Domenica alle 18 arriva la matricola Cuneo, che esordisce in Serie A2 nel 2018-19 acquistando il titolo dalla Polisportiva Campeginese (RE).
La squadra ha in essere un progetto ambizioso, e questa stagione è un banco di prova importante per il futuro di Cuneo, decisa a tornare presto ad alti livelli. Cuneo vanta di giocatori esperti di categoria, sebbene sia una squadra di nuova forgiatura, ed è reduce da un cambio di allenatore, in quanto è stata interrotta la collaborazione tra la società e coach Barisciani solo lunedì affidando la squadra a coach Revelli.
Tra le fila cuneesi si ritrova Matteo Bolla, reduce dall’esperienza con Massa Carrara, ma che ha militato a Mondovì nelle stagioni passate, insieme all’esperto regista Cortellazzi e al libero Prandi. Giocatori di grande caratura, protagonisti di un’ottima stagione in Piemonte e che ora si trovano a dover difendere i colori della matricola Cuneo, città storicamente importante per il mondo del volley che quest’anno ha affrontato il campionato di serie A2 portando a casa già qualche match vincendo contro Taviano e Club Italia, e si troverà a difendere la categoria con tutte le forze a disposizione.
Forze che si traducono anche in giocatori conosciutissimi in casa Olimpia, quali il centrale Alborghetti, cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia e poi protagonista di diverse stagioni in B prima di intraprendere un personale percorso in diverse piazze d’Italia come Tuscania, Civita Castellana o Cantù.
Particolare attenzione poi allo schiacciatore opposto Caio Alexandre de Oliveira, già devastante durante la stagione 2017-2018 in quel di Cantù, che l’Olimpia ricorda soprattutto per lo sgambetto subìto in casa nella fase di andata di regular season. Giocatore fisicamente e tecnicamente molto dotato, in grado di trascinare una squadra alla vittoria con estrema facilità se ben servito e smarcato dal palleggiatore. Anche la banda Menardo è un atleta dotato di caratteristiche tecniche rilevanti che a causa di problemi muscolari ha giocato finora con poca costanza, ma in fase di ripresa.
Nelle ultime partite Cuneo non ha potuto usufruire del sestetto base a causa di infortuni e problemi muscolari non gravi, ma che comunque hanno influito sull’andamento del campionato, e sono in ottica di una fase di ritorno in crescita rispetto a quanto fatto finora.
“Sarà una partita dura” afferma il bomber Romanò ” perchè per ora il loro campionato non sta andando bene, ma hanno appena cambiato allenatore e sappiamo che quando ci sono questi cambi spesso danno una scossa e una spinta in più. Tutti e 3 i loro schiacciatori sono degli attaccanti molto forti, quindi sarà importante riuscire a contenerli; dalla nostra parte del campo dovremo esprimere il nostro gioco migliore per portare a casa anche questa partita”
“Cuneo è in una situazione difficile e complicata di classifica” dichiara il libero bergamasco Innocenti, “giocheranno senza nulla da perdere per cercare di uscire da questa situazione, noi non dovremo sottovalutare un avversario che vuole rifarsi, dovremo spingere con il servizio per cercare di mettere in difficoltà la loro ricezione, stando attenti ai loro attaccanti di palla alta, specialmente Caio. Continuiamo a giocare con serenità: saranno gli avversari a doverci strappare la vittoria, noi confermiamo il nostro gioco come sappiamo per continuare su questa linea.”
L’Olimpia dovrà stare molto attenta a una squadra che nonostante la posizione in classifica non ha nessuna intenzione di cedere il passo ad avversaria alcuna, nemmeno se si tratta della capolista. Capitan Garnica e compagni si troveranno dall’altra parte della rete una compagine pronta al riscatto e dovranno affrontare una partita con la massima concentrazione e carattere per non farsi portare via nemmeno un punto e continuare la marcia verso la fine della prima fase di andata, in ottica anche di un posizionamento favorevole per gli incastri di Coppa Italia
Ufficio stampa Olimpia Bergamo – Linda Stevanato
Photo: Luca Giuliani