La Biosì Sora si avvicina alla nuova stagione con una grande certezza, quella di aver preso un allenatore che con i giovani ci sa davvero fare. Quando Mario Barbiero è stato chiamato alla corte di patron Giannetti si era già a conoscenza delle doti del tecnico, un mister che per oltre un decennio ha guidato la Nazionale Under 19 maschile, sempre con ottimi risultati, tra cui la medaglia d’argento nel Campionato Europeo Ungherese e che, ad oggi, si appresta a debuttare nel ruolo di head coach di una squadra di Lega. Nel suo bagaglio esperienziale anche la guida del Club Italia di serie B, il ruolo di docente nazionale Fipav e quello di coordinatore del centro di qualificazione di Roma. Per arrivare carico al suo primo giorno in questa nuovissima avventura, Barbiero si è talmente preparato bene con i suoi giovanissimi che può dire di aver messo le mani su un risultato stupefacente: sotto la sua egida, infatti, gli azzurrini hanno appena conquistato l’oro agli European Youth Olympic Games disputatisi a Gyor, Ungheria. Quella ottenuta dai giovani atleti italiani è stata una vittoria netta e meritata e che si pone come la ciliegina sulla torta di un percorso positivo durato tutto il torneo. L’ultima battaglia ha visto l’Italia vedersela con la Francia e imporsi con un perentorio 3-1 (25-21, 26-24, 16-25, 25-21), una sorta di vendetta dopo che gli stessi transalpini avevano battuto i nostri nella terza giornata, senza comunque pregiudicarne l’accesso alla semifinale contro la Russia – terminata al tie break – e poi alla finalissima, il cui risultato oggi luccica come non mai sul petto del nuovo trainer bianconero. Dopo questi EYOF non può che essere orgoglioso Mario Barbiero, che dice:
“Sono molto felice per quest’ oro; l’ EYOF è l’olimpiade europea giovanile, una bellissima ed importante manifestazione a cui partecipano tutti gli sport ed il livello rappresenta l’elite d’Europa. Abbiamo giocato una buona pallavolo soprattutto contro la Russia, in semifinale, e contro la Francia in finale. A breve, però, ci sarà il mondiale, dove la competizione si farà ancora più dura. E poi c’è Sora che mi aspetta, che mi attende conad una squadra motivata, che vuole e deve lavorare per crescere settimana dopo settimana. Sono certo che il calore del pubblico volsco ci darà la giusta marcia in più per fare bene e dire la nostra”.
Difatti, molti tifosi che già hanno condiviso sulle pagine social la meravigliosa vittoria e l’impegnativo traguardo raggiunti da coach Barbiero, non vedono l’ora di vederlo all’opera con la formazione lirense, una formazione giovane e che, visti i presupposti, avrà a disposizione l’uomo decisivo per una maturazione professionale tanto completa quanto celere. L’esperienza dell’under 19 sarà lo specchio del lavoro che verrà svolto a Sora: presto si inizierà ad organizzare la seconda stagione di SuperLega e sarà molto interessante assistere agli sviluppi della preparazione e alle novità che introdurrà il tecnico. Fintanto, però, che si arrivi al raduno, la società Argos tutta, dalla proprietà ai vertici dirigenziali, dallo staff al completo agli atleti, si congratula con coach Mario Barbiero a cui augura la stessa proficua serenità di lavoro anche a Sora.
Cristina Lucarelli – Biosì Sora