Gi Group Team Monza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (20-25, 22-25, 25-20, 23-25)
Gi Group Team Monza: Beretta 11, Finger 10, Dzavoronok 15, Barone 3, Shoji 2, Botto 15; Rizzo (L). Brunetti, Walsh, Langlois, Terpin, Hirsch 5. N.E. Buti. All. Falasca.
Cucine Lube Civitanova: Kovar 11, Cester 13, Christenson 3, Juantorena 21, Stankovic 4, Sokolov 19; Grebennikov (L). Zhukouski. N.E. Candellaro, Sander, Marchisio, Casadei, Milan. All. Medei.
NOTE
4° set: 23-21 per Civitanova, cartellino rosso a Juantorena per proteste.
Arbitri: Zavater Marco, Cesare Stefano
Durata set: 25’, 28’, 29’, 31’. Totale 1h53’
Gi Group Team Monza: battute vincenti 3, sbagliate 18, muri 15, errori 24, attacco 45%
Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 3, sbagliate 16, muri 17, errori 27, attacco 49%
Impianto: Candy Arena di Monza
Spettatori: 3427
MVP: Jenia Grebennikov (libero Cucine Lube Civitanova)
MONZA, 19 NOVEMBRE – L’emozionante carica degli oltre 3400 della Candy Arena non sono bastati al Gi Group Team Monza per conquistare punti preziosi. Nell’ottava giornata di andata della SuperLega UnipolSai i campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova non tradiscono le attese, passando in Brianza grazie al 3-1 finale. Il pronostico, sulla carta scontato, però non si è verificato poi con così tanta facilità, anzi. La squadra di Falasca ha tirato fuori tutto il suo cuore e la sua qualità per mettere alle corde la corazzata marchigiana, avanti dalla metà del primo e del secondo gioco in poi, fughe che gli hanno poi permesso di chiuderli entrambi, ma incapace di fermare la veemente reazione monzese nel terzo (25-20 per Monza). Con il pubblico di casa a sperare nel tie-break e a trascinare i suoi beniamini a difese generose, nello specifico Rizzo e Botto, e a giocate determinanti (Finger, Beretta e Dzavoronok, quest’ultimo autore di una prestazione maiuscola con 15 punti, 1 ace e 4 muri ma tutti nei momenti caldi della gara), nel quarto set, però, esce fuori tutta l’esperienza di Civitanova. Sokolov (19 punti e 5 muri) e Juantorena (21 punti, 1 ace e 3 muri) finalizzano e Grebennikov (MVP della partita) vola su ogni palla. Gli ospiti si portano sul 23-20, ma i padroni di casa non si arrendono e provano la risalita con pazienza, agevolati anche da un rosso arrivato a Juantorena per proteste (23-22). La Cucine Lube non si fa sorprendere nel finale e chiude il set, 25-23, e la gara guadagnandosi, sudando, la piena posta.
Donovan Dzavronok (schiacciatore Gi Group Team Monza): “Siamo partiti contratti, poi ci siamo sbloccati e abbiamo giocato la migliore pallavolo dall’inizio della stagione. C’è un pizzico di rammarico per come si è chiusa questa partita, ma del resto sapevamo che sarebbe stata estremamente difficile. Nel quarto set siamo stati davvero vicini a farlo nostro. Abbiamo commesso qualche errore e loro ne hanno beneficiato. Civitanova ha vinto grazie ad una maggiore convinzione nei momenti chiave. Ci manca ancora qualcosa, ma siamo sulla giusta strada”.
Jenia Grebennikov (Cucine Lube Civitanova): “Stasera non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, probabilmente perché abbiamo trovato di fronte a noi un avversario molto motivato che ci ha messo in difficoltà con il servizio. Ci portiamo a casa tre punti molto importanti che fanno bene al morale e alla classifica. Partite come questa devono farci capire che quando è il momento di chiudere una gara bisogna farlo subito. Non siamo riusciti a farlo, complice anche un ottimo approccio di Monza, ma nel futuro dovremo tenerlo a mente”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Subito break Gi Group Team con Beretta (ace) e Dzavoronok, 2-0. Dopo la giocata di Juantorena, due lampi di Dzavoronok lanciano avanti Monza sul 4-1. I padroni di casa sono scatenati: Finger martella con carattere in attacco e la Lube non è precisa al servizio (battuta a rete di Juantorena), 6-3 Gi Group Team. Con pazienza gli ospiti si rifanno sotto grazie all’ace di Stankovic (6-5) ma la palla out di Kovar agevola la discesa monzese, 7-5. Nel momento in cui sembra che i marchigiani siano ad un passo dal pari, Monza firma un filotto di quattro punti (Finger, attacco vincente ed ace Beretta ed errore di Cester) portandosi sull’11-7. Civitanova torna forte grazie a tre punti consecutivi (11-10) e mantiene il passo dei lombardi fino al 12-11. Poi la squadra di Medei schiaccia sull’acceleratore: prima aggancia la parità (Kovar e Stankovic) e poi sorpassa ancora con Kovar, 14-13, costringendo Falasca a chiamare time-out. Punto a punto fino al 16-16, poi la Lube scappa con Kovar e Juantorena, 18-16 ma il Gi Group Team è lì (Beretta, 18-17). Nel momento chiave della gara l’esperienza marchigiana si fa sentire: Cester e Stankovic firmano due muri di fila e la Lube allunga 20-17, con Falasca che chiama a raccolta i suoi. Finger va a segno (20-18) ma poi commette due disattenzioni che agevolano la discesa della Lube (22-18). Entrano Walsh per Shoji e Hirsch per Finger ma le cose non cambiano: Juantorena guida i suoi alla conquista del set, 25-20.
SECONDO SET
Due giocate di Finger e qualche disattenzione di Civitanova consentono al Gi Group Team di firmare il break (6-2) e Medei chiama time-out. Alla ripresa del gioco i marchigiani rosicchiano punti ai monzesi con determinazione e agganciano la parità (6-6). Ancora Finger a trascinare i suoi con due attacchi vincenti (8-6), la Lube che reagisce con Juantorena e Kovar (10-10), ma Botto risponde con un bel muro su Kovar, 11-10. Dopo l’equilibrio fino al 13-13 la squadra di Medei passa avanti grazie all’errore di Dzavoronok e al muro di Juantorena su Hirsch, e Falasca chiama time-out sul 15-13 per gli ospiti. Con determinazione il Gi Group Team pareggia i conti (Botto mura Sokolov) e poi passa avanti (Hirsch attacco vincente), 18-17, e Medei chiama time-out. Grande intensità fino al 20-20, poi Civitanova scappa con due giocate di fila 22-20. Quando Stankovic e Zhukouski sparano out il servizio sembra che Monza possa rifarsi sotto (24-22) ed invece Kovar chiude il set per i marchigiani 25-22.
TERZO SET
L’equilibrio delle prime battute viene spezzato da un break del Gi Group Team guidato da Barone (7-6). I monzesi guadagnano fiducia ma poi non riescono a mantenere la giusta lucidità al servizio (8-8) e la Lube ne approfitta rimanendo incollata al punteggio (9-9). Sale in cattedra Beretta: con due muri, prima su Kovar e poi su Juantorena, spinge il Gi Group Team al vantaggio 12-9 e Medei chiama time-out. Monza fa le prove di allungo con Dzavoronok ma Civitanova tiene il passo approfittando di qualche errore dei padroni di casa (15-13). Nel momento più importante del set Shoji blocca Juantorena e poi Sokolov (17-13) e Medei chiama time-out. Si gioca su ritmi elevati: Juantorena risolve con classe due situazioni difficili (attacco e ace) e Civitanova si porta al meno uno, 17-16, con Falasca che chiama time-out. Botto trascina i suoi con due muri ed il Gi Group Team vola sul 20-16. Dopo un errore brianzolo Botto piazza una grande giocata per i suoi e Dzavoronok ferma a muro Sokolov: 21-17 Gi Group Team. La Candy Arena si scalda, Monza viaggia sulle ali dell’entusiasmo e con il muro di Dzavoronok chiude il set, 25-20.
QUARTO SET
Equilibrio fin dalle prime battute (2-2), poi il Gi Group Team passa avanti 3-2. Controsorpasso convinto della Lube con Cester e Sokolov (6-3) e Falasca chiama time-out. Al ritorno in campo Sokolov ferma nuovamente Finger e Falasca inserisce Hirsch al posto del ceco sul 7-3 per gli ospiti. Beretta ferma Cester (7-4) ma la Lube scappa avanti con Kovar, 9-5. Hirsch va a segno, poi si fa murare (10-6 Lube) ma Barone schiaccia bene dal centro, 10-7 Civitanova. Monza tira fuori tutto il suo cuore: Rizzo difende con generosità e Botto e Dzavoronok (ace) firmano punti pesanti (11-10). Nel momento caldo però esce fuori la qualità marchigiana: Juantorena non sbaglia ed i padroni di casa fanno il contrario (14-10), costringendo Falasca al time-out. Sokolov spinge sull’acceleratore (16-11) ma Botto ed i suoi non ci stanno: il capitano del Gi Group Team trascina i suoi alla rimonta, con Shoji che mette in difficoltà la ricezione marchigiana con il servizio. La formazione monzese si avvicina 16-14 e Medei chiama time-out. Ancora un errore di Sokolov ad agevolare la ripresa lombarda (filotto di quattro punti), 16-15. Shoji interrompe il suo turno al servizio con un errore, Hirsch si fa murare da Sokolov ma Kovar spara out da posto quattro: 18-16 Lube. Momento caldo della gara: Civitanova vuole chiudere, Monza strappare il tie-break. Dzavoronok tiene in corsa i suoi con due giocate di fila, Sokolov spara out ed il Gi Group Team si porta a meno uno, 21-20. Gli ospiti volano sul 23-20 (attacco out di Barone) ma i padroni di casa non ci stanno: tornano sotto approfittando anche di un cartellino rosso a Juantorena (23-22), ma la Lube chiude il set 25-23 e la gara 3-1.