L’Azimut Modena Volley vince 3-0 con Vibo Valentia la semifinale del torneo di beneficenza Spirito di squadra, domani finale con Perugia o Latina
Coach Stoytchev: “Non può essere una gara significativa, abbiamo fatto solo 2 allenamenti insieme. La stanchezza c’è, ma dobbiamo allontanarla e migliorare ogni giorno”
Azimut Modena Volley – Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-22; 25-20; 25-20)
Modena Volley: Tosi, Marra A, Ngapeth Earvin 11, Rossini, Urnaut 11, Sabbi 19, Ngapeth S, Bruno 2, Franciskovic, Argenta, Pinali, Mazzone 7, Bossi 3, Van Garderen.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Costa 7, Coscione 2, Antonov 11, Massari 8, Domagala 9, Verhees 5, Marra D. Presta, Izzo, Corrado 1, Lecat, Massari 8, Torchia.
E’ stata un’amichevole giocata su buoni livelli quella vinta oggi 3-0 dall’Azimut Modena Volley di coach Radostin Stoytchev contro Vibo Valentia nella semifinale del torneo di beneficenza “Spirito di squadra” che si tiene Gubbio. Bruno e compagni, nonostante pochissimi giorni di allenamento insieme e tanti problemi fisici hanno vinto contro i calabresi e domani giocheranno la finale con la vincente tra Perugia e Latina.
Gara che comincia subito a gran ritmo, con Modena e Vibo che giocano punto a punto, poi l’errore direttamente in battuta di Antonov che dà il via alla mini fuga di Modena che si porta avanti di tre, nella successiva trama di gioco Vibo rosicchia un punto prima della schiacciata di Mazzone, che permette all’Azimut di riportarsi sul doppio vantaggio. La gara resta sempre abbastanza in equilibrio con Modena che mette un buon break di tre punti con un buon Urnaut e riesce a creare una forbice di vantaggio rassicurante di quattro punti (15-11). Sul 18-15 arriva il time out, questa volta chiamato da coach Stoytchev. Modena accusa una leggera flessione che permette ai rossoneri di riavvicinarsi pericolosamente sul risultato di 21-19. E’ un ottimo Sabbi a chiudere con un muro il primo parziale.
L’inizio di secondo set ricalca il canovaccio del primo, squadre che si rispondono a vicenda punto a punto fino al 5-4 con l’ace di Urnaut che porta sul 6-4 i gialli. Vibo non si scompone e continua a braccare Modena che tuttavia resta avanti 9-6. Da applausi la battuta di Ngapeth che piega la ricezione avversaria sull’ 11-9. Mini fuga di Modena con il muro di Mazzoni, con il tabellone che recita 13-11. Modena tiene bene il campo, Urnaut trascina l’Azimut con due punti e si arriva al 16-15 prima, al 23-18 poi. Nel finale di set la musica cambia di poco con Sabbi che mette a terra il 24-19, prima che l’errore in battuta di Antonov consegni anche il secondo set ai gialloblù.
Terzo set ed è Vibo a comandare i giochi nella prima parte, portandosi per la prima volta nel corso della gara in vantaggio sul parziale di 3-4. Modena è in difficoltà, Vibo ne approfitta in per restare avanti 10-13. Modena che con gli attacchi di Sabbi, Bossi e Daniele Mazzone riesce a costruirsi un break con il quale raggiunge prima il pareggio e poi il sorpasso. Ancora Urnaut a segno dopo Ngapeth, è 19-17. Sabbi, che chiude con il 65% in attacco, mette a terra il punto del 21-17, staccando Vibo. Nel finale sale in cattedra Ngapeth mettendo a terra due punti decisivi per il 24-20, con tanto di pasticcio in fase difensiva di Vibo. A muro Modena si dimostra ancora insuperabile e non spreca il primo match point a disposizione.
“Questa partita non può essere molto significativa visto che abbiamo fatto solo due allenamenti completi insieme – spiega coach Radostin Stoytchev -, ovviamente il risultato ci interessa, ma siamo lontani dal livello che voglio vedere in campo. Ci sono stati buoni segnali in ricezione, il livello di errori in battuta del 14% è ok, c’è tanto da migliorare a muro e in contrattacco. Stanchi? Certo, alcuni ragazzi lo sono perchè arrivano da un’estate complicata, Earvin ha problemi alla schiena, Bruno alla spalla, tanti giocatori acciaccati, ma questa non può essere una scusa, dobbiamo allontanare la stanchezza, soprattutto psicologica e migliorare in tutti i fondamentali. Due partite pre Supercoppa sono poche, troppo poche, ma queste sono le condizioni e dobbiamo accettarla.
Sul canale youtube Modena Volley l’intervista completa: