Una squadra nuova sarà ospite questa sera al PalaParenti: le Messaggerie Bacco Catania, fondata nel 2005.
Non ci sono precedenti fra le due compagini che si affronteranno a partire dalle ore 20,30.
La dirigenza catanese nutre programmi ambiziosi e, nel giro di pochi anni, l’obiettivo è la massima serie. Il pubblico, al PalaCatania, sta rispondendo molto bene.
A Catania, nel corso dei decenni, i Lupi hanno incontrato a più riprese la storica società della Pallavolo Catania. Questa non è una storia affatto banale, visto che sono stati innumerevoli i giocatori di alto livello che si sono presentati, in maglia etnea, al cospetto dei santacrocesi.
Inoltre, a titolo di cronaca, ricordiamo che, nella stagione 1980-81 in A2, i conciari guidati da Umberto Bulleri se la videro pure col Cus Catania.
Oggi i siciliani delle Messaggerie Bacco sono temibili per tutti, possiedono un forte palleggiatore, vale a dire l’argentino Finoli, il quale sa far muovere a dovere tutti i compagni di squadra, fra i quali spicca la presenza dell’attaccante cileno Bonacic, un bomber di tutto rispetto.
Questi due atleti sono da pochi mesi in Italia, come del resto Hage e Wagner, martelli della squadra allenata da Totire.
L’allenatore Rigano potrebbe schierare il seguente sestetto: Finoli-De Santis, Pizzichini-Razzetto, Bonacic-Sideri e Spampinato libero.
Da parte della Kemas Lamipel, ipotiziamo questa possibile formazione iniziale: Acquarone-Wagner, Benaglia-Miscione, Hage-Zonca e Taliani libero.
Il tecnico Totire ha affermato, non più tardi di ieri, di confidare nel recupero del brasiliano Wagner. Sabato scorso, a Reggio Emilia, all’allenatore barese non è piaciuto l’atteggiamento della squadra, per cui, da lunedì scorso, ho cambiato linea con i giocatori. In pratica si è trattato di un discreto giro di vite per capitan Elia e compagni.
Kemas Lamipel alla ricerca di punti e del riscatto dopo le due sconfitte esterne consecutive di Civitanova Marche e Reggio Emilia.
Gli etnei morderanno al servizio. Indispensabile per i biancorossi ricevere bene. La tenuta della ricezione sarà fondamentale in una gara difficile dove ci sarà da serrare i ranghi, da battersi col coltello fra i denti, confidando in una di quelle che i tifosi definiscono come una “Notte da Lupi”.
Non ci sono precedenti fra le due compagini che si affronteranno a partire dalle ore 20,30.
La dirigenza catanese nutre programmi ambiziosi e, nel giro di pochi anni, l’obiettivo è la massima serie. Il pubblico, al PalaCatania, sta rispondendo molto bene.
A Catania, nel corso dei decenni, i Lupi hanno incontrato a più riprese la storica società della Pallavolo Catania. Questa non è una storia affatto banale, visto che sono stati innumerevoli i giocatori di alto livello che si sono presentati, in maglia etnea, al cospetto dei santacrocesi.
Inoltre, a titolo di cronaca, ricordiamo che, nella stagione 1980-81 in A2, i conciari guidati da Umberto Bulleri se la videro pure col Cus Catania.
Oggi i siciliani delle Messaggerie Bacco sono temibili per tutti, possiedono un forte palleggiatore, vale a dire l’argentino Finoli, il quale sa far muovere a dovere tutti i compagni di squadra, fra i quali spicca la presenza dell’attaccante cileno Bonacic, un bomber di tutto rispetto.
Questi due atleti sono da pochi mesi in Italia, come del resto Hage e Wagner, martelli della squadra allenata da Totire.
L’allenatore Rigano potrebbe schierare il seguente sestetto: Finoli-De Santis, Pizzichini-Razzetto, Bonacic-Sideri e Spampinato libero.
Da parte della Kemas Lamipel, ipotiziamo questa possibile formazione iniziale: Acquarone-Wagner, Benaglia-Miscione, Hage-Zonca e Taliani libero.
Il tecnico Totire ha affermato, non più tardi di ieri, di confidare nel recupero del brasiliano Wagner. Sabato scorso, a Reggio Emilia, all’allenatore barese non è piaciuto l’atteggiamento della squadra, per cui, da lunedì scorso, ho cambiato linea con i giocatori. In pratica si è trattato di un discreto giro di vite per capitan Elia e compagni.
Kemas Lamipel alla ricerca di punti e del riscatto dopo le due sconfitte esterne consecutive di Civitanova Marche e Reggio Emilia.
Gli etnei morderanno al servizio. Indispensabile per i biancorossi ricevere bene. La tenuta della ricezione sarà fondamentale in una gara difficile dove ci sarà da serrare i ranghi, da battersi col coltello fra i denti, confidando in una di quelle che i tifosi definiscono come una “Notte da Lupi”.
Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce