25mila euro raccolti per la Fondazione Telethon, che si occupa di ricerca sulle malattie rare, e tanto spettacolo in campo per il pubblico del Palaevangelisti. “L’Umbria del volley per Telethon” è stato un successo oltre le più rosee aspettative degli organizzatori, Sir Safety Conad Perugia e Monini Spoleto hanno onorato l’impegno giocando una pallavolo, a tratti, di altissimo livello. A proposito delle due società, il fischio d’inizio del match è toccato ad un primo arbitro d’eccezione, la presidentessa olearia Vincenza Mari, mentre il suo omologo Gino Sirci ha risposto con la battuta d’apertura del secondo parziale.

Spettacolo in campo ma anche in tribuna, perché centinaia di bambini e ragazzi hanno acquistato la maglia dell’evento – anche qui gli incassi sono stati ovviamente devoluti alla Fondazione Telethon – e hanno letteralmente “preso d’assalto” i giocatori della Sir e della Monini per farsela autografare (manco a dirlo, il più gettonato è stato lo Zar di Perugia, ma spoletino di nascita, Ivan Zaytsev).

Per quanto riguarda il campo, l’amichevole è stato un ottimo test per entrambi i tecnici in vista dei prossimi impegni di campionato nel giorno di Santo Stefano. Lorenzo Bernardi ha tenuto a riposo solo De Cecco, Atanasijevic e Colaci (fermato dll’influenza), per il resto ha dato spazio a tutti i suoi effettivi schierando nel primo set una formazione molto vicina a quella titolare coi vari Russel, Podrascanic, Zaytsev e Anzani.

Ed è proprio nel primo set che la Monini Marconi ha espresso la miglior pallavolo perdendo solo a 23. Coach Provvedi aveva la necessità di coprire il ruolo di opposto vista la partenza di Giannotti (che si è già accasato a Bolzano) ed ha optato per Galliani in quel ruolo, con Mariano e Bertoli schiacciatori di banda. Poi, nella seconda parte di gara, ha dato spazio al sostituto naturale Segoni, che ha disputato tra l’altro due ottimi set, inserendo anche i vari Costanzi, Cubito, Agostini e Katalan. Perugia si è imposta in tutti e 4 i parziali disputati, ma Spoleto non ha mai demeritato giocandosi tutti i set e sfiorando la clamorosa rimonta nel quarto.

L’impegno che attende gli oleari nel giorno di Santo Stefano non è proibitivo, ma è assolutamente vietato sottovalutare gli azzurrini del Club Italia che sono stati capaci di vincere già tre gare in campionato e di strappare un punto alla capolista Tuscania. Tatticamente Provvedi opterà per una delle due soluzioni provate ieri: nel caso di Galliani opposto le bande saranno Bertoli e Mariano, altrimenti spazio a Segoni col “Gallo” che riprenderebbe il suo ruolo naturale di schiacciatore.

L’appuntamento è per martedì 26 al Palarota con fischio d’inizio alle ore 18, un match importantissimo per rilanciare le ambizioni della Monini Marconi che, a tutti i costi, vuole entrare nelle prime quattro della classifica per disputare la Poule A.

Nella foto di Michele Benda un attacco di Galliani contro il muro di Zaytsev e Anzani