All. Bernardi. Calzedonia Verona: Spirito 1, Jaeschke 5, Pajenk 5, Stern 22, Maar 3, Birarelli 6, Frigo (L), Pesaresi (L), Marretta 0, Manavinezhad 12, Mengozzi 1. N.E. Grozdanov, Djuric, Paolucci. All. Grbic. ARBITRI: Tanasi, Cappello. NOTE – durata set: 25′, 33′, 27′, 30′; tot: 115′. Spettatori: 3.332. MVP: Russell
Trova i primi tre punti del 2018 la Sir Safety Conad Perugia che supera in quattro set, in un gremito PalaEvangelisti, la Calzedonia Verona e si conferma in vetta alla Superlega. Match duro per i Block Devils di Lorenzo Bernardi che vengono a capo di una contesa per larghi tratti in equilibrio. Perugia sfrutta la vena dell’Mvp Russell (21 punti con il 79% in attacco) e del neo papà Zaytsev (anche il libero Cesarini da poco papà) e Verona che controbatte con i servizi e gli attacchi di Stern e di Manavi. I padroni di casa, però, nel terzo e quarto set sono più cinici (ottimo anche l’ingresso del croato Andric, con 9 punti, per Atanasijevic) e concreti nei palloni caldi. Il tocco di seconda intenzione di De Cecco chiude il match mandando in visibilio il pubblico bianconero.
MVP: Aaron Russell (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori 3.332
Spettatori 3.332
Marko Podrascanin (Sir Safety Conad Perugia): “Tre punti d’oro contro un ottimo team come Verona. Sono contento perché non abbiamo mai mollato, giocando tutti e quattro i set da squadra. Ci godiamo per qualche ora questa vittoria e poi testa a domenica contro Piacenza”.
Stefano Mengozzi (Calzedonia Verona): “Per me abbiamo perso un’occasione per dimostrare che possiamo giocarcela punto a punto con le prime del Campionato. Ci bastavano due palloni per andarcela a giocare al tie break. Dobbiamo entrare in campo più consapevoli della nostra forza e migliorare. Abbiamo tante gare ravvicinate adesso, dobbiamo pensare partita per partita e migliorare ogni match”.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Wixo LPR Piacenza 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 19-25) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 3, Antonov 15, Costa 6, Patch 19, Lecat 4, Verhees 10, Torchia (L), Izzo 0, Massari 5, Marra (L), Domagala 0, Presta 0. N.E. Corrado. All. Tubertini. Wixo LPR Piacenza: Baranowicz 4, Clevenot 8, Alletti 8, Fei 21, Parodi 5, Yosifov 9, Giuliani (L), Cottarelli 0, Kody 0, Manià (L), Di Martino 0, Marshall 14. N.E. Hershko. All. Giuliani. ARBITRI: Venturi, Braico. NOTE – durata set: 30′, 35′, 25′, 27′; tot: 117′. Spettatori: 577. Incasso: 2.911 euro. MVP: Marshall
Il 2018 della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si apre ancora con una sconfitta. La compagine giallorossa viene messa ko al PalaValentia dalla Wixo Lpr Piacenza in 4 set. Nulla da fare per la volitiva compagine di coach Tubertini, poco costante nelle fasi in cui gli ospiti sono riusciti a spezzare gli equilibri. E’ la nona sconfitta consecutiva per i calabresi, mentre gli emiliani di coach Giuliani si ritrovano dopo le due sconfitte casalinghe contro Verona e Ravenna. Piacenza è stata trascinata alla vittoria dai suoi due campioni, capitan Fei, e Leonel Marshall. L’italo cubano, che si era infortunato proprio nel match d’andata contro i giallorossi, è ritornato per la prima volta a occupare il ruolo di schiacciatore. Una prova maiuscola per il classe 1979, premiato come Mvp dell’incontro. Entrato nel corso del secondo set al posto di Clevenot, Marshall è stato l’assoluto mattatore nel terzo set mettendo a segno 10 punti (80% in attacco e 2 muri). Nondimeno Fei, che ha realizzato 21 punti (47% in attacco) e ben 6 muri.
L’incipit della partita è stato arricchito dalla bellissima festa instaurata dai tifosi vibonesi e piacentini (i Lupi Biancorossi sono arrivati in 7 dall’Emilia dando vita a tre giorni di festa con i componenti della fossa giallorossa vibonese). Al fischio d’inizio, formazioni della vigilia confermate con Piacenza che recupera Manià e con la Tonno Callipo che viene schierata da coach Tubertini in formazione tipo.
Piacenza parte subito forte, ma ben presto il match viene caratterizzato dal punto a punto con tante buone giocate, ma anche con tanti errori da ambo le parti. Piacenza nel finale di primo set sfrutta gli errori giallorossi al servizio, mentre Vibo mostra maggiore vigore nel finale del secondo set trainata da un ottimo Patch (l’americano chiude la partita realizzando 19 punti con il 56% in attacco). E’ lui a mettere a terra i palloni decisivi e a trovare il muro vincente del 25-23. Piacenza parte forte anche nel terzo set, poi, però, la Tonno Callipo mostra un buon piglio fino al 14-16. E’ Fei a spezzare la partita in favore dei suoi con una serie di battute al salto; Marshall poi con la sua classe fa il resto. E’ duro il contraccolpo per la squadra di casa; coach Tubertini prova svariati cambi, ma Piacenza comanda il gioco doppiando Coscione e compagni (8-16). Sussulto nel finale (15-19), ma è l’ultimo respiro giallorosso. Sono gli emiliani a fare festa, a vincere il set 19-25 e a conquistare l’intera posta in gioco.
Mvp: Leonel Marshall (Wixo LPR Piacenza)
Spettatori: 577
Incasso: 2.911 euro
Jacopo Massari (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Partita equilibrata e decisa da due o tre situazioni, La nostra difficoltà è stata non riuscire a uscire dalle rotazioni con i loro migliori battitori. Peccato per il primo e il terzo set, mentre siamo stati bravi nel secondo. La differenza l’ha fatta anche il loro muro-difesa. E’ un momento difficile, ma noi ci siamo e rimaniamo un gruppo unito”
Leonel Marshall: (Wixo LPR Piacenza): “Ci voleva questa gara in un periodo particolare in cui eravamo giù di corda e stavamo perdendo terreno dalle altre. Eravamo consapevoli delle insidie del match, ma siamo stati bravi a portare a casa i tre punti. Per me questo periodo è stato sofferto. Devo ringraziare tutti, allenatore, staff e soprattutto, i miei compagni perché mi hanno aiutato a tornare in forma”.
Diatec Trentino – Kioene Padova 3-0 (25-14, 27-25, 25-17) – Diatec Trentino: Giannelli 3, Lanza 4, Kozamernik 8, Teppan 9, Hoag 16, Carbonera 11, De Pandis (L), Chiappa (L), Partenio 0, Vettori 0, Cavuto 0, Zingel 1, Kovacevic 0. N.E. Boninfante. All. Lorenzetti. Kioene Padova: Travica 1, Cirovic 5, Polo 5, Nelli 11, Randazzo 8, Volpato 6, Balaso (L), Gozzo 0, Koprivica 0, Premovic 0. N.E. Peslac, Scanferla, Sperandio. All. Baldovin. ARBITRI: Zavater, Satanassi. NOTE – durata set: 20′, 34′, 23′; tot: 77′. Pubblico: 3.506. MVP: Eder Carbonera (Diatec Trentino).
La Diatec Trentino conquista l’ottava vittoria consecutiva in SuperLega, confermando al tempo stesso la favorevole tradizione con Padova. Quella odierna, nello scontro diretto per il quinto posto in classifica, è stata la diciottesima vittoria di fila della compagine gialloblù sui veneti, che contro i trentini non vincono da quasi 13 anni. La Kioene ha avuto un’occasione per interrompere la serie negativa nel secondo set, ma non l’ha saputa sfruttare. Avanti 7-0 e poi anche 21-18, gli uomini di Baldovin si sono smarriti nel momento decisivo, non cogliendo l’opportunità di pareggiare i conti dopo l’ottimo avvio dei padroni di casa. Perso quel parziale ai vantaggi, anche per meriti specifici dei trentini, trainati dai ficcanti servizi di Eder, la Kioene ha lasciato la scena agli avversari che nel terzo periodo sono tornati a esprimersi ad alti livelli pur dovendo fare a meno di Kovacevic (risentimento addominale) e non potendo contare sui miglior Giannelli (influenzato) e Hoag (dolorante alla schiena). Gli oltre 3.500 spettatori del PalaTrento non si sono accorti delle imperfette condizioni fisiche della Diatec Trentino che con lo stesso centrale brasiliano (mvp), Teppan e il canadese (best scorer) sono stati comunque molto bravi a portare a casa il primo 3-0 casalingo della stagione in SuperLega.
MVP: Eder Carbonera (Diatec Trentino)
Pubblico: 3.506
Eder Carbonera (Diatec Trentino): “Complimenti a tutta la squadra perché, nonostante non fossimo al massimo, abbiamo giocato una bellissima partita senza mai smettere di lottare anche nel secondo set. Sono contento di essermi reso utile alla squadra toccando tanti palloni e, soprattutto, servendo bene; non avrò ottenuto ace diretti, ma la rimonta operata nel parziale è legata anche alla mia serie al servizio ed è stata importante a livello mentale”.
Alberto Polo (Kioene Padova): “Il secondo set, perso al fotofinish dopo un promettente vantaggio, dimostra che dobbiamo ancora compiere un salto di qualità per potercela giocare sino in fondo con formazioni forti come quella di Trento. Non dobbiamo assolutamente accontentarci perché perdere in quel modo quella frazione non ci sta. Proveremo già a ripartire nella gara dell’imminente weekend”.
Azimut Modena – Biosì Indexa Sora 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-20) – Azimut Modena: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 26, Mazzone 13, Sabbi 9, Urnaut 16, Holt 7, Tosi (L), Rossini (L), Bossi 0, Argenta 3, Penchev 0, Ngapeth S. 0. N.E. Van Garderen, Pinali. All. Stoytchev. Biosì Indexa Sora: Seganov 2, Rosso 8, Caneschi 4, Petkovic 26, Nielsen 4, Mattei 5, Santucci (L), Lucarelli 0, Marrazzo 1, Fey 1. N.E. Mauti, Penning, Duncan-Thibault. All. Barbiero. ARBITRI: Zanussi, Florian. NOTE – durata set: 30′, 21′, 27′, 26′; tot: 104′. Pubblico: 3.878, incasso: 39.624 euro. Mvp: Ngapeth
Modena vince in rimonta nella seconda giornata di ritorno ribaltando un match iniziato in salita con Sora. Ngapeth piazza 12 ace ed entra nella storia della Superlega, nessuno come lui prima di oggi ne aveva messi a segno così tanti in un match.
L’Azimut parte con Bruno in regia, Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Biosì Indexa Sora risponde con Seganov-Petkovic, Rosso e Nielsen schiacciatori, Mattei e Caneschi centrali, Santucci libero. Parte forte Sora che tiene bene il ritmo dell’Azimut, si arriva al 7-6 e il PalaPanini spinge al massimo. Si continua col punto a punto, 25-25. Sora chiude il primo set 25-27. Il secondo parziale inizia nel segno di un devastante Earvin Ngapeth che fa la differenza in una lunghissima serie al servizio (13-5) e Modena pare aver indirizzato il set. Entra Argenta per Sabbi, che non è al meglio (20-9). Resta ancora avanti l’Azimut, 24-15 poi è un muro di Mazzone a chiudere il set 25-15 (1-1 nei parziali). Parte forte l’Azimut nel terzo set (8-6) con Bruno che trova bene i suoi avanti. Resta avanti Modena grazie a un ottimo side-out (14-10). Tiene alto il ritmo l’Azimut che scappa sul 18-15. L’Azimut chiude il parziale 25-21 e si porta sul 2-1 nei set. Nel quarto parziale Ngapeth al servizio spacca il set con una serie impressionante (8-2). Modena chiude il 25-20 e il match 3-1.
Mvp: Earvin Ngapeth (Azimut Modena Volley)
Pubblico: 3.878
Incasso: 39.624 euro
Radostin Stoytchev (allenatore Azimut Modena): “Nel primo set abbiamo aspettato fin troppo che loro sbagliassero e non abbiamo sfruttato le nostre possibilità. Nei primi tre set le percentuali di efficienza in contrattacco erano bassissime, dovevamo reagire dopo il primo parziale e svegliarci. La prestazione di Earvin in battuta è stata decisiva, non solo per i punti, ma anche per la tranquillità che ha messo agli altri”.
Mario Barbiero (allenatore Biosì Indexa Sora): “Abbiamo giocato contro una grande squadra e sapevamo che sarebbe stata durissima, i ragazzi hanno dato tutto in campo. Abbiamo vinto il primo set e ci siamo espressi con un buon volley. Non posso che essere soddisfatto della prestazione”.
Gi Group Monza – Revivre Milano 1-3 (25-14, 23-25, 21-25, 16-25) – Gi Group Monza: Shoji 1, Plotnytskyi 10, Beretta 4, Hirsch 14, Dzavoronok 10, Barone 10, Brunetti (L), Rizzo (L), Walsh 0, Finger 5, Botto 2. N.E. Langlois, Terpin, Buti. All. Falasca. Revivre Milano: Perez Rivera 0, Schott 4, Galassi 1, Abdel-Aziz 29, Klinkenberg 4, Piano 5, Piccinelli (L), Sbertoli 1, Averill 15, Cebulj 8, Fanuli (L), Tondo 2, Preti 1. N.E. All. Giani. ARBITRI: Cesare, Lot. NOTE – durata set: 20′, 29′, 31′, 23′; tot: 103′. Spettatori: 2.727. MVP: Abdel-Aziz.
Un primo set maiuscolo non è bastato al Gi Group Monza per spaventare la Revivre Milano nel derby lombardo numero nove. E così a sorridere nella seconda giornata di ritorno della SuperLega UnipolSai 2017/2018, grazie al 3-1 finale, è la squadra di Giani, brava a espugnare la Candy Arena e a far suo anche il confronto di ritorno contro i cugini come all’andata. La squadra di Falasca parte forte, anzi fortissimo: con Plotnytskyi e Hirsch a dispensare bordate in attacco e un influenzato Rizzo a volare su ogni palla con la solita generosità. Il primo set è firmato Gi Group Team, con gli oltre 2700 spettatori venuti ad assistere la prima del 2018 dei monzesi emozionati dalla prova convincente della loro squadra. Sembra che anche il secondo parziale sia nelle mani di Monza. Invece Milano sale gradualmente, trainata dagli attacchi vincenti di uno straripante Abdel-Aziz (MVP della gara con 29 punti, 6 ace e 2 muri) e dagli ottimi turni al servizio di Kllinkenberg e Piano. La Revivre la spunta nel secondo e nel terzo set, poi nel quarto allunga con convinzione grazie ai muri (17 finali) e agli ace (9 di squadra), conquistando il gioco e la gara 3-1. Per il Gi Group Team Monza ancora un tabù da sfatare in questa stagione dopo quello delle vittorie fuori casa: vincere due gare di fila in campionato. Il 2018 è appena iniziato e le chance per farlo ce ne sono: la prima, sempre in casa, è fissata domenica contro l’Azimut Modena. Milano prosegue invece il buon momento, con quattro punti in due gare in questa seconda parte di campionato.
MVP: Nimir Abdel-Aziz (schiacciatore Revivre Milano)
Spettatori: 2.727
Iacopo Botto (Gi Group Monza): “Sapevamo che Milano era un avversario ostico, ma noi stasera, dopo il primo set, non siamo stati capaci di giocare la nostra pallavolo. Come spesso è successo in questa stagione abbiamo spento la luce, risultando incapaci di reagire. Ci sono state chance per rientrare in gara, ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo lavorare duro perché le qualità in questo gruppo c’è. Toccherà a noi ripartire con grinta già domenica contro Modena”.
Nimir Abdel-Aziz (Revivre Milano): “Nel primo set siamo partiti male e abbiamo sbagliato molto. Poi siamo usciti con carattere, tornando avanti nel conteggio dei set e nella gestione del gioco. Stasera il servizio e il muro ci hanno aiutato molto. Fermare Monza dopo un ottimo primo set non era semplice. Ce l’abbiamo fatta. Vuol dire che stiamo lavorando bene. Continuiamo su questa strada per spingerci sempre più in alto”.
Taiwan Excellence Latina – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-15, 25-20) – Taiwan Excellence Latina: Sottile 0, Maruotti 10, Rossi 8, Starovic 15, Savani 15, Gitto 7, De Angelis (L), Shoji (L), Ishikawa 0, Huang 0, Corteggiani 1. N.E. Le Goff, Kovac. All. Di pinto. BCC Castellana Grotte: Paris 1, Moreira 11, De Togni 3, Tzioumakas 8, Canuto 5, Ferreira Costa 3, Pace (L), Cavaccini (L), Rossatti 2, Garnica 0, Ferraro 1. N.E. Zauli, Cazzaniga, Hebda. All. Lorizio. ARBITRI: Turtu’, Pasquali. NOTE – durata set: 21′, 22′, 26′; tot: 69′. Spettatori: 949. MVP: Savani
La Taiwan Excellence Latina liquida la questione BCC Castellana Grotte in poco più di un’ora e riporta la vittoria al PalaBianchini nella 15ma giornata della Superlega UnipolSai, seconda del girone di ritorno. Una gara a senso unico con i padroni di casa che hanno impresso subito il loro ritmo di gioco senza far mai entrare in partita Castellana. Tutti i fondamentali a favore dei pontini a iniziare dagli ace (6-1), i muri (6-1), per finire con l’attacco chiuso con il 60% di efficienza contro il 42%. Già domenica alle 18 si torna a giocare al PalaBianchini con la BioSì Indexa Sora.
Inizia bene la Taiwan Excellence con un muro di Gitto, un ace di Savani e Maruotti in attacco per portarsi 7-3. Ancora due muri di Savani e Gitto per il 12-5. Latina allunga con Rossi 17-9 e chiude con Maruotti il primo parziale 25-16. Lorizio ruota la formazione, ma sono sempre i pontini a prendere quota con Maruotti e un doppio ace di Starovic sull’11-6, Lorizio prova le carte Rossatti e Garnica, ma con i muri di Rossi e Starovic i padroni di casa allungano 20-11 e chiudono con Savani 25-15. Nel terzo set la Taiwan Excellence con un ace di Savani e gli attacchi di Starovic e Rossi allunga subito sul 6-1. Castellana approfitta di qualche errore avversario per accorciare 13-10. Poi dentro Corteggiani per il servizio che mette a segno l’ace del 20-15 e Savani chiude 25-20.
MVP: Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina)
Spettatori: 949
Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina): “Stasera è uscita fuori la squadra. E’ stata una vittoria importantissima. Siamo stati molto bravi partendo subito forte. Si tratta solo di un passetto in avanti”.
Giuseppe Lorizio (allenatore BCC Castellana Grotte): “Credo che Latina abbia messo in campo il suo ritmo anche per nostre responsabilità; ci siamo un po’ spenti. Latina è una squadra costruita per le sfere alte della classifica, una sconfitta qui ci può stare”.
Classifica
Sir Safety Conad Perugia 39, Cucine Lube Civitanova 38, Azimut Modena 36, Diatec Trentino 27, Calzedonia Verona 26, Revivre Milano 25, Wixo LPR Piacenza 23, Kioene Padova 23, Bunge Ravenna 23, Gi Group Monza 15, Taiwan Excellence Latina 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, BCC Castellana Grotte 7, Biosì Indexa Sora 6.
Un incontro in meno: Calzedonia Verona, Taiwan Excellence Latina.
Prossimo turno
3a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Domenica 7 gennaio 2018, ore 18.00
Gi Group Monza – Azimut Modena Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
(Goitre-Sobrero)
Addetto al Video Check: Rezzonico Segnapunti: Colombo
Sir Safety Conad Perugia – Wixo LPR Piacenza Diretta Lega Volley Channel
(Lot-Florian)
Addetto al Video Check: Arcangeli Carosi Segnapunti: Cammarano
Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Lega Volley Channel
(Vagni-Boris)
Addetto al Video Check: Pettenello Segnapunti: Barbieri
Diatec Trentino – Bunge Ravenna Diretta Lega Volley Channel
(Saltalippi F.-Zanussi)
Addetto al Video Check: Cacco Segnapunti: Crivellaro
Taiwan Excellence Latina – Biosì Indexa Sora Diretta Lega Volley Channel
(Zavater-Santi)
Addetto al Video Check: Cutrì Segnapunti: Tanzilli
Cucine Lube Civitanova – Revivre Milano Diretta Lega Volley Channel
(Puecher-Satanassi)
Addetto al Video Check: Petterini Segnapunti: Marini
Calzedonia Verona – BCC Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel
(Pozzato-Rapisarda)
Addetto al Video Check: Iosca Segnapunti: Acciavatti