Ravenna-Molfetta 2-3
(19-25, 25-20, 19-25, 25-23, 8-15)
BUNGE RAVENNA: Van Garderen 11, Bossi 4, Spirito 1, Lyneel 15, Ricci 6, Torres 21, Goi (L); Raffaelli 2, Grozdanov 3, Marchini, Kaminski 1. Ne: Calarco, Leoni. All.: Soli.
EXPRIVIA MOLFETTA: Joao De Barros 13, Maicon Leite 2, Sabbi 31, Olteanu 12, Vitelli 12, Thiago Pontes 1, De Pandis (L); Del Vecchio, Porcelli (L), Polo 2. Ne: Jimenez, Partenio, Hendricks. All.: Gulinelli.
ARBITRI: La Micela di Trento e Pozzato di Bolzano.
NOTE – Ravenna: bs 16, bv 4, errori 19, muri 8; Molfetta: bs 19, bv 15, errori 15, muri 8. Spettatori: 1700 (incasso 7500 euro). Durata set: 26’, 27’, 28’, 33’, 14’. Mvp: Sabbi.
La Bunge sbatte contro Sabbi e il servizio dell’Exprivia, con i pugliesi che vincono al tiebreak il Pala De André al termine di una gara molto combattuta. I ravennati riescono a raggiungere due volte Molfetta, pareggiando il conto sull’1-1 e sul 2-2, ma nella frazione decisiva subiscono la giornata di gran vena dell’opposto avversario (ben 31 punti per l’mvp) e di Vitelli, entrambi decisivi con sei ace a testa. La squadra di Soli resta comunque al nono posto, riducendo a quattro le lunghezze di distanza da Vibo Valentia (che domenica ospita Modena), ma viene raggiunta dai biancorossi.
Sestetti titolari La Bunge scende in campo con il ‘solito’ sestetto: Spirito al palleggio, Torres (premiato mvp del mese di dicembre) opposto, Bossi e Ricci centrali, Van Garderen e Lyneel schiacciatori e Goi libero. Coach Gulinelli schiera la sua Exprivia con la diagonale formata dal regista Thiago Pontes e dal bombardiere Sabbi, con le bande Joao De Barros e Olteanu e al centro Vitelli e Maicon Leite (De Pandis libero). L’ex Polo parte dalla panchina.
Primo set La Bunge scatta sul 6-3 grazie a un muro di Ricci e a un ace di Spirito, ma l’Exprivia pareggia il conto con Sabbi, implacabile in battuta e in rigiocata: 6-6. Van Garderen e un servizio vincente di Torres spingono ancora sul +3 i padroni di casa (11-8), gli ospiti rispondono con Olteanu per il 13-13. I giallorossi pasticciano, Grozdanov spara fuori e Molfetta scappa sul 14-18 con altri due ace di fila di Sabbi, con Soli che chiama time out. Il muro di Olteanu scava un solco ancora maggiore (14-19), che sempre Sabbi e un errore di Van Garderen lo portano a 7 punti: 16-23. Raffaelli entra e interrompe il break, ma Torres spedisce in rete il servizio e l’Exprivia si aggiudica la frazione. 19-25.
Secondo set Ricci a muro tiene a stretto contatto Molfetta (6-6), Van Garderen allunga sull’11-9 e un’invasione spinge la Bunge sul 13-10. Sabbi spara alta la palla del 15-11 ravennate, Torres e Lyneel mantengono il vantaggio (20-16), che si dimezza a causa di un contestata decisione dell’arbitro La Micela sul tocco di Torres: 20-18. Lyneel piazza due ace di fila per il 24-19 e Gulinelli chiama time out, con Sabbi che sbaglia la battuta e la Bunge pareggia il conto dei set: 25-20.
Terzo set L’Exprivia si presenta in campo con l’ex Polo al posto di Maicon Leite e Sabbi riprende a far male al servizio: 2-4. I muri di Torres riportano prima l’equilibrio (4-4) e poi valgono il sorpasso, con Gulinelli che ferma il match sull’8-5. Una schiacciata fuori di un soffio di Ricci avvicina Molfetta (11-10) e una battuta vincente di Vitelli rimette in equilibrio il match: 14-14. Sabbi firma il sorpasso e un altro ace del centrale pugliese obbligano Soli a chiamare time out sul 14-16. Il diagonale out di Bossi spinge sul +3 gli ospiti (16-19), che con un muro di Sabbi fuggono sul 17-21: il coach giallorosso ferma ancora il match. L’opposto biancorosso è implacabile e realizza un altro ace (18-24), con Olteanu che riporta avanti i suoi alla seconda palla set: 19-25.
Quarto set Nella Bunge c’è Kaminski dall’inizio al posto di Bossi e si viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 9-9, quando Sabbi mette a terra l’ennesimo ace e Van Garderen tira lungo per il 9-11 ospite: Soli chiama time out. L’olandese mette fuori un altro pallone (10-13) e viene sostituito da Grozdanov, bravo a spezzare subito il break, poi Olteanu spara fuori per il -1 ravennate: 12-13 e Gulinelli ferma il match. Vitelli realizza due ace di fila (il primo grazie al verdetto del videocheck) per il 12-16 dell’Exprivia, con Soli che utilizza il secondo time out. Lyneel a muro dimezza il gap (14-16), Joao De Barros sbaglia e la Bunge si porta a -1: 20-21 e anche Gulinelli si gioca il secondo time out. Il videocheck cambia la decisione dell’arbitro su una schiacciata di Sabbi e Ravenna pareggia il conto: 22-22. Nel finale concitato i muri di Torres e Raffaelli decidono la frazione, con la Bunge che allunga il match: 25-23.
Tiebreak Nel tiebreak Joao De Barros spinge sul 2-4 i pugliesi, che schizzano sul 5-10 grazie a due ace di Vitelli e a un muro di Polo. Gli errori di Grozdanov e Torres (7-12) spianano la strada a Molfetta, che chiudono senza problemi il match grazie all’ennesimo ace di squadra, questa volta di Joao De Barros (8-15).
Le dichiarazioni del dopo gara
Maurice Torres (giocatore Bunge Ravenna): “Questa era una gara fondamentale dove i punti valevano il doppio per avvicinarsi alla zona Play Off, ma purtroppo non abbiamo disputato la nostra migliore partita stagionale. Non siamo riusciti a mettere in pratica quello che dovevamo fare ed è stata brava Molfetta ad aggiudicarsi il match. Noi abbiamo avuto un sussulto nel quarto set, quando siamo riusciti a recuperare una situazione complicata, ma nel tiebreak i nostri avversari hanno ricominciato a giocare bene, mente noi ci siamo un po’ persi”.
Flavio Gulinelli (allenatore Exprivia Molfetta): “Sono soddisfatto per alcune cose che ho visto, mentre lo sono un po’ meno per altre. Non so quindi se rammaricarmi per un punto perso, oppure se essere felice per i due guadagnati, ma era importante vincere una gara in trasferta, cosa che non ci capitava da tempo. In alcuni match che contano Molfetta è stata in difficoltà, mentre oggi è riuscita a tirare fuori il suo meglio e aggiudicarsi uno scontro diretto fondamentale”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini