Sabato 30 dicembre 2017
SuperLega UnipolSai: 1a giornata di ritorno

SuperLega UnipolSai
1a giornata di ritorno: fattore campo decisivo solo a Civitanova. Trento espugna il PalaYamamay al tie break in rimonta. Successi esterni anche per Modena, Monza, Ravenna e la capolista Perugia.

Risultati 1a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai:

Revivre Milano-Diatec Trentino 2-3 (25-22, 25-22, 22-25, 14-25, 13-15); Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-20, 22-25, 15-25, 14-25); BCC Castellana Grotte-Azimut Modena 0-3 (21-25, 18-25, 28-30); Biosì Indexa Sora-Gi Group Monza 0-3 (25-27, 17-25, 20-25); Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-18, 20-25, 25-10, 25-12); Wixo LPR Piacenza-Bunge Ravenna 1-3 (21-25, 18-25, 35-33, 24-26); Calzedonia Verona-Taiwan Excellence Latina in programma il 25 gennaio 2018.

 
Revivre Milano – Diatec Trentino 2-3 (25-22, 25-22, 22-25, 14-25, 13-15) – Revivre Milano: Perez Rivera 0, Schott 12, Galassi 6, Abdel-Aziz 25, Klinkenberg 4, Piano 9, Piccinelli (L), Sbertoli 1, Fanuli (L), Averill 2, Tondo 0. N.E. Cebulj, Preti, Daldello. All. Giani. Diatec Trentino: Giannelli 5, Kovacevic 22, Zingel 4, Vettori 3, Hoag 6, Carbonera 10, Kozamernik 7, Lanza 12, De Pandis (L), Chiappa (L), Teppan 12. N.E. Boninfante, Cavuto, Partenio. All. Lorenzetti. ARBITRI: Boris, Goitre Mauro Carlo. NOTE – durata set: 27′, 29′, 31′, 24′, 19′; tot: 130′. Spettatori: 3.448. MVP: Kovacevic.
 
Ci sono volute 2 ore e 10 minuti di gioco per decretare la vincitrice della 1a di ritorno giocata al PalaYamamay. Tra Revivre Milano e la Diatec Trentino ad uscire con il sorriso è la formazione di Angelo Lorenzetti che prende per i capelli questo successo dopo essere partita sotto 2-0. Se la Diatec sorride, la Revivre Milano può recriminare di non aver chiuso la contesa a proprio favore soprattutto nel terzo e quinto set, quando Piano e compagni hanno lottato punto su punto contro i campioni trentini. Alla fine la lunga panchina di Trento (Lorenzetti ha inserito in corso d’opera Teppan e Lanza per i titolari Vettori e Hoag) premia gli ospiti guidati poi dalla grinta dell’MVP Uros Kovacevic, salito di intensità dal terzo set insieme ai nuovi entrati dopo un avvio difficile. Il serbo chiude con 22 punti (56% in attacco), mentre Lanza e Teppan, entrati in corsa, siglano 12 punti a testa. Bene anche Eder Carbonera con 10 punti, 2 muri e 3 ace. Per la Revivre non basta la partenza a razzo di Nimir Abdel-Aziz (11 punti solo nel primo set, 25 totali alla fine) e sente la mancanza di Klemen Cebulj ancora fermo per infortunio. Nota positiva per Milano, oltre al punto comunque conquistato questa sera, il rientro in campo di Riccardo Sbertoli, chiamato più volte in causa da coach Giani.
 
MVP: Uros Kovacevic (Diatec Trentino)
Spettatori: 3.448
 
Matteo Piano (Revivre Milano):Siamo stati molto aggressivi nei primi due set, con un gioco ed una voglia di stare in campo che ci ha premiato. Nel terzo set abbiamo perso un po’ il focus su noi stessi recuperandolo nel finale ma non è bastato. Stessa situazione nel tie break dove eravamo avanti 12-10. Noi abbiamo giocato una buona pallavolo, loro sono stati bravi ad aggredirci quando dovevano ottenere qualcosa in più per vincere la gara”.
Uros Kovacevic (Diatec Trentino):Abbiamo ancora dimostrato che siamo una squadra con grande carattere, soprattutto dopo una partenza difficile sotto 2-0 e con un Abdel Aziz difficile da contenere in attacco. Dal terzo set abbiamo iniziato a giocare meglio, dimostrando che eravamo venuti qui per vincere. Sono molto contento per questo risultato perché vittorie di questo genere, quando si è sotto di due parziali, sono molto più belle. Abbiamo una grande squadra, stavamo cercando continuità di risultato dopo un avvio di stagione difficile. Siamo sulla strada giusta per tornare in alto”.
 
 
BCC Castellana Grotte – Azimut Modena 0-3 (21-25, 18-25, 28-30) – BCC Castellana Grotte: Paris 1, Moreira 8, De Togni 3, Tzioumakas 23, Canuto 2, Ferreira Costa 1, Pace (L), Cavaccini (L), Rossatti 0, Cazzaniga 1, Garnica 0, Ferraro 2. N.E. Zauli, Hebda. All. Lorizio. Azimut Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth E. 14, Mazzone 8, Sabbi 15, Urnaut 8, Holt 9, Tosi (L), Rossini (L), Marra 0, Bossi 0. N.E. Van Garderen, Argenta, Franciskovic, Ngapeth S., Pinali, Penchev. All. Stoytchev. ARBITRI: Tanasi, Bartolini. NOTE – durata set: 25′, 23′, 33′; tot: 81′. Spettatori: 1.800. MVP: Ngapeth.
 
Una ritrovata Azimut Modena conquista i tre punti al Palaflorio contro una BCC ancora una volta meritevole ma che esce dal match a bocca asciutta. Avere Ngapeth e non averlo per i modenesi fa una bella differenza e stasera se ne è avuta l’ennesima controprova. Tutta la squadra ha girato al meglio col francese in campo (MVP) che così sigla sul mondoflex del Palaflorio quanto affermato in settimana col proprio allenatore: “Insieme per Vincere”. La BCC ci ha provato come sempre trovando in Tzioumakas (23 punti) un vero e proprio mattatore, infermabile dal muro modenese; nel terzo set Castellana ha addirittura sprecato la possibilità (schiacciata out di Moreira) di allungare la partita venendo successivamente punita dal servizio di Bruno, fondamentale che in realtà è costato parecchio agli ospiti in termini di punti (21 errori) ma che nel finale è stato decisivo. Modena superiore anche in attacco (59% ) e si sapeva, con Sabbi (15) e Ngapeth (14) bene orchestrati da Bruno. Castellana è però sulla strada giusta, lo spirito visto in questa gara e con Civitanova è quello che indica la via per le prossime due ravvicinate trasferte di Latina e Verona.
 
MVP: Earvin Ngapeth (Azimut Modena)
Spettatori: 1.800
 
Georgios Tzioumakas (BCC Castellana Grotte):Ci abbiamo provato anche stasera contro una squadra che ha in campo dei fenomeni. Li abbiamo messi in grande difficoltà nel terzo set che potevamo anche vincere. Siamo sulla via giusta , in quest’ultimo mese abbiamo lavorato davvero forte e vogliamo continuare così. Sappiamo che possiamo dare molto di più e lo faremo”.
Radostin Stoytchev (allenatore Azimut Modena):Siamo andati bene nei primi due set, poi nel terzo siamo andati sotto e nella frenesia di recuperare abbiamo sbagliato troppo in battuta. Dovevamo essere più lucidi ed anche più ordinati a muro ma l’importante è il risultato. Adesso stiamo lavorando bene, ci serve solo un po’ di tempo per ritornare ai nostri livelli”.
 
 
Biosì Indexa Sora – Gi Group Monza 0-3 (25-27, 17-25, 20-25) – Biosì Indexa Sora: Seganov 2, Rosso 8, Caneschi 4, Petkovic 14, Nielsen 12, Mattei 2, Mauti (L), Santucci (L), Marrazzo 1, Duncan-Thibault 1, Fey 1. N.E. Farina, Penning, Lucarelli. All. Barbiero. Gi Group Monza: Shoji 4, Plotnytskyi 11, Beretta 8, Hirsch 16, Dzavoronok 0, Barone 8, Brunetti (L), Rizzo (L), Walsh 0, Botto 8, Terpin 0, Langlois 0. N.E. Finger, Buti. All. Falasca. ARBITRI: Canessa, Venturi. NOTE – durata set: 29′, 25′, 24′; tot: 78′. Spettatori: 2.263. MVP: Hirsch.
 
Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la BioSì Indexa Sora apre il girone di ritorno cedendo il passo alla Gi Group Monza, che proprio alla sua ottava gara fuori casa sfata il tabù trasferta. In tre set capitan Botto e compagni intascano un importante bottino pieno con continuità di gioco e facendo dell’attacco la loro arma migliore con l’MVP Hirsch a chiudere con il 78%. Sora invece, dopo un primo set tirato ed equilibrato, deciso ai vantaggi da pochi palloni, ha perso di lucidità facendosi infastidire dall’attacco e dalla battuta avversaria. Allo starting players coach Barbiero propone la regia di Seganov e Petkovic opposto, Rosso e Nielsen in posto 4, Caneschi e Mattei al centro, Santucci libero. Falasca risponde con la diagonale Shoji-Hirsch, i martelli Plotnyskyi e Dzavoronok, i centrali Beretta e Barone, e Rizzo libero. Aggredisce in attacco e al servizio la Gi Group Monza per il 2-7 ma Rosso e compagni con due mini break positivi rimettono la contesa in parità 9-9. In campo bel gioco ed equilibrio per un set che scivola punto a punto fino ai vantaggi e che si chiude 25-27. Tutto a conduzione monzese il secondo set con la prima distanza stabilita sul 5-8 e mai recuperata dai padroni di casa che provano anche a cambiare la diagonale, ma sotto la potente battuta ospite che conferma Botto nel sestetto, e tra gli errori nella loro metà campo, è 17-25. Barone al servizio spezza l’equilibrio del 7-7 portando i suoi sul +5 che accompagna il set fino al 15-20. Nuovo cambio della diagonale per coach Barbiero e qualcosa sembra muoversi per il 20-23 ma finisce qui la gara della BioSì Indexa Sora con Monza che festeggia la sua prima vittoria in trasferta.
 
MVP: Simon Hirsch (Gi Group Monza)
Spettatori: 2.263
 
Mario Barbiero (allenatore BioSì Indexa Sora):Siamo dispiaciuti per questa sconfitta all’esordio al PalaGlobo. Oggi abbiamo incontrato una Monza in gran forma che nel fondamentalmente dell’attacco ha praticamente messo a terra ogni pallone. Noi abbiamo provato a fare quello che potevamo, avevamo qualche acciacco fisico però non siamo stati lucidi come dovevamo”.
Miguel Angel Falasca (allenatore Gi Group Monza):Tre punti molto importanti per noi in questa vittoria fuori casa. Abbiamo giocato bene e siamo riusciti a sfatare questo tabù della vittoria in trasferta, per noi finora molto difficile. Abbiamo disputato con continuità la nostra partita e sono arrivati i risultati che aspettavamo”.
 
 
Cucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-18, 20-25, 25-10, 25-12) – Cucine Lube Civitanova: Christenson 4, Juantorena 21, Candellaro 13, Casadei 5, Kovar 10, Cester 2, Grebennikov (L), Sokolov 11. N.E. Zhukouski, Stankovic, Marchisio, Milan, Sander. All. Medei. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 1, Antonov 15, Verhees 8, Patch 13, Lecat 6, Costa 10, Massari 0, Izzo 1, Marra (L), Torchia 0, Domagala 0. N.E. Presta. All. Tubertini. ARBITRI: Saltalippi, Lot. NOTE – durata set: 24′, 26′, 24′, 22′; tot: 96′. Spettatori: 2.435. MVP: Juantorena.
 
La Cucine Lube Civitanova torna subito al successo (3-1) domando all’Eurosuole Forum la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e incamerando così tre punti importanti per rimanere nelle zone altissime della classifica. Ancora non al top Sokolov (ginocchio), Medei schiera ancora Casadei nel ruolo di opposto, Christenson in regia, Juantorena-Kovar in banda, Candellaro-Cester al centro (anche Stankovic ancora non al meglio), con Grebennikov libero. Per Vibo Tubertini sceglie in partenza i martelli Lecat-Antonov, chiamando in causa però anche Massari nel corso del match. Unico calo di tensione biancorosso nel secondo set vinto dai calabresi, altrimenti è dominio Lube in lungo e largo, specialmente nel terzo e quarto set dove Vibo subisce pesantemente il servizio di un super Juantorena (21 punti e 7 ace) e di un ritrovato Sokolov (80% in attacco e 3 muri), gettato poi nella mischia da Medei alla fine del secondo set anche se non ancora al meglio. Bene anche Candellaro con 11 su 13 in attacco (85%). Impressionante la forza al servizio dei campioni d’Italia, in particolare negli ultimi due set: alla fine del match sono ben 13 gli ace messi a segno contro soltanto 12 errori al servizio. Ora due giorni di riposo in occasione del Capodanno per Stankovic e compagni, la ripresa degli allenamenti il 2 gennaio: incombe già la trasferta di Ravenna di giovedì 4.
 
MVP: Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 2.435
 
Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova): Sono felice dell’andamento della gara, siamo cresciuti tanto in battuta e abbiamo conquistato la vittoria che cercavamo per mettere definitivamente alle spalle la sconfitta con Castellana Grotte. Abbiamo chiuso il 2017 nel migliore dei modi, e vorremo fare lo stesso anche nel 2018, andando avanti sempre al massimo”.
Lorenzo Tubertini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Non è stato facile reggere l’urto del servizio di Civitanova, un compito impegnativo. Nel secondo set siamo stati bravi, abbiamo lottato in tutte le situazioni di gioco portando a casa il parziale. Dal terzo set, con una Lube che batte in questo modo, il nostro attacco si è bloccato: merito ai padroni di casa”.
 
 
Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-20, 22-25, 15-25, 14-25) – Kioene Padova: Travica 2, Cirovic 3, Polo 7, Nelli 14, Randazzo 18, Volpato 8, Premovic 0, Balaso (L), Scanferla 0, Koprivica 3. N.E. Peslac, Gozzo, Sperandio. All. Baldovin. Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 3, Zaytsev 16, Podrascanin 15, Atanasijevic 16, Russell 12, Anzani 8, Cesarini (L), Shaw 0, Andric 0, Colaci (L), Della Lunga 0. N.E. Berger, Siirila. All. Bernardi. ARBITRI: Pasquali, Cesare. NOTE – durata set: 32′, 29′, 22′, 22′; tot: 105′. Spettatori: 4.220. Incasso: 63.354 Euro. MVP: Podrascanin.
 
 
Non riesce lo sgambetto di Padova nei confronti della capolista. Dopo un primo set ad ottimo livello per la Kioene, col passare dei minuti la crescita di Atanasijevic ma soprattutto gli implacabili colpi di Podrascanin al servizio (6 ace) tolgono fiducia alla truppa di coach Baldovin che cede 1-3. Buon avvio dei padroni di casa, che mantengono un leggero vantaggio fino al sorpasso del 7-8 a firma di Russell. I muri di Volpato e qualche errore in attacco di troppo costringono coach Bernardi a chiedere time out sull’11-8. L’ingresso in campo di Andric per Atanasijevic non sortisce effetti, tanto che sul muro del 20-15 a firma di Randazzo, la Sir chiede nuovamente pausa. Sul 23-19 gli ospiti si riavvicinano pericolosamente ma a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Cirovic con la parallela del 25-20. Avvio intenso anche nel secondo set per la Kioene, che con Randazzo e Nelli va sul 12-8. Perugia però non è intenzionata a mollare e con le bordate al servizio di Atanasijevic costringe coach Baldovin a chiedere time out sul 13-12. Sul 18-15 avviene la situazione si ribalta: qualche errore di troppo in fase di ricostruzione ma soprattutto una maggiore precisione al servizio degli umbri consente a Perugia di chiudere 23-25 con Podrascanin tra i migliori. Nel terzo parziale la Sir Safety ritrova fiducia e grinta, spingendo l’acceleratore sull’11-16 col muro vincente di De Cecco. Da questo momento i bianconeri staccano la spina e per la truppa di coach Bernardi chiudere è formalità: 15-25. Parte forte Perugia con Podrascanin, che trova una serie di ace che valgono l’1-8. Padova soffre in ricezione e l’ingresso in campo di Koprivica per Cirovic tampona ma non risolve il problema. Anzani trova il match balll sul primo tempo del 12-24 e a chiudere ci pensa Russell con la diagonale del 14-25.
 
MVP: Marko Podrascanin (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 4.220, incasso: 63.354 Euro
 
Valerio Baldovin (allenatore Kioene Padova):Ad un certo punto abbiamo faticato in ricezione e attacco, mentre Perugia ha battuto forte mettendoci in vera difficoltà. Peccato, perché avremmo potuto disputare una gara diversa. Questo non toglie che sono molto soddisfatto del percorso che hanno fatto i ragazzi dall’inizio della stagione ad oggi”.
Lorenzo Bernardi (allenatore Sir Safety Conad Perugia):Prima siamo stati molto fortunati e poi molto bravi. Nel secondo set abbiamo rischiato davvero grosso e sarebbe stata molto più complicata se Padova avesse vinto il parziale. Su questo dobbiamo riflettere profondamente, perché per le prossime partite sarà necessario avere il giusto approccio al match fin dall’inizio”.
 
 
Wixo LPR Piacenza – Bunge Ravenna 1-3 (21-25, 18-25, 35-33, 24-26) – Wixo LPR Piacenza: Baranowicz 4, Clevenot 18, Alletti 9, Fei 21, Parodi 12, Yosifov 0, Giuliani (L), Marshall (L), Kody 1, Cottarelli 0, Di Martino 4, Hershko 1. N.E. All. Giuliani. Bunge Ravenna: Orduna 1, Marechal 14, Georgiev 11, Buchegger 23, Poglajen 16, Diamantini 8, Marchini (L), Goi (L), Raffaelli 0, Pistolesi 0, Gutierrez 0. N.E. Vitelli, Mazzone. All. Soli. ARBITRI: Puecher, Vagni. NOTE – durata set: 26′, 24′, 42′, 31′; tot: 123′. Spettatori: 2.117. MVP: Orduna.
 
 
Il 2017 per la Wixo LPR Piacenza termina con una sconfitta casalinga. Nel derby dell’Emilia, Ravenna si dimostra più decisa e determinata mentre Piacenza fatica, per due set, ad ingranare la marcia e a rimanere al passo con gli ospiti. Gli uomini di coach Soli commettono pochissimi errori in tutti i fondamentali, dall’altra parte della rete una Piacenza un po’ ovattata riesce a trovare la forza di estrarre le unghie e mettere i bastoni tra le ruote alla Bunge soltanto sul finale di terzo set: come con Verona, quando tutto sembra far chiudere i battenti del PalaBanca sullo 0-3, la Wixo LPR si chiude a riccio, alza il muro e, dal 24-24, innesca un punto a punto interminabile e al cardiopalma. Alletti, Parodi e Fei sui nove metri battono forte mettendo in difficoltà Ravenna, che non cede: solo sul 33 pari Parodi riesce a seminare gli uomini di coach Soli per il 35-33 finale. Ultimo parziale combattuto: Piacenza parte bene (5-2) ma Buchegger, Marechal e Poglajen pareggiano e ribaltano l’andamento del parziale fino al 19-23. Coach Giuliani, per il turno in battuta, manda in campo Cottarelli, bravo a mettere in seria crisi la ricezione di Ravenna: Fei e Clévenot lavorano spalla a spalla per conquistare il 24 pari. La Bunge questa volta non si fa intimidire: Dimantini trova il 24-25, Buchegger chiude in bellezza con l’ace del 25-26. A fine gara saranno 8 gli ace messi a segno dalla Bunge che rientrerà negli spogliatoi anche con il 60% in ricezione ed il 55% in attacco. La Wixo LPR vince il confronto a muro: 6 quelli vincenti contro i 3 degli ospiti. Per Piacenza chiusura a doppia cifra per Fei (21 punti, 62% in attacco), Clévenot (18, di cui 2 muri) e Parodi (12 punti, 71% ricezione); Ravenna trova numeri importanti dalle giocate di Buchegger (23 punti, di cui 3 ace), Poglajen (16 punti, di cui 2 ace ed il 61% ricezione), Marechal (14 punti, di cui 2 ace ed il 62% ricezione) e Georgiev (11 punti, di cui 1 muro ed il 71% in attacco).
 
MVP: Santiago Orduna (Bunge Ravenna)
Spettatori: 2.117
 
Alberto Giuliani (allenatore Wixo LPR Piacenza):Simili risultati dimostrano che ci approcciamo male alle partite che contano. Dobbiamo guardare le due facce della medaglia: Ravenna è partita molto bene mentre noi siamo stati molto timidi nella fase break point. L’atteggiamento di Piacenza è stato un po’ trattenuto dalla posta in palio, dobbiamo comunque lavorare perché i nostri battitori ci portino qualche punto in più. Ravenna ha giocato alla grande i primi due set, poi la sconfitta è giunta a causa della partenza a rilento e dal ritmo di gioco basso. Tenevamo tutti a questa gara”.
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna):Questa partita è stata un mini revival della sfida dell’andata quando, avanti di due set, ci siamo fatti rimontare da Piacenza, alla fine vittoriosa. Poteva accadere la stessa cosa anche in questa occasione: Piacenza ne ha tutte le capacità, ha giocatori capaci di uscire dai momenti difficili e in grado di ribaltare l’andamento della gara. La Wixo LPR ha meritato il terzo set e avrebbe meritato anche il quarto; noi siamo stati più bravi a chiudere nel quarto ma, sinceramente, ho vissuto quest’ultimo parziale con grande preoccupazione. Sono felice per il risultato, arrivavamo da un periodo negativo ed il nostro obiettivo principale era quello di ritrovare continuità negli allenamenti; ci siamo riusciti ed il risultato si è visto in partita”.
 

Classifica:

Sir Safety Conad Perugia 36, Cucine Lube Civitanova 35, Azimut Modena 33, Calzedonia Verona 26, Diatec Trentino 24, Kioene Padova 23, Bunge Ravenna 23, Revivre Milano 22, Wixo LPR Piacenza 20, Gi Group Monza 15, Taiwan Excellence Latina 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, BCC Castellana Grotte 7, Biosì Indexa Sora 6.

Un incontro in meno: Calzedonia Verona, Taiwan Excellence Latina.

 

Prossimo turno
2a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Giovedì 4 gennaio 2018, ore 20.30
Bunge Ravenna – Cucine Lube Civitanova  Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
(Rapisarda-Canessa)
Addetto al Video Check: Marchetti  Segnapunti: Bianchini
Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona  Diretta Lega Volley Channel
(Tanasi-Cappello)
Addetto al Video Check: Colucci  Segnapunti: Bordoni
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Wixo LPR Piacenza  Diretta Lega Volley Channel
(Venturi-Braico)
Addetto al Video Check: Donato  Segnapunti: Mazza
Diatec Trentino – Kioene Padova  Diretta Lega Volley Channel
(Zavater-Satanassi)
Addetto al Video Check: Giglio  Segnapunti: Cristofolini
Azimut Modena – Biosì Indexa Sora  Diretta Lega Volley Channel
(Zanussi-Florian)
Addetto al Video Check: Tundo  Segnapunti: Tawfik
Gi Group Monza – Revivre Milano  Diretta Lega Volley Channel
(Cesare-Lot)
Addetto al Video Check:Rusconi  Segnapunti: Gentile
Taiwan Excellence Latina – BCC Castellana Grotte  Diretta Lega Volley Channel
(Turtù-Pasquali)
Addetto al Video Check: Renzi  Segnapunti: Virgili