E’ tempo di programmazione tra la stagione passata e la prossima, un momento importante nel quale fissare gli obiettivi che andranno perseguiti e poi lavorare duro per centrarli. In casa Emma Villas Siena il roster è stato chiuso, le operazioni di mercato sono terminate con l’acquisto della banda Alessandro Graziani. La squadra è fatta, anche in anticipo rispetto ai tempi: manca infatti oltre un mese alla data del ritrovo e dei primi allenamenti, che sono fissati alla metà di agosto.

Il lavoro procede ad alta velocità nella società biancoblu. Il settore marketing & commerciale sta pianificando le strategie per la prossima annata. Dopo gli ottimi risultati conseguiti fino ad ora, con tante aziende che credono nel progetto pallavolistico biancoblu e lo supportano e con un numero di tifosi e di spettatori costantemente in aumento, l’obiettivo è quello di crescere ancora anche in termini di fidelizzazione e di legame con il territorio. Ne parliamo con Guglielmo Ascheri, responsabile marketing & commerciale della Emma Villas Siena.

Guglielmo Ascheri, che stagione si profila all’orizzonte?

“Sarà una stagione molto importante. Sarà la nostra terza annata in Serie A2 e noi la affrontiamo con l’obiettivo di ottenere una sempre maggiore fidelizzazione e un migliore posizionamento sul territorio. Stiamo andando avanti nella costruzione delle basi di questo progetto per far sì che un domani diventi sempre più solido e sempre più importante a carattere nazionale. La speranza è che possa divenire un modello da seguire, noi lo speriamo, nella massima serie. L’obiettivo è sviluppare e ampliare l’attività per intercettare tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport. Continueremo nell’opera di interazione e di inserimento nel territorio e di creazione di sinergie e di contatti con tutte quelle che sono le componenti che lo rappresentano, quindi parliamo di università, di scuole, di società sportive. La terza stagione di Serie A2 sarà una grande opportunità in questo senso, avremo la possibilità di strutturare ancora meglio il progetto”.

Quali obiettivi si pone per la prossima annata?

“Vogliamo ampliare e rafforzare le ottime relazioni già oggi presenti e aprirne delle nuove che possano un domani dare anche un valore aggiunto, mi riferisco alle componenti sportive, sociali e alla componente di imprenditoria e di aziende e quindi alle eccellenze che sono già inserite e che potranno inserirsi ancora di più all’interno di questo progetto da esportare in tutta Italia. Non scordiamoci che la grande opportunità sta anche nel portare in giro per l’Italia il grande valore che ha in sé il nome Siena e quindi rappresentare un territorio meraviglioso come il nostro. Questo, attraverso lo sport, aiuta ancora di più a creare un’immagine positiva. Il nostro format non è cambiato, con il nostro progetto si mettono in relazione quelle che sono le eccellenze che l’area senese può rappresentare in modo da poter essere quindi anche un contenitore di promozione e di visibilità di quanti ci sostengono”.

Prova soddisfazione nel ripensare al sostegno fornito dai partner e dai tifosi biancoblu nel corso della scorsa stagione?

“Il sostegno che c’è stato lo scorso anno è stato certamente importante, e mi riferisco a tutte le componenti che rappresentano il territorio. Per noi è un’ottima base per poter proseguire in questo processo di crescita e di sviluppo. Siena e tutto il territorio hanno confermato di avere un interesse particolare verso le realtà sportive che rappresentano la città e di essere un luogo dove lo sport è vissuto in maniera partecipata. Il pubblico è cresciuto, anche in termini di partecipazione alla partita. Abbiamo registrato un maggior calore e sappiamo che anche questo rientra nel percorso di crescita della società. In città si parla sempre più di Emma Villas, mi sembra che questa realtà sia sempre più apprezzata e che si capiscano sempre meglio le sue positività”.

Il prossimo anno la tipologia di lavoro cambia rispetto al passato?

“Il tipo di format che viene proposto sarà in linea con quanto fatto nello scorso anno, con alcune migliorie che verranno apportate. Abbiamo già una grossa fetta di rinnovi che sono stati fatti e a breve presenteremo altre importanti partnership di eccellenze del nostro territorio che hanno condiviso le nostre idee e che quindi contribuiranno e parteciperanno a questo processo di crescita. Rispetto allo scorso anno, puntando a una maggiore fidelizzazione, attiveremo una serie di iniziative che ci porteranno a interagire con il tessuto sociale, con un ‘progetto scuole’ che ci condurrà all’interno degli istituti e con lo sviluppo di un settore giovanile anche su Siena attraverso la creazione di un paio di squadre con le quali far crescere i giovani e dare la possibilità a chi ne avrà voglia di divertirsi giocando a pallavolo”.

Cosa le dicono i partner che sostengono l’Emma Villas Siena?

“Mi fa piacere che venga riconosciuto il grande lavoro che è stato fatto, un lavoro costante e quotidiano. L’elemento principale è dato dalla programmazione dei vari step che poi realizziamo nel corso della stagione sportiva. Io credo che vengano anche apprezzati i numeri e i riscontri che si sono registrati e avuti. La partecipazione agli eventi e alle partite è in crescita, non possiamo non esserne soddisfatti”.

Quali sono stati per lei i momenti più belli ed emozionanti della scorsa stagione?

“Uno dei momenti più emozionanti è stata l’amichevole con Perugia, che dal mio punto di vista e con l’occhio operativo ha dato a tutti noi un’idea di quello che potrebbe essere il domani e quindi le opportunità e la forza che questo progetto potrebbe avere per questa società e anche per il territorio. Quel momento mi ha emozionato e mi ha toccato, dandomi un’idea di quello che stiamo facendo e di dove possiamo arrivare. E poi non posso non citare l’arrivo a Bologna per le finali della Coppa Italia, dove per la prima volta abbiamo partecipato ad un evento del massimo livello nazionale. Lì il seguito che abbiamo avuto di tifosi, di partner e di istituzioni è stato assolutamente rilevante e questo è stato molto emozionante per chi come me ha seguito il percorso di crescita di questa società”.

Quali sono le speranze per il prossimo anno?

“Le speranze sono i nostri obiettivi, consolidare i rapporti che abbiamo e ampliare la nostra rete, parallelamente agli obiettivi sportivi che non saranno certamente facili da raggiungere. Gli obiettivi non cambiano di una virgola rispetto al passato”.

C’è un ringraziamento da fare per il livello che è stato raggiunto?

“Il ringraziamento va fatto a quanti a tutti i livelli – aziende, tifosi, istituzioni – hanno creduto in quella che era la nostra idea e hanno contribuito ognuno a suo modo affinché venisse messa in pratica. Il ringraziamento va a tutte le persone che lavorano nella Emma Villas. E naturalmente al Presidente Giammarco Bisogno che ripone le sue energie su questo progetto e che ci trasmette la sua grande passione”.

In questa realtà ci sono sponsor che seguono tutte le partite, che fanno trasferte in giro per l’Italia per vedere la Emma Villas: qual è il segreto di questo attaccamento?

“Questo significa che ci sono riscontri importanti, io credo che i partner e i tifosi debbano sempre partecipare in maniera intensa, e che questo sia un elemento importante di quello che facciamo. Ci devono essere una collaborazione e una interazione molto forte. Con molti nostri partner il rapporto è diventato di vera amicizia. Il segreto sta proprio nell’avere creato un rapporto di tale coinvolgimento con aziende e imprenditori che in molti casi si è tramutato in vera amicizia”.