Vibo Valentia, 10 dicembre 2017

La Diatec Trentino soffre, vacilla, fa i conti con la naturale stanchezza di un calendario fittissimo di impegni in trasferta ma alla fine cala la cinquina, proseguendo positiva la propria rincorsa in classifica di SuperLega. Stasera la formazione gialloblù ha infatti raccolto la quinta vittoria consecutiva, espugnando anche il PalaValentia di Vibo Valentia, campo su cui non vinceva da oltre quattro anni e mezzo (ultimo successo il 27 marzo 2013), grazie ad un 3-2 finale pienamente meritato.
Nonostante i tanti spostamenti e partite dell’ultimo periodo, Giannelli e compagni sono infatti riusciti a trovare il bandolo della matassa anche in Calabria, nella trasferta più lunga della loro regular season, respingendo per due volte il tentativo di rimonta e sorpasso degli avversari che nel recente passato era sempre riuscito fra le mura amiche nel confronto diretto. Per iniziare col sorriso i quattro giorni lontano da Trento (dopo il match odierno la squadra si trasferirà direttamente a Frosinone), i gialloblù hanno però dovuto attingere a tutte le proprie risorse, sfruttando specialmente nella seconda parte del match la vena realizzativa di Hoag (alla fine best scorer dei suoi ed mvp) e le tante alternative offerte dalla rosa. Gli ingressi di Kozamernik (in battuta), Chiappa (dal secondo set in poi titolare al posto di un acciaccato De Pandis) e Kovacevic (ottimo tie break) sono stati infatti risolutori per portare a casa una sfida che Trento nella prima metà della stessa aveva dato l’impressione di poter controllare, salvo poi ritrovarsi sotto anche 2-5 nel tie break. In classifica la Diatec Trentino scavalca Milano e giunge all’ottavo posto, con soli quattro punti di ritardo però rispetto al quarto.
La cronaca del match. La Diatec Trentino si presenta al PalaValentia schierando lo stesso starting six che ha concluso vittoriosamente il derby dell’A22 con Modena sette giorni prima: Giannelli al palleggio, Teppan opposto, Lanza e Hoag in banda, Eder e Zingel al centro e De Pandis libero. La Tonno Callipo Calabria propone invece inizialmente Coscione in regia, Patch opposto, Deivid Costa e Verhees come centrali, Marra libero, Massari e l’ex di turno Antonov come schiacciatori. L’avvio di match gialloblù è positivo: Eder mura ed attacca offrendo il primo spunto pochi secondi dopo l’ingresso in campo delle squadre (4-1); Vibo risponde sempre al centro della rete con Deivid Costa e Verhees e si riporta sotto quasi subito (11-10). Serve tutta la fisicità di Teppan per consentire alla formazione di Lorenzetti di guadagnare di nuovo un buon margine (17-14); Tubertini chiama time out ma alla ripresa è Zingel ad abbassare la saracinesca facendo trovare ai suoi il massimo vantaggio (+4, 20-16). La Diatec Trentino viaggia sicura verso la vittoria del primo parziale che arriva già sul 25-20, dopo che l’opposto estone ha trovato ancora modo per farsi notare con un block su Antonov e un contrattacco pesantissimo.
Nel secondo set Vibo Valentia parte a spron battuto col servizio, che agevola la lettura a muro di Verhees; i giallorossi così scattano prima sul 2-5 e poi sul 5-10, sfruttando anche la verve a rete di Antonov e del neoentrato Presta (dentro sin dal primo scambio al posto di Deivid Costa). La Diatec Trentino è brava a non disunirsi e a rientrare velocemente in partita, soprattutto grazie a muri di Zingel (due quasi consecutivi) e agli attacchi di Teppan, arrivando sino al meno uno (12-13). La fase centrale del periodo è equilibrata, poi sul 20-20 è la Tonno Callipo Calabria ad accelerare grazie a due muri vincenti (20-23) sul neoentrato Kovacevic (per Hoag). E’ lo spunto decisivo per assegnare il secondo set, con Antonov che poi in fase di cambiopalla difende il margine e manda le squadre al cambio di campo sul 22-25.
La Diatec Trentino, che dal secondo set nel ruolo di libero ha in campo Chiappa al posto di De Pandis (un dolore al ginocchio ne ha sconsigliato l’utilizzo), riparte nel corso delle battute iniziali del terzo periodo trovando subito un vantaggio piuttosto consistente (7-5, 11-7, 14-10) che cresce alla distanza, anche grazie alla grande attenzione mostrata da Zingel a muro. La Tonno Callipo Calabria torna a forzare la battuta e si riavvicina pericolosamente (15-14); provvidenziale il time out di Lorenzetti: alla ripresa Hoag e Giannelli (col muro) scavano di nuovo un solco profondo fra le formazioni (19-16). I gialloblù però non riescono a conservarlo e, anzi, subiscono un parziale pesantissimo di 3-8, ispirato da Lecat e Antonov. Sul 22-24, Lorenzetti si gioca la carta Kozamernik al servizio; lo sloveno trova anche un ace ed annulla l’opportunità dei locali per portarsi sull’1-2, cosa che invece alla fine riesce a Trento grazie ad un muro di Eder su Presta (27-25).
La battaglia riprende nel quarto parziale, ma in questo caso sono i locali a tenere subito in mano le redini del gioco (7-8, 9-12) sfruttando al massimo il buon momento a rete di Lecat e Domagala. Lorenzetti interrompe il gioco; alla ripresa gli errori a rete degli stessi due martelli calabresi riportano sotto Trento (13-14), che poi pareggia i conti a quota 17-17. Lo sprint finale vede Eder e Zingel protagonisti in fase di break point per il 20-18 e poi successivamente Antonov e Lecat, che annullano le uniche due palle match degli ospiti (25-25). Un errore in attacco di Vettori (subentrato al posto di Teppan nel corso del set) e quello successivo di Lanza mandano la sfida al tie break (25-27).
Il quinto set è condotto dalla Tonno Callipo sino al 6-8, poi Trento si trasforma con muro e servizio e chiude i conti con Hoag ed un redivivo Kovacevic: è del serbo, inserito al posto di Lanza da Lorenzetti, il punto decisivo che vale il definitivo 12-15.
Il successo è sicuramente l’aspetto più positivo della serata; sapevamo che su questo campo ci sarebbe stato da soffrire– è stata l’analisi dell’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Il tie break è stato il naturale epilogo di un match in cui entrambe le squadre hanno qualcosa da rimproverarsi per le occasioni non colte. Il nostro rammarico è sicuramente riferito al finale di quarto set e anche del secondo parziale, ma va anche dato atto alla squadra di essersi portata a casa con le unghie e con i denti set come il terzo ed il quinto che sembravano compromessii. Dal punto vista tecnico, poi, in ricezione ed in attacco di posto 4 dal terzo set in poi abbiamo sicuramente faticato di più; le nostre sofferenze in fase di cambiopalla nascono tutte da lì”.
Già lunedì la Diatec Trentino farà rotta a Frosinone, dove mercoledì 13 dicembre affronterà subito un altro impegno: alle 20.30 è infatti in programma l’anticipo del penultimo turno del girone d’andata di SuperLega UnipolSai 2017/18, in casa della Biosì Indexa Sora.

Di seguito il tabellino della gara dell’undicesima giornata di regular season di SuperLega UnipolSai 2017/18 giocata questa sera al PalaValentia di Vibo Valentia.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Diatec Trentino 2-3
(20-25, 25-22, 25-27, 27-25, 12-15)
TONNO CALLIPO CALABRIA: Coscione 2, Antonov 18, Deivid Costa 4, Patch 7, Massari 7, Verhees 12, Marra (L); Izzo 1, Presta 4, Lecat 12, Domagala 10. N.e. Corrado e Torchia. All. Gianlorenzo Tubertini.
DIATEC TRENTINO:
 Teppan 14, Hoag 16, Eder 13, Giannelli 3, Lanza 9, Zingel 11, De Pandis (L); Chiappa (L), Vettori 3, Kovacevic 3, Kozamernik 2. N.e. Cavuto e Partenio All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare di Roma e Canessa di Bari.
DURATA SET:  25’, 28’, 30’, 31’, 19’; tot. 2h e 13’.
NOTE: 1.000 spettatori, per un incasso di 4.849 euro. Tonno Callipo Calabria: 8 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 12 errori azione, 50% in attacco, 55% (33%) in ricezione. Diatec Trentino: 13 muri, 7 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 51% (27%) in ricezione. Mvp Hoag. 

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa