VERONA – “Cristian, mi puoi abbracciare”, chiede una ragazza a Savani. Lui sorride. La stringe. E lei se ne va appagata come se avesse esaudito un desiderio impossibile. Et voilà, eccola la magia dello sport, del volley, di BluVolley. Che ieri è stata travolta da una vera Blu Wave, un’onda blu di passione che è esondata senza freni.
Erano quasi 400 i tifosi ieri sera, al BluVolley Sporting Club. Accorsi per salutare la squadra, per dare il primo abbraccio d’inizio raduno, per sottolineare il solito calore e per dare il benvenuto migliore ai neo arrivati.
“Non sono certo venuto qui a svernare – ha detto un emozionato Cristian Savani – ma per toglierci soddisfazioni importanti. La squadra è forte e la società mi ha dimostrato una serietà impareggiabile”.
“Speriamo col cuore di potervi far innamorare sempre di più della nostra squadra – ha detto capitan Birarelli – anche se è difficile davvero trovare un pubblico così caldo e affettuoso nel mondo. Siete unici. E vi ringraziamo. Promesse? Solo che faremo di tutto per farvi divertire e regalarvi soddisfazioni. Sappiamo che vi troveremo sempre numerosissimi all’AGSM Forum e qui, in questa magica cornice del BluVolley Sporting Club”.
Il presidente Stefano Magrini, visibilmente emozionato, si è fatto avvolgere dall’abbraccio dell’applauso spontaneo, partito appena ha preso il microfono. “Sorprendente. Non ci aspettavamo una risposta così importante da parte vostra – ha detto ai fan – è importantissimo per noi e per la squadra iniziare con un calore simile. E’ da 9 anni ormai che, prima da sponsor e poi da proprietario, sono in BluVolley e devo dire che l’affetto è sempre cresciuto fino ad arrivare a questi picchi che, poco dopo la metà di agosto, sono davvero importanti. Sarà un campionato durissimo ma bellissimo. Sarà difficile vincere in trasferta e speriamo che lo sarà per le altre vincere a Verona. Vogliamo i playoff, e abbiamo un sogno: le final four di Coppa Italia e le semifinali scudetto. Non è facile. Ma siamo ambiziosi e abbiamo un gruppo di altissimo livello”.
Tantissimi selfie, foto, autografi su maglie, palloni, foglietti d’emergenza. Genitori coinvolti e che trascinano, partite di volley che iniziano spontanee con dei bambini e alle quali partecipano anche Marretta, Savani e Magalini. E poi la campagna abbonamenti e il tesseramento Maraia. Per un corollario di attività che voleva dire solo una cosa: BluVolley è una famiglia. Enorme. In crescita. E unita per un sogno.