La rivelazione di inizio stagione al PalaEvangelisti.
Cali di concentrazione assolutamente vietati in casa Sir Safety Conad Perugia, attesa dopodomani domenica 29 ottobre dal match con la Revivre Milano, sfida valida per la quarta giornata di Superlega in programma al palasport di Pian di Massiano alle ore 18:00.
Dopo il fruttifero doppio turno esterno, la squadra del presidente Sirci torna oggi pomeriggio in palestra per preparare al meglio il prossimo confronto di campionato. Un campionato che vede Perugia in vetta alla classifica con Modena e con il gruppo bianconero intenzionato a proseguire il proprio percorso di crescita.
Attenzione ai livelli massimi. Sarà questo con ogni probabilità il diktat di Lorenzo Bernardi oggi pomeriggio alla ripresa. Il tecnico della Sir è esperto conoscitore del mondo della pallavolo e sa bene che non bisogna mai mollare la presa, tantomeno quando al PalaEvangelisti arriva quella che, a detta degli addetti ai lavori, è una delle squadre più in forma di questo scorcio iniziale di stagione.
Colpaccio a Trento, vittoria nel derby con Monza, sconfitta ieri contro Civitanova non prima di aver fatto sudare le proverbiali sette camicie alla formazione campione d’Italia in carica. Questo il biglietto da visita della Revivre di coach Andrea Giani che ha già saputo trasmettere alla squadra il suo carattere ed il suo sistema di gioco. A proposito di Giani, come non spendere due parole per la sfida in panchina con Lorenzo Bernardi. Due fenomeni della nostra generazione dei fenomeni, protagonisti di grandi sfide scudetto negli anni d’oro della pallavolo italiana ed ora diventati tecnici per distribuire il loro sapere pallavolistico alle nuove generazioni.
Tornando a Milano, restyling abbondante quello operato dalla società meneghina in estate con l’arrivo di atleti di qualità in particolare nei fondamentali d’attacco. A dirigere le operazioni in regia l’unico “superstite” del sestetto dello scorso anno, il classe ’98 Sbertoli. In diagonale il bomber attuale della Superlega, l’olandese Abdel-Aziz (fino a pochi anni fa giocava palleggiatore…) che in tre gare ha messo insieme addirittura 81 punti con 12 ace e 5 muri. Superfluo dire che sarà lui l’osservato speciale dal muro bianconero. Ma Milano è molto di più. È un mix interessantissimo in banda con l’esplosività dello sloveno Cebulj, la qualità del tedesco Schott e l’equilibrio del belga Klinkenberg. È una coppia ben assortita al centro con Piano e l’americano Averill e con il giovane Galassi che spinge dalla panchina. È stabilità in seconda linea con Fabio Fanuli, ex di Perugia (dal 2013 al 2016) al pari del vice alzatore Daldello (dal 2011 al 2013).
Milano batte forte, a muro si fa valere ed ha attaccanti di palla alta di primo livello. Osso duro per Perugia che dovrà assolutamente trovare continuità ed efficacia al servizio per poi lavorare con qualità in fase break e limitare così i laterali avversari. Sapendo che, come sempre quando si gioca a Pian di Massiano, alle spalle dei sette in campo soffia il vento dei Sirmaniaci!
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA