In Umbria per continuare a crescere. Trasferta infrasettimanale per l’Acqua Fonteviva che, archiviato il successo su Alessano, torna in campo per disputare due gare in quattro giorni. La prima si gioca appunto giovedì alle ore 19.00 al Palasport “Don Guerrino Rota” di Spoleto e la squadra di Paolo Montagnani è chiamata a rispondere presente contro una squadra di grande tradizione e di ottimo presente come la Monini. Una sfida difficile, come detto, anche per la gestione delle forze e delle energie fisiche e mentali perché poi domenica si tornerà subito in campo per ospitare alla Bastia la Roma. Ma andiamo con ordine e partiamo dall’impegno umbro.
Avversaria di rango Spoleto. La Monini la scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Superlega perdendo in finale contro Siena dopo un doppio tie break. Quest’anno gli umbri ci riprovano e lo fanno con una rosa rinnovata e forte che ha confermato la sua qualità anche nelle prime due giornate, battendo Alessano e Roma. La squadra allenata da coach Luca Monti vanta due attaccanti di categoria superiore come il piemontese Mattia Rosso, ex Sora, ed il cubano ex Roma Padura Diaz serviti da un regista affidabile e di classe come l’altro ex Roma Francesco Zoppellari. Al centro due giocatori di grande spessore come il francese Aguenier, ex Chaumont, e l’esperto Zamagni mentre completa il reparto d’attacco l’ex Ortona Ottaviani. Insomma, una corazzata con un solo obbiettivo: la Superlega.
La Fonteviva arriva a questa sfida carica per l’ottima prova messa in campo domenica e con la leggerezza e spensieratezza di chi sa che sta facendo bene. Certo è un peccato non poter schierare Mirko Miscione, infortunatosi alla mano destra prima della gara con Alessano. Il gruppo toscano ha però dimostrato di avere risorse morali e tecniche importanti e di saper far fronte alle difficoltà giocando di squadra.
Rispetto per l’avversaria ma voglia assoluta di giocarsela traspare dalle parole del Presidente dell’Acqua Fonteviva: “Andiamo a Spoleto consapevoli della forza della squadra di casa ma anche con la voglia di giocarci al meglio le nostre carte – dice Italo Vullo – L’importante è riuscire a giocare il nostro miglior volley, a differenza di quanto abbiamo fatto a Leverano. Se faremo questo ed il risultato non ci premierà faremo i complimenti a Spoleto. In serie A2 nessuna partita ha il finale scontato e la risposta finale la da sempre il campo. Non dobbiamo trovare alibi nelle assenze ma pensare solo a giocare la nostra pallavolo. La gara di Spoleto deve essere una tappa del nostro percorso di crescita per una squadra che attraverso le prestazioni deve acquisire consapevolezza dei propri mezzi e quindi sicurezza”.
Dall’Umbria rimbalzano invece le parole del tecnico di casa: “Livorno è una squadra che gioca bene a pallavolo, dovremo fare molta attenzione perché una squadra così può avere dei picchi di rendimento molto importanti che possono mettere in difficoltà chiunque – dice coach Luca Monti – Ci sono giocatori esperti e navigati in A2 che se messi in ritmo possono fare male. Per quanto riguarda noi, la pausa sarebbe stata utile se avessimo avuto la possibilità di lavorare con tutti i 14 i giocatori della rosa al cento per cento, purtroppo invece dobbiamo fare i conti con gli strascichi di qualche infortunio. Sono comunque convinto che chiunque andrà in campo darà il massimo, faremo di tutto per conquistare la vittoria giovedì di fronte al nostro pubblico”
La rosa delle due squadre:
Monini Spoleto: Zamagni, Katalan, Mariano, Festi, Cristofaletti, Zoppellari, Padura Diaz, Rosso, Di Renzo, Ottaviani, Segoni, Costanzi, Aguenier, Santucci. All. Luca Monti; 2° all. Lionetti.
Acqua Fonteviva Apuana Livorno: Briglia, Loglisci, Grieco, Zonca, Bacci, Minuti, Wojcik, Pochini, Jovanovic, De Santis, Facchini, Maccarone. All. Paolo Montagnani; 2° all. Franchi.
Arbitri: Marco Riccardo Zingaro (Bari-Foggia) e Andrea Rossetti (Ancona); addetto Video Check Simone Magnino