Ravenna-Castellana Grotte 3-0
(25-19, 25-19, 25-23)
BUNGE RAVENNA: Orduna 6, Marechal 10, Diamantini 9, Buchegger 14, Poglajen 15, Vitelli 2, Goi (L); Raffaelli. Ne: Georgiev, Pistolesi, Mazzone, Marchini, Gutierrez. All.: Soli.
BCC CASTELLANA GROTTE: Hebda 7, Ferreira Costa 4, Paris 2, Moreira 7, De Togni 6, Tzioumakas 7, Cavaccini (L); Canuto, Garnica. Ne: Cazzaniga, Pace (L), Zauli, Rossatti, Ferraro. All.: Lorizio.
ARBITRI: Goitre di Torino e Tanasi di Siracusa.
NOTE – Ravenna: bs 16, bv 8, errori 12, muri 5; Castellana Grotte: bs 11, bv 2, errori 7, muri 5. Spettatori: 1980 (incasso 7165 euro). Durata set: 26’, 25’, 30’ (tot. 81’). Mvp: Diamantini.
Quarta vittoria di fila al Pala De André per la Bunge, che sconfigge in tre set la BCC e va a punti per la settima volta in altrettante partite, raggiungendo al terzo posto in classifica Civitanova (match sponsor CRAI). Trascinata dall’mvp Diamantini e in regia dal sempre lucido Orduna, la squadra di Soli si aggiudica le prime due frazioni senza affanni e la terza in rimonta, spezzando tra l’altro anche il tabù Castellana, contro cui negli anni passati aveva sempre perso. Non c’è però tempo per tirare il fiato, in quanto mercoledì prossimo i ravennati saranno di scena in terra marchigiana per affrontare i campioni d’Italia della Cucine Lube.
Sestetti iniziali La formazione iniziale schierata dal tecnico Soli registra un cambiamento rispetto alle gare precedenti, con Vitelli al centro al posto di Georgiev. Per il resto il sestetto è composto dal palleggiatore Orduna in diagonale con Buchegger, dalle bande Marechal e Poglajen, dall’altro centrale Diamantini e da Goi in seconda linea. In panchina c’è Gutierrez, rientrato in Italia dopo le qualificazioni mondiali con la nazionale cubana. Dall’altra parte della rete la BCC Castellana Grotte di coach Lorizio scende in campo con Paris in regia, l’opposto greco Tzioumakas, gli schiacciatori Hebda e Moreira, i centrali De Togni e Ferreira Costa e il libero Cavaccini. A disposizione ci sono l’ex Garnica e il ravennate Zauli.
Primo set Castellana parte bene con Tzioumakas (1-3), ma viene subito ripresa da Buchegger (3-3), che firma poi il primo break della frazione spingendo sul 10-8 la Bunge: Lorizio chiama time out. La pausa non spezza però il ritmo ai ravennati, che con Diamantini, Buchegger e Orduna (ace) scappano sul 13-8, obbligando il coach ospite a fermare ancora il match. Questa volta i pugliesi reagiscono con De Togni (13-10), ma il servizio vincente di Diamantini e il muro di Poglajen portano a +6 i padroni di casa: 17-11. Tzioumakas non ci sta, avvicinando i suoi (19-15), e Moreira riduce in modo ulteriore il gap (21-18), con Soli che chiama i giocatori in panchina. Diamantini scaccia i pensieri, Orduna colpisce ancora dalla linea dei nove metri per ben due volte (24-18) e al secondo set point è di nuovo il centrale a mettere la palla terra fermando l’attacco degli avversari: 25-19.
Secondo set Poglajen con l’ace del 6-6 e l’errore di Moreira (8-8) vanificano i tentativi di fuga di Castellana Grotte, poi lo schiacciatore argentino e Marechal a muro spingono il piede sull’acceleratore: 11-9 e time out Lorizio. Alla ripresa il francese non sbaglia la palla break (12-9) e Poglajen lo imita per il +4 (15-11) e il +5, direttamente in battuta: 18-13. L’errore di Hebda fa mantenere il vantaggio alla Bunge (20-15), che però viene avvicinata dai pugliesi (20-17), con Soli che interrompe la partita. Marechal realizza due punti di fila (22-17), poi gli ospiti commettono qualche errore fino al “doppio” in palleggio di Hebda che consegna il set alla prima occasione ai padroni di casa: 25-19.
Terzo set A rompere sul 7-7 l’equilibrio iniziale ci pensano Poglajen e Buchegger (10-7), ma Castellana reagisce raggiungendo il pareggio sul 12-12 e andando in corsia di sorpasso sul 14-15, obbligando Soli al time out. Si procede con le due squadre che vanno avanti di pari passo fino al 18-18, quando un ace di Ferreira Costa e una schiacciata fuori di Buchegger non allontanano i pugliesi: 18-21. Raffaelli, entrato al posto di Poglajen, e Orduna a muro suonano la carica (20-21), con Lorizio che chiama i suoi giocatori in panchina. Un’infrazione in palleggio degli avversari regala il pareggio (21-21), Poglajen al servizio ribalta tutto con due ace (24-21) e al terzo match point è Buchegger a mettere la parola fine all’incontro (25-23).
Le dichiarazioni del dopo-gara
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Nonostante un ritmo non altissimo, spezzato dai numerosi errori al servizio, non era facile imporre il nostro gioco. Siamo stati però bravi a stare sempre lì, a condurre con autorità i primi due set e a reagire nel terzo, quando le cose si stavano mettendo male. Per fortuna ci ha pensato Poglajen a realizzare una bella serie in battuta, togliendoci da una situazione complicata. Sono contento di aver fatto bottino pieno e anche di aver risparmiato un po’ di energie in vista del futuro”.
Giuseppe Lorizio (allenatore BCC Castellana Grotte): “Sapevamo che questa era una partita difficile e così si è rivelata. Soprattutto in ricezione abbiamo faticato, in particolare nei primi due set, con i nostri avversari che hanno spinto con grande forza, realizzando i break nei momenti decisivi del match. A mio avviso però abbiamo imboccato la strada giusta dal punto di vista del gioco e dobbiamo provare a crescere e migliorare. L’importante sarà stare tranquilli, perché sappiamo che questo campionato è davvero durissimo”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini