Un risultato più tondo nel punteggio che nella prestazione, la consapevolezza di aver dato forse il massimo in una difficile situazione fisico-atletica, la possibilità e la voglia di guardare avanti per un dicembre che dovrà portare anche altri risultati: la Materdominivolley.it Castellana Grotte perde 3-0 (25-20, 25-19, 25-21), senza troppe recriminazioni,. a Civitanova, sul campo di casa della GoldenPlast Potenza Picena, nel match che inaugura il calendario di ritorno del girone Bianco del campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile.
 

Si chiude così con una sconfitta in tre set una settimana “da incubo” per la formazione allenata da Maurizio Castellano che in sette giorni ha registrato l’infortunio all’anulare della mano destra di Stefano Patriarca (stop di 45-60 giorni), gli acciacchi di almeno due elementi titolari del roster e l’arrivo in extremis di Cesare Gradi, opposto classe 1988 da Siena.

Difficile chiedere di più ad una squadra che, di fatto, non si era mai allenata al completo, peraltro sul gommato di casa di un Potenza Picena finora mai sconfitto tra le mura amiche. Buone, semmai, la reazione del terzo set, le indicazioni arrivate dal debutto di Gradi, la prestazione di Alexander Chadtchyn (6 punti sul tabellino finale, la freschezza dell’opposto classe 1998 tornerà sicuramente utile) e quella di Alessio Fiore (17 alla fine per il capitano gialloblù). Potenza Picena, però, si è dimostrata più compatta e con maggiori certezze in tutti i fondamentali. Certezze che la Materdominivolley.it dovrà ritrovare fin dal prossimo turno quando al Pala Grotte ospiterà Aversa.