Conferenza Bagnoli-1

Si è svolta presso la sede della Top Volley Latina la conferenza stampa di Daniele Bagnoli che ha presentato la gara di domenica con Monza, a fare gli onori di casa Giuseppe Baratta.
Daniele Bagnoli: “se devo parlare della partita di Modena, devo dire che ho un po’ di rammarico per non aver sfruttato la non buonissima vena di Modena. Contro le grosse squadre, se ci concedono qualcosa, dobbiamo sfruttarle. Sulla pallavolo giocata noi siamo stati superiori a Modena, abbiamo subito i turni in battuta di alcuni di loro. Quando siamo riusciti ad esprimere un buon gioco corale, che ci è riuscito poche volte, noi siamo.
Affrontiamo Monza che è la sesta forza del campionato, quindi una gara molto difficile ma anche importante per noi.
Uno dei miei obiettivi principale è quello di non creare pressione alla squadra. Questa è una premessa doverosa per non creare stress, ed è questo uno dei miei compiti. Stiamo iniziando a giocare bene, anche se non con tutti i giocatori, anche per via dei problemi fisici. Non abbiamo mai avuto settimane di lavoro al completo. Quando saremo ad organico pieno, potrò già in allenamento, cambiare il ritmo.
I rendimenti in campionato sono diversi, le grandi programmano in un certo modo diverso dalle squadre di seconda fascia come noi che non abbiamo impegni europei. Questo per arrivare al top nei momenti importanti della stagione come le coppe e i playoff.
Noi dobbiamo pensare a noi stessi, aumentare il livello di gioco già ad iniziare dagli allenamenti. Già con Monza sarà un test importante, che ha quasi ipotecato l’accesso ai playoff, ma credo che ce la possiamo giocare. Hanno un organico che anche fisicamente si presenta molto strutturato. Servirà un prestazione super per batterli.
Non dimentichiamoci che questo club, che è ormai nella storia della pallavolo italiana, sta facendo salti mortali per restare competitivo, ma alla fine il budget ha una sua importanza, ma questo non deve essere un alibi per nessuno. Non ci dimentichiamo che qui a Latina sono passati fior fiore di giocatori che poi hanno preso strade diverse per ingaggi importanti”.