Arriva la conferma per capitan Elia nelle file della Kemas Lamipel.
Per il centralone (nella foto di Veronica Gentile), nato a Tarquinia ma “romano de Roma” a tutti gli effetti, quello che verrà sarà il terzo campionato nella serie cadetta nelle file dei Lupi.
Oltre al torneo dell’anno scorso, dobbiamo infatti contare pure quello disputato nella stagione 2010-11, con Blengini alla guida dei conciari.
Nel campionato che verrà, Elia, per tutti il “Pupone” e per altri il “Profeta”, sarà diretto dalla panchina dal tecnico barese Michele Totire, uno che nella capitale ha lavorato a lungo, soprattutto nelle compagini federali.
Elia, che l’anno passato aveva firmato un contratto biennale, sa che dovrà attenersi – come pure tutti i suoi compagni di squadra – alle direttive estive del loro nuovo tecnico, in modo da presentarsi già in buone condizioni al raduno del 7 agosto prossimo. A quel punto scatterà a tutti gli effetti la nuova stagione ed un lavoro approfondito e scrupoloso attenderà i biancorossi.
Per effettuarlo al meglio, senza avere negative ripercussioni, fin dal precampionato, sarà doveroso che ognuno rispetti in pieno le indicazioni ricevute a suo tempo.
Nel corso della scorsa stagione agonistica, Elia ha concluso il campionato in crescendo ma, i suoi primi mesi a Santa Croce, l’hanno visto alle prese con un fastidioso infortunio, che l’ha tenuto a lungo lontano dalle gare agonistiche.
Nella stagione che verrà, i Lupi non possono permettersi di regalare alcun giocatore alla concorrenza (che sarà molto agguerrita); pertanto gli addetti ai lavori chiedono che, specialmente in questo mese di luglio, vengono osservate alla lettera le direttive di Totire.
Capitan Elia, che nel prossimo mese di agosto compirà 32 anni, è un atleta responsabile che, sicuramente, si presenterà al raduno nelle auspicate condizioni di forma.
La nuova Kemas Lamipel, che accoglierà in attacco, i brasiliani Wagner ed Hage, vedrà Elia pronto ad inserirli in un gruppo già ben coeso, che dovrà essere per forza di cose granitico, nel corso della prossima stagione.
Questa si preannuncia a dir poco tosta, per la competitività di un gran numero di squadre, per cui occorrerà non lasciare nulla al caso, mettendocela tutta, senza lesinare energie, concentrazione e forza d’animo. Capitan Elia conosce bene l’ambiente dei Lupi e, ne siamo certi, saprà svolgere il proprio compito con senso d’appartenenza e grande professionalità.
Per il centralone (nella foto di Veronica Gentile), nato a Tarquinia ma “romano de Roma” a tutti gli effetti, quello che verrà sarà il terzo campionato nella serie cadetta nelle file dei Lupi.
Oltre al torneo dell’anno scorso, dobbiamo infatti contare pure quello disputato nella stagione 2010-11, con Blengini alla guida dei conciari.
Nel campionato che verrà, Elia, per tutti il “Pupone” e per altri il “Profeta”, sarà diretto dalla panchina dal tecnico barese Michele Totire, uno che nella capitale ha lavorato a lungo, soprattutto nelle compagini federali.
Elia, che l’anno passato aveva firmato un contratto biennale, sa che dovrà attenersi – come pure tutti i suoi compagni di squadra – alle direttive estive del loro nuovo tecnico, in modo da presentarsi già in buone condizioni al raduno del 7 agosto prossimo. A quel punto scatterà a tutti gli effetti la nuova stagione ed un lavoro approfondito e scrupoloso attenderà i biancorossi.
Per effettuarlo al meglio, senza avere negative ripercussioni, fin dal precampionato, sarà doveroso che ognuno rispetti in pieno le indicazioni ricevute a suo tempo.
Nel corso della scorsa stagione agonistica, Elia ha concluso il campionato in crescendo ma, i suoi primi mesi a Santa Croce, l’hanno visto alle prese con un fastidioso infortunio, che l’ha tenuto a lungo lontano dalle gare agonistiche.
Nella stagione che verrà, i Lupi non possono permettersi di regalare alcun giocatore alla concorrenza (che sarà molto agguerrita); pertanto gli addetti ai lavori chiedono che, specialmente in questo mese di luglio, vengono osservate alla lettera le direttive di Totire.
Capitan Elia, che nel prossimo mese di agosto compirà 32 anni, è un atleta responsabile che, sicuramente, si presenterà al raduno nelle auspicate condizioni di forma.
La nuova Kemas Lamipel, che accoglierà in attacco, i brasiliani Wagner ed Hage, vedrà Elia pronto ad inserirli in un gruppo già ben coeso, che dovrà essere per forza di cose granitico, nel corso della prossima stagione.
Questa si preannuncia a dir poco tosta, per la competitività di un gran numero di squadre, per cui occorrerà non lasciare nulla al caso, mettendocela tutta, senza lesinare energie, concentrazione e forza d’animo. Capitan Elia conosce bene l’ambiente dei Lupi e, ne siamo certi, saprà svolgere il proprio compito con senso d’appartenenza e grande professionalità.
Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce