È la squadra del momento nel girone bianco della A2. Si tratta del Tuscania, sponsorizzato dalla Maury’s Italiana Assicurazioni, reduce dal successo per 3-1 sulla Emma Villas Siena. I laziali ospiteranno domenica prossima (ore 19.30) al PalaMalè di Viterbo la Kemas Lamipel. Tuscania ha 13 punti ed è terza. I Lupi, che domenica scorsa hanno segnato di nuovo il passo al PalaParenti, contano 9 punti in graduatoria. Quella con Alessano è stata una sconfitta che ha fatto parlare tanto nella Santa Croce sportiva. Ora però è giunto il momento di iniziare a trattare relativamente al prossimo incontro della compagine conciaria, che scenderà domenica prossima nella ex città dei papi.
Tuscania non è un avversario inedito per i santacrocesi, coi quali ci sono già stati ben quattro incontri seppure a livello di B1 ed esattamente nelle stagioni 2012-13 e 2013-14. Il bilancio è in perfetta parità: 2-2. Nel campionato di B1 2012-13, i Lupi di coach Pagliai s’imposero sia all’andata che al ritorno col punteggio di 3-0. Al termine della stagione i santacrocesi primi e i viterbesi sesti, con la formazione biancorossa costretta a rinunciare alla serie cadetta per il secondo anno consecutivo. Nel torneo 2013-14, Tuscania prevalse ambe due le volte per 3-1 piazzandosi al terzo posto, contro il quinto del team di Pagliai. Domenica prossima si giocherà per la prima volta per il campionato di A2 con gli uomini allenati dal labronico Paolo Montagnani annunciati in brillanti condizioni di forma.
Il sei più uno laziale è composto dal palleggiatore Pinelli e dall’opposto Maciel De Souza. Al centro troviamo Calonico e Sesto, di banda capitan Ottaviani ed il bomber Shavrak con Marchisio nelle vesti di libero. Con Siena questo ruolo è stato tuttavia ricoperto da Pieri. I biancocelesti possono contare su un attacco ben assortito e potente che riesce ad esaltare un pubblico onnipresente fra le mura amiche, in cui spicca la rumorosa forma di sostegno, messa in atto dai componenti la “Bolgia”. La Kemas Lamipel, chiamata perentoriamente nel post-Alessano da coach Bertini,  ad una pronta reazione, si troverà a fronteggiare quindi un avversario in salute in un palasport dove, il continuo frastuono, finirà col recitare un ruolo non indifferente. 

 

Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce