Tre partite in otto giorni: i “Lupi” si giocano la stagione. O meglio, decidono il loro imminente futuro: partecipare ai play-off promozione (con relativa salvezza in anticipo) o andare agli spareggi per la salvezza. Decideranno tre gare, anzi quattro per l’esattezza, compresa quella di sabato 4 febbraio a Roma col Club Italia.
La sensazione è comunque quella che siano i tre confronti inclusi fra oggi e, domenica prossima, a decidere tutto. Questa sera (ore 19,30) primo, grosso ostacolo da superare coi laziali del Tuscania, terza forza del campionato. Poi, mercoledì prossimo a Tricase, in Puglia, recupero con Alessano; infine domenica 22 altro match interno con Aversa.
Tutto in otto giorni quindi, non si scappa. La Kemas Lamipel è quinta con quattro gare (come Alessano) da disputare, contro le tre delle altre, fra le quali, figurano le inseguitrici più pericolose, Potenza Picena e Lagonegro. I “Lupi” sono padroni del loro destino. Oggi tuttavia sono attesi da una gara ad alto contenuto di difficoltà con un Tuscania granitico, già qualificato per la finale di Coppa Italia di A2 con Siena, alimentato da un attacco micidiale che poggia sul brasiliano Maciel De Souza e l’ucraino Shavrak. Ma è tutto il complesso viterbese, che fornisce una grossa impressione, guidato con abilità ed esperienza dal tecnico livornese Paolo Montagnani.
All’andata Tuscania si impose per 3-2 sui conciari, alla ricerca di almeno un punto in un periodo (allora) complicato. Oggi, la situazione di classifica, rispetto al girone di andata, è la stessa per i biancorossi che, dopo sei partite, disponevano di 9 punti, proprio come allora. Poi, nella prima parte del campionato, i “Lupi” conquistarono quattro punti in altrettante partite con: Alessano, Tuscania, Aversa e Club Italia. Oggi, per mantenere il quinto posto, per salvarsi e prendere parte ai play-off promozione, ne servono almeno sette su dodici disponibili. I conti sono presto fatti. E così si parte da stasera, con una gara complicata ma intrigante.
Tuscania giocherà con Pinelli-De Souza, Calonico-Sesto, Ottaviani-Shavrak e Marchisio libero. Replicheranno i santacrocesi con Vermiglio-Dennis, Elia-Benaglia, Bonetti-Guimaraes e Bonami libero. Nove punti separano le contendenti: Tuscania a quota 31 e Kemas Lamipel a 22. I biancorossi sono chiamati a produrre il massimo sforzo.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce