Dopo sei vittorie consecutive, Spoleto si conferma tabù e la Caloni Agnelli torna a casa a mani vuote. Una sconfitta netta, come testimoniano i parziali figlia di una prestazione ai limiti della perfezione di un avversario che ha fatto valere la caratura dei suoi uomini-chiave, esaltati da una prova corale che va riconosciuta.
Troppo morbido il tentativo di resistenza da parte dei nostri, ora scivolati al terzo posto, perché oltre alla Monini la nuova capolista si chiama Tuscania visto l’1-3 con cui Cernic e compagni hanno sbancato il taraflex di Ortona nell’anticipo di sabato. E sarà proprio la Sieco dell’ex Provvisero a testare la capacità di reazione dell’Olimpia, mercoledì alle 19,30 al Palasport. Perché ci vorrà una risposta decisa per tornare in carreggiata, dopo uno sbandamento pur compensibile sotto i colpi di Galliani e soci. La differenza, in effetti, l’ha fatta la maggiore esperienza dei “big” degli oleari visto che, oltre all’ex Monza, Segoni ha sostituito a dovere l’opposto Giannotti mentre il libero Bari si è confermato padrone assoluto della seconda linea.
Lo 0-3 allo start non aveva fatto altro che illudere Hoogendoorn e compagni, poi costretti a cedere il passo al ritorno avversario fino al 13-9 per un fallo di posizione. Pierotti riporta sotto Bergamo (15-14) fino a quando lo stesso schiacciatore incassa un block (21-17) che spezza definitivamente il parziale. Nel secondo periodo la banda Graziosi, pur costretta costantemente ad inseguire, vede le code della Monini (14-13) poi ci pensa Segoni, per due volte, a mettere a terra il + 4, 17-13 e 18-14, momento nel quale Spoleto cambia marcia ed assesta il colpo spingendosi al 21-15, gap irrecuperabile. Sotto 0-2 la Caloni Agnelli, finalmente, si scrolla il velo di timore reverenziale e passa al comando, con un margine massimo di due lunghezze che permane fino a quota 14. Nel momento in cui bisognerebbe fare a sportellate, Hoogendoorn e compagni mancano nella necessaria cattiveria agonistica per riaprire l’incontro, sbagliano nelle fasi decisive (Pierotti out 20-18, asta di Hoogendoorn per il 23-19 ed errore al servizio sempre del capitano 24-20).
Spoleto – Bergamo 3-0 (25-20 25-19 25-20)
Monini: Zamagni 7, Bertoli 9, Galliani 15, Van Berkel 10, Segoni 10, Corvetta 1, Bari (L), Agostini, Cubito, Mariano. Non entrati: Katalan, Giannotti, Di Renzo (L). All: Provvedi
Caloni Agnelli: Pierotti 5, Cargioli 7, Dolfo 8, Hoogendoorn 16, Jovanovic 1, Valsecchi 6, Innocenti (L), Albergati, Longo, Carminati, Franzoni (L) Non entrato: Cioffi. All: Graziosi