GROTTAZZOLINA: Pison, Cester 21, Brandi N. n.e., Gabbanelli (L) 1, Cecato 2, Tomassetti 7, Moretti, Paris 11, Salgado 14, Sideri 12, Brandi J. n.e. All. Ortenzi

SOL LUCERNARI: Mariella 3, Bertelle n.e., Mancin n.e., Battocchio (L) n.e., Mercorio 15, Migliorin n.e., Pranovi 18, Nowakowski 10, Sartori n.e., Giglioli 6, Franchetti 4, Frizzarin 4, Lollato (L). All. Marconi

Arbitri: Laghi – Marotta

Parziali: 25-22 ; 21-25 ; 25-21 ; 25-22

Muri: Grottazzolina 8 – Sol Lucernari 5

Servizi vincenti: Grottazzolina 3 – Sol Lucernari 6

COMMENTO: Sconfitta dolorosa per il Sol Lucernari Montecchio Maggiore che torna dalla trasferta a Grottazzolina senza punti e con uno svantaggio netto nello scontro diretto con i marchigiani in vista della seconda fase del campionato. Gara equilibrata nel punteggio, con i castellani che hanno peccato di lucidità nei momenti finali dei set, con alcuni errori nelle fasi finali dei set che pesano molto. Sotto i colpi del giovanissimo Cester e del cubano Salgado, i ragazzi di Marconi hanno saputo far loro la seconda frazione e partire bene nella terza, ma senza concretizzare al meglio la fasi di attacco. Rispetto alla gara dello scorso giovedì, poca efficacia a muro, nonostante il recupero dall’influenza di Giglioli, in campo dalla seconda parte del secondo set in poi. Sottotono Pranovi, che mette a tabellino meno di 20 punti che per lui è una rarità. Nel quarto delicato e decisivo set pesa un errore arbitrale che spezza gli equilibri sul finale e permette a Grottazzolina l’allungo decisivo. La prossima gara per il Sol Lucernari sarà giovedì 19 gennaio al Palasport di Brendola contro Castellana Grotte: altra sfida delicatissima per Mercorio e compagni.

INTERVISTE:

Michele Marconi (allenatore Sol Lucernari): “La partita era stata preparata bene, i ragazzi prima della partita erano carichi e motivati: ci siamo trovati davanti una squadra più cattiva di noi, soprattutto nel difendere: loro tutto, noi meno. Paghiamo errori al servizio, scarsa lettura a muro e la serata non positiva di Pranovi, che con il 25% in attacco è nettamente sotto gli standard a cui ci ha abituato. Ora sotto con la prossima: i ragazzi non sono abbattuti ma arrabbiati, e questo deve essere lo spirito con cui affrontare il finale di girone e la seconda fase”

PRIMO SET. Grottazzolina in campo con Cecato al palleggio e Cester (trevigiano classe 1997) opposto, Tomassetti e Salgado centrali, Sideri e Paris in banda, Gabanelli libero. Il Sol Lucernari risponde con Mariella regista e Pranovi opposto, Franchetti e Frizzarin centrali, Mercorio e Nowakowski centrali, Lollato libero. Confermata la coppia di centrali di giovedì contro Brescia, con Giglioli che recupera dall’influenza ma si accomanda in panchina con i compagni. Monecchio parte forte: Mercorio da posto 4 e Nowakowski su palla contesa fanno pressione ai padroni di casa da subito, ma Grottazzolina però non si fa sorprendere e con Cester e Sideri raggiunge in fretta la parità e allunga fino al 6-3. Marconi richiama i suoi al time out, ma al rientro un muro di Tomassetti e ancora Cester aumentano ulteriormente il gap nel punteggio, 9-3. Franchetti a muro prova a scuotere i suoi che grazie anche ad alcuni pregevoli interventi di Lollato riescono a rallentare la fuga dei padroni di casa. L’azione più spettacolare del set, con ottimo recupero difensivo del Sol Lucenrari, si chiude con un bel muro di Frizzarin su Salgado e vale il -1 sul 12-11. Paris ferma il recupero degli ospiti, ma è Cester il valore aggiunto di Grottazzolina in questo set: il giovane trevigiano picchia ancora in diagonale da posto 2 e rimette margine tra le due squadre, 16-13. Un ace di Tomasetti sul 18-15 costringe mister Marconi al secondo time out, con i marchigiani che scappano a +4 in un momento molto delicato. Lo svantaggio del Sol Lucernari arriva a -5 sul 21-16, poi Pranovi direttamente al servizio accorcia fino al -2, Mercorio -1 e in pochissimi scambi riaprono il set e innervosiscono mister Ortenzi che in poco tempo chiama entrambi i time out a disposizione. Un errore al servizio di Pranovi e Paris dalla seconda linea portano Grottazzolina ad un passo dalla conquista del set, poi Mercorio sfrutta il muro mal posizionato di Salgado per il 23-21. Nowakowski fa 22, ma l’errore al servizio del capitano castellano regala il set ball ai padroni di casa e Cester (8 punti per lui in questa frazione) lo chiude al primo tentativo.

SECONDO SET. Anche in questo set parte meglio Montecchio, con Pranovi e Novakowski che firmano attacchi e ace per il 3-1. Il Sol Lucernari riesce a mantenere il break di vantaggio, ma non ad allungare, fino a che i padroni di casa, sfruttando un fallo a rete di Mariella, pareggiano i conti sul 7-7. Il pareggio dura per qualche scambio, poi Montecchio riesce in un nuovo minibreak fino al 11-14 sfruttando il turno al servizio di Pranovi che mette in difficoltà la ricezione di Grottazzolina. Dopo di lui tocca a Mercorio e anche grazie a lui il divario aumenta fino al 14-18, con Ortenzi che chiama time out per rimettere ordine tra i suoi ricettori. Sul 16-19 Grottazzolina tenta il doppio cambio, con Moretti che entra per Cester e Pison per Cecato, ma Giglioli, entrato per Franchetti a metà set, respinge le velleità di rimanda dei padroni di casa. Mercorio con un mani-fuori porta al set ball sul 21-24 i suoi che chiudono immediatamente il set con un ace di Pranovi. Parità nel conto dei set. 

TERZO SET. La frazione parte con Giglioli in campo per Franchetti, come a conclusione del set precedente. E come nel set precedente il Sol Lucernari parte bene, arriva al 1-4 in pochi scambi e la panchina di Grottazzolina deve intervenire subito con un time out. Sul 3-5 si assiste, cosa rara, ad un punto del libero Gabbanelli direttamente da una difesa su Pranovi. sul 5-6 c’è una sospensione del gioco piuttosto lunga per un problema al referto elettronico, con i giocatori che per qualche minuto eseguono esercizi di allungamento in campo; quando si riparte Mariella decide di dare subito una scossa alla squadra con un bel tocco di seconda intenzione. È Grottazzolina però a sentire la scossa, in particolare con Cester che, a muro su Nowakowski e in lungolinea, porta avanti per la prima volta i suoi compagni sul 8-7. I ruoli in campo paiono invertirsi per un attimo, con i padroni di casa che avanzano nel punteggio e Montecchio che ora deve inseguire. Poi ci pensa Pranovi a rimettere i vicentini avanti di una lunghezza sul 10-11, ma il ritmo è alto e l’equilibrio del punteggio estremamente variabile e si lotta punto a punto. Sul 18 pari una decisione dell’arbitro sposta l’equilibrio verso i padroni di casa, con Marconi che chiama tempo appena Grottazzolina fa 20-18 e manda Fiori al servizio. Grottazzolina si esalta nel finale, con Salgado e Cester, lascia Montecchio fermo a 19 e scappa fino al punto 23. Lo stesso centrale cubano firma il 24, e due scambi dopo il muro del 25-21 su Pranovi.

QUARTO SET. Sol Lucernari parte contratto, i suoi attaccanti in particolare sbagliano un paio di palloni semplici e permettono a Grottazzolina di scappare subito nel punteggio fino al 7-2, con Marconi che chiama time out per ripartire. La pausa fa bene ai ragazzi che al rientro recuperano lo svantaggio e si portano a 1 lunghezza. Il fuoco dei castellani però si esaurisce, o meglio si accende l’orgoglio di Grottazzolina che resta avanti e risponde colpo su colpo. Il pareggio arriva per mano di Pranovi sul 13-13. Sul 16-15 Mariella e Frizzarin salvano un pallone sotto rete, ma l’arbitro con un errore grossolano non rilevabile dal videocheck ma piuttosto chiaro dal campo, fischia un fallo e manda a +2 Grottazzolina: in una frazione così equilibrata il regalo potrebbe rivelarsi decisivo.Psicologicamente, soprattutto, Montecchio ne risente e scivola a -4, fino al primo tempo di Frizzarin e al successivo servizio vincente di Mercorio, che fissano il punteggio sul 19-17 e costringono la panchina marchigiana al tempo discrezionale. Al rientro in campo gli scambi sono ricchi di tensione, con Grottazzolina maggiormente determinata a far sua la gara che mantiene il margine del vantaggio. Paris si prende il match ball sul 24-21, Mercorio annulla in pallonetto e manda al servizio Pranovi che spara sul libero avversario: ricezione in testa a Cecato, Salgado in primo tempo chiude il set e la partita.

(nella foto Salgado passa tra le mani del muro di Giglioli e Pranovi: troppe volte è accaduto questa sera)