Obiettivo 3 su 3 per la Monini Spoleto che domenica 8 al Palarota, fischio d’inizio alle ore 18, affronta una delle altre due capolista del Girone Blu, la Gioiella Micromilk Gioia del Colle dell’ex Luis Joventino. Un match sulla carta molto impegnativo per Corvetta e compagni, che si stanno allenando ad altissime intensità per raggiungere il top della condizione atletica e dell’intesa in campo. Al gruppo, da mercoledì, si è aggregato anche il canadese Lucas Van Berkel, rientrato dagli Stati Uniti dove con la sua nazionale ha ottenuto il terzo posto finale nel campionato Norceca.
Un canadese a Spoleto – Faccia da bravo ragazzo, sorridente e molto gentile con tutti, Lucas sta già imparando qualche parola in italiano anche se per ora preferisce esprimersi in inglese. “La Norceca è stata una grande esperienza – racconta – siamo contenti del terzo posto finale perché vale la qualificazione ai prossimi mondiali, che tra l’altro si disputeranno in Italia e in Bulgaria il che significa che giocherò in Italia anche con la maglia della mia nazionale”. Tornando alla stretta attualità, Lucas è entusiasta di essere approdato a Spoleto. “Sono ancora un po’ sfasato dal jet leg – confessa – ma sto facendo del mio meglio per entrare in sintonia con i miei nuovi compagni, mi diverto già molto con loro”. Ha visto in streaming entrambe le gare già disputate dalla Monini, “speriamo di vincere la terza in fila domenica”.
L’avversario – Di fronte, come detto, ci sarà un avversario che prosegue la striscia positiva iniziata un campionato fa, da una Serie B conclusa senza sconfitte. Una neopromossa agguerrita che in estate è stata protagonista di un mercato sontuoso e schiera una diagonale palleggiatore-opposto di grande esperienza con Marchiani e Cetrullo, una banda con tanta A1 nel curriculum come Francesco Del Vecchio e, appunto, l’ex di turno Joventino. Al centro c’è la coppia Erati-Luppi, che tanto aveva fatto bene a Bergamo lo scorso anno, anche se quest’ultimo sta ancora smaltendo l’infortunio patito nei playoff e viene sostituito da Scopelliti, il libero è il pugliese doc Cesare Casulli. Gioia affianca Spoleto e Tuscania a punteggio pieno grazie alle vittorie, entrambe per 3-1, su Cantù e Bolzano.
Il punto del DS – Che quella di domenica sarà una gara molto delicata lo pensa anche il Direttore Sportivo oleario Niccolò Lattanzi, che elogia il carattere avuto fino a qui dalla squadra. “Abbiamo vinto due gare sapendo soffrire – dichiara – e questo è sintomo di una squadra che ha carattere, ci crede e non molla mai, però il livello delùl’avversario che affronteremo domenica ci obbligherà a rimanere concentrati dal primo all’ultimo pallone. Credo che nel giro di 2/3 partite potremo esprimere appieno la nostra identità di squadra e di gioco”.
La storia – Spoleto vs Gioia del Colle può essere definita a pieno titolo una “classica” della pallavolo italiana. Le due città infatti si sono affrontate tante volte in Serie A, anche se le società si sono rinnovate nel corso degli anni. L’ultimo precedente risale alla stagione 2005/2006 con le squadre che si divisero equamente la posta: vittoria al tie break dei pugliesi nella gara di andata, stesso identico risultato a favore degli oleari nel match di ritorno al Palarota. Per la cronaca, l’allora Teleunit Gioia del Colle perse la finale playoff contro la Premier Hotels Crema di Roberto Cazzaniga.
(L’esultanza degli oleari – foto Cristian Sordini)
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto