Nei quarti di finale della Challenge Cup la Bunge se la vedrà con i portoghesi del Benfica Lisbona, che ieri sera in quattro set hanno bissato in casa il successo dell’andata contro i romeni della Steaua Bucarest. Si tratta della rivincita della sfida di tre anni fa, nella semifinale della stessa competizione che registrò il passaggio del turno del Benfica. Da definire le date delle partite: l’andata si disputerà al Pala De André dal 13 al 15 febbraio, il ritorno a Lisbona dal 27 febbraio al 1° marzo.
Questo, infine, il quadro dei quarti di finale di Challenge Cup: Biogas Volley Nafels (Svizzera)-Gazprom-Ugra Surgut (Russia); Par-Ky Menen (Belgio)-vincente tra Lokomotiv Baku (Azerbaigian) e Olympiacos Pireo (Grecia), in programma oggi (andata 0-3); Maliye Piyango SK Ankara (Turchia)-Montana Volley (Bulgaria); Bunge Ravenna-Benfica Lisbona (Portogallo).
Consegna marchio qualità Oro Domenica 4 febbraio, prima dell’inizio della partita tra Bunge e Calzedonia Verona in programma al Pala De André alle ore 18, verrà effettuata una breve cerimonia di consegna del marchio qualità Oro 2018/2019 ai dirigenti del settore giovanile del Porto Robur Costa – Scuola di Pallavolo. La società ravennate si conferma ai vertici nazionali grazie alla assegnazione per il quinto biennio consecutivo di questa certificazione da parte della Federazione Italiana Pallavolo (Fipav). Questo attestato tiene conto dei risultati sportivi ottenuti, della qualificazione degli allenatori, del numero dei partecipanti all’attività, degli eventi organizzati e a quelli a cui si è partecipato. In generale viene stimato il grado di qualità a livello nazionale fra tutti i settori giovanili delle società che ne fanno domanda. Le certificazioni sono tre (oro, argento e standard) e su un totale di 468 società che hanno fatto la richiesta sono stati consegnati 28 ori, di cui dieci per club di pallavolo maschile. Nella provincia di Ravenna il Porto Robur Costa – Scuola di Pallavolo è l’unica società ad aver ricevuto la certificazione di qualità Oro, mentre a livello regionale è stata assegnata solo a dieci realtà.
Lo scorso 13 gennaio a Bologna, nella sede della Federazione regionale (FipavCrer), il marchio qualità Oro è stato ritirato da una delegazione della società, rappresentata da Maria Pia Bissi, consegnato dal presidente nazionale della Fipav Bruno Cattaneo e dal presidente regionale del Coni Umberto Suprani. “Questo riconoscimento – spiega il presidente del Porto Robur Costa, Luca Casadio – dà valore al nostro lavoro, affermando che la storia della pallavolo ravennate continua a poggiare sui giovani, sui quali la nostra società investe tantissimo. Si tratta di una ulteriore conferma sulla ‘mission’ che ci siamo dati quando siamo nati, e cioè che il primo stimolo è rappresentato dal vivaio. Voglio sottolineare che per noi non hanno valore solo i risultati, tra l’altro molto positivi, raggiunti dalle nostre eccellenze, ma soprattutto l’azione sociale che stiamo svolgendo e che continueremo a svolgere per i ragazzi del territorio”.