Poco tempo per ripensare e rivedere il match di ieri sera perso sul campo della Centrale del Latte Mc Donald’s Brescia. Per il Mosca Bruno Bolzano, infatti, sarà tempo di tornare in campo già nella serata di mercoledì, quando alle 20.30 al PalaResia si affronterà il Club Italia. «Una partita che rappresenta una sfida molto importante per noi – commenta Andrea Burattini, allenatore del Mosca Bruno Bolzano -. Perché ormai è da un po’ di tempo che giochiamo bene, che teniamo testa anche alle squadre più forti, ma che non riusciamo a portare a casa punti. Adesso è arrivato per noi il momento di concretizzare. Contro il Club Italia dobbiamo puntare ad incamerare punti preziosi». La crescita costante della formazione altoatesina continua, anche contro una squadra di livello altissimo come Brescia fino alla fine dei tre parziali si è visto un buon Bolzano. «Ci sono ancora un po’ di cose da sistemare, ma adesso riusciamo ad esprimere un buon livello di gioco, partendo da una solidità in ricezione – continua Burattini – i progressi si vedono, ma contro squadre di questo livello ci sono momenti della partita in cui facciamo un po’ più fatica. Anche perché squadre così possono contare anche sull’esperienza di alcuni giocatori, come Cisolla a Brescia ad esempio, che noi non abbiamo. La strada è quella buona, ma dobbiamo continuare a lavorare, tenendo sempre molto alto il livello dell’allenamento». Anche perché in questo momento abbondando soprattutto queste, ovvero le sfide contro le primissime della classe. «Dopo che sabato affronteremo in trasferta la Caloni Agnelli Bergamo – conclude l’allenatore marchigiano dei bolzanini – avremo già giocato contro quattro delle prime cinque squadre della classifica. Fra Tuscania, Gioia del Colle, Brescia e Bergamo in questo inizio di girone di ritorno le partite difficili non sono sicuramente mancate. Adesso dobbiamo pensare ad affrontare nel modo migliore questa settimana intensa, queste tre partite in sette giorni, prima di tuffarci nel resto del girone di ritorno».

 

Nella foto in allegato, scattata da Francesco Servadio, il tecnico Andrea Burattini catechizza i suoi ragazzi