3a Giornata Andata Regular Season SuperLega UnipolSai
Al PalaYamamay passa la Lube (1-3) ma che bella Revivre.
Non bastano i 27 punti di Nimir Abdel-Aziz e le prove di Galassi e Piccinelli per strappare il successi ai tricolori
IL TABELLINO
REVIVRE MILANO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (24-26, 22-2, 26-24, 22-25
Durata set: 28’, 31’, 28’, 32’. Tot: 1 ora e 59 minuti
REVIVRE MILANO: Abdel Aziz 27, Piccinelli (L), Klinkenberg 2, Daldello n.e., Sbertoli 1, Tondo n.e., Schott 5, Piano 3, Galassi 9, Averill 3, Fanuli (L), Preti. All. Giani
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Candellaro 4, Sander 7, Marchisio (L), Juantorena 18, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar 6, Grebennikov (L), Christenson 4, Cester 12, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei
NOTE: REVIVRE MILANO: 13 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 52% in attacco, 41% (22% perfette) in ricezione. CUCINE LUBE CIVITANOVA: 7 muri, 10 ace, 21 errori in battuta, 55% in attacco, 55% (28% perfette) in ricezione.
La Cucine Lube Civitanova strappa i tre punti al PalaYamamay e costringe la Revivre Milano al primo stop stagionale. La gara a Busto Arsizio è stata divertente, ricca di emozioni e grandi giocate da entrambe le parti: un match deciso dalla qualità del gruppo di Giampaolo Medei con Christenson (MVP) in serata divina a dispensare palloni alle proprie bocche di fuoco. 18 punti per Sokolov ( 53% in attacco) e altrettanti per Juantorena (58%), 12 per Cester (3 muri anche per il centrale Italiano), sono i principali terminali offensivi dei Campioni d’Italia che stasera hanno dovuto dare il massimo per battere la squadra di Giani. Revivre che era partita bene nel primo set, addirittura avanti di 5 lunghezze (16-11), ma alcune imprecisioni sono costate care nel finale. Secondo parziale a favore dei tricolori, poi Giani cambia tre pedine inserendo Galassi, Piccinelli e Klinkenberg: i tre nuovi entrati, insieme ai colpi di Nimir Abdel Aziz (27 punti anche questa sera) e Cebulj (16 all’esordio stagionale), danno una marcia in più alla formazione meneghina (Galassi 9 punti ed il 71% in attacco e 4 muri, Piccinelli ottimo in ricezione e difesa), allungando il match al quarto parziale. Qui è una decisione arbitrale molto contestata a far pendere l’ago della bilancia a favore dei marchigiani che vincono, meritatamente, il match.
MVP: Micah Christenson (Revivre Milano)
Gianluca Galassi (Revivre Milano): “C’è veramente tanto rammarico. Da pronostico la Lube era favorita, ma abbiamo visto che anche contro le big, prima a Trento e stasera contro Civitanova, possiamo giocarcela. Manca solo forse un po’ di esperienza, di lucidità nei finali di set che come stasera ci sono costati il primo parziale soprattutto. Bella la reazione che abbiamo avuto nel terzo set, poi peccato nel quarto non aver concretizzato un vantaggio acquisito a metà parziale. Anche un punto contro la Lube non sarebbe stato male. Partite del genere concretizzano il lavoro che facciamo tutte le settimane. Stiamo dimostrando che questa non è la Milano dell’anno scorso ma una nuova squadra che lotta su ogni pallone fino alla fine indipendentemente dall’avversaria”.
LA PARTITA
LE FORMAZIONI
Revivre Milano: Sbertoli-Abdel-Aziz, Piano-Averill, Schott-Cebulj, Fanuli (L).
Cucine Lube Civitanova: Christenson-Sokolov, Candellaro-Stankovic, Juantorena-Sander, Grebennikov (L).
1° SET
Muro di Averill su Sokolov (8-7) difesa di Sbertoli e rigiocata punto di Cebulj (9-7), muro di Nimir su Kovar: è la sequenza del primo break della partita firmato dalla Revivre (tempo Lube). Altro block di Nimir (11-7), ace di Schott (12-7) ela Revivre vola sul +5. Juantorena accorcia in rigiocata (14-11), Piano ristabilisce il +5 sfruttando la battuta di Cebulj (16-11). Ace di Christenson (16-13), muro a tre su Cebulj (19-17) e Giani ferma il gioco. La Lube rosicchia ancora un punto sfruttando l’out di Cebulj (21-20) e poi pareggia con l’ace di Cester (21-21). Civitanova torna a condurre (22-23), Nimir annulla la prima palla set e si va ai vantaggi (24-24). Candellaro chiude con un servizio insidioso che mette in difficoltà di la ricezione di Fanuli (24-26).
2° SET.
Parte subito forte la Lube con la battuta di Juantorena (0-2, subito tempo per Giani). I marchigiani continuano a mantenere i due punti di vantaggio (cambio liberi per Milano, dentro Piccinelli per Fanuli), poi strappa sfruttando l’out di Schott (13-17, dentro Galassi per Piano). Ace sporco di Sbertoli, e la Revivre prova a recuperare (16-18, tempo Medei). Due azioni spettacolari chiuse da Kovar regalano il nuovo +4 Lube (17-21). Ace di Sokolon imprendibile (17-23), Galassi annulla la seconda palla set murando Juantorena (21-24), replica su Sokolov (22-24) ma la battuta sbagliata di Cebulj condanna la Revivre (22-25).
3° SET.
Giani sceglie Piccinelli, Galassi e Klinkenberg per Fanuli, Averill e Schott. E’ sempre la Lube a condurre le redini del gioco con i muri di Cester e le giocate di Sokolov (8-12, tempo Giani). Due imprecisione marchigiane fanno bene alla Revivre (13-14), ma in un attimo la Lube si porta di nuovo a +5 con l’ace di Juantorena (13-18). Un primo tempo in rigiocata di Galassi e poi un muro si Sokolov mantengono viva Milano (16-18). Medei cotretto al time out dopo il block di Cebulj su Sokolov (19-20). Pareggio di Milano con Piano che ferma Cester (20-20, dentro Sander per Kovar). Finale da brividi: Galassi prima annulla la prima palla set in attacco (24-24), poi ferma la pipe di Juantorena (25-24, tempo Medei). Gran difesa di Piccinelli, contrattacco di Klinkenberg e la Revivre chiude a proprio favore il set (24-26)
4° SET.
Giani conferma il sestetto del terzo set, Medei sceglie Sander per Kovar. Due bombe dai nove mentri di Nimir infiammano il PalaYamamay (6-4). Civitanova difende con Grebennikov e contrattacca con Sokolov (pareggio, 8-8) che poi ferma Nimir a muro (9-10). Revivre ancora in fuga con un gran muro di Cebulj su Sokolov e l’out di Cester (12-10, tempo Medei). Piano stoppa Juantorena, Nimir non perdona in contrattacco (16-13), Piccinelli è una sicurezza in ricezione e difesa (18-15). Break point della Lube con Sander (18-17) che poi pareggia con un muro, scontato, su Nimir (18-18). Galassi interrompe il break di Civitanova (19-18), ma Sokolov punisce dai nove metri (19-20). Per la seconda volta nel il primo arbitro cambia decisione a sfavore di Milano, penalizzando la Revivre e favorendo la Lube (20-22). La Lube tiene il cambiopalla e chiude con Sokolov.