La conferenza stampa della presentazione del “Muro del volley” è stata anche l’occasione per parlare della Bunge che verrà. Le tante partenze avvenute nelle settimane scorse (Torres, Lyneel, Grozdanov, Bossi, Van Garderen e a breve sarà ufficiale quella di Ricci, destinato a Perugia) danno la possibilità ai dirigenti del Porto Robur Costa di costruire un roster quasi del tutto rinnovato e ancora più giovane, da affidare al confermato tecnico Fabio Soli per la prossima stagione di SuperLega. In questo contesto il direttore generale Marco Bonitta ha annunciato due nuovi arrivi: quelli del centrale bulgaro classe ’95 Georgiev e dell’opposto austriaco del ’96 Buchegger.
“La nostra è una filosofia che parte dai giovani e dal territorio – spiega Bonitta – e, anche se ci vorrà un po’ di tempo, vogliamo che al più presto ci siano dei giocatori ravennati nel roster della prima squadra. Ravenna è l’ambiente ideale per far crescere i nuovi talenti, il luogo giusto per esprimere il proprio valore e compiere il salto di qualità. Il nostro obiettivo è quello di individuare i campioni del futuro, al punto che ci sono molti giocatori che vogliono venire da noi. Ripartiamo con un progetto nuovo, lungo tre anni, in quanto nel 2019 torneranno le retrocessioni in Superlega e noi dovremo essere pronti”.
Krasimir Georgiev (nella foto Legavolley), centrale bulgaro nato a Krumovgradil il 13 febbraio del 1995, alto 203 centimetri, proviene dallo Cska Sofia, ma nonostante la giovane età ha già calcato i campi della Superlega nella stagione 2015-16, vestendo la maglia della Revive Milano. Paul Buchegger, opposto austriaco nato a Linz il 4 marzo del 1996, alto 204 centimetri, nella sua breve carriera ha giocato nell’Holding Graz e nella Tv Ingersoll, in Germania, mentre nella scorsa annata faceva parte della rosa della Sieco Service Ortona, in Serie A2 (per lui 479 punti, di cui 39 in battuta e 27 a muro). “Entrambi rappresentano la tipologia di giocatori che stiamo cercando: giovani e con grandi potenzialità da sviluppare. Tutti e due sono già nel giro delle rispettive nazionali – termina Bonitta – e di sicuro a Ravenna troveranno l’ambiente ideale per mostrare al meglio le loro grandi qualità”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini