La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è la Regina d’Inverno della Serie A2 UnipolSai. Battendo al Pala Valentia di Vibo la Tonno Callipo Calabria per 3-2 chiude il girone d’andata al primo posto della classe meritando il titolo, seppur platonico, di Campione d’Inverno.
Match sempre sul filo dell’equilibrio ma che si era messo male per gli ospiti sorani sotto di 2 set a 0 e 22-20 nel terzo poi vinto 23-25. Grandissima vittoria in rimonta dunque contro una concentrata, ostica e sempre presente Vibo Valentia che non ha concesso mai nulla all’avversario il quale quindi si è sudato e meritato tutto sul campo.
La resa dei conti ha dato ragione alla Globo che vincendo lo scontro diretto ha fatto scrivere negli annali di questo campionato 2015-2016 che la corazzata, la squadra da battere, la più forte al momento è lei.
Il match ovviamente si è espresso su livelli tecnici altissimi ed entrambi i sestetti in campo e quelli in panchina pronti a subentrare hanno vestito le loro qualità tecnico-tattiche migliori per la sfida più importante affrontata in questa prima metà di regoular season.
Il risultato è chiaro, Sora Regina d’Inverno su un campo avversario caldo e difficile da affrontare e vivere che però non l’ha mai vista uscire dal suo rettangolo di gioco sconfitta soprattutto contro un avversario dal valore pari al suo dimostrato non solo oggi ma anche nelle altre dodici gare disputate.
Il primato raggiunto in questa giornata significa anche il miglior posto classifica per la griglia dei Quarti Del Monte® Coppa Italia che si disputeranno al Pala Globo “Luca Polsinelli” nella serata di mercoledì 20 gennaio quando alle ore 20,30 Fabroni e compagni sfideranno l’ottava classificata, la Cassa Rurale Cantù.
Al fischio d’inizio del signor Maurizio Canessa, coadiuvato dal signor Marco Riccardo Zingaro, la guida tecnica calabra schiera Pinelli al palleggio opposto a Michalovic, Forni e Presta al centro, Casoli e Vedovotto in posto 4, e Marra libero. Coach Colucci risponde dall’altra parte della rete con Fabroni in cabina di regia in diagonale con Hoogendoorn, la coppia di posto 3 Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Il match è aperto dal servizio di Pinelli ma gioca subito bene sulle mani del muro Mattia Rosso e poi anche da posto 2 per il 4-3 e in pipe per il 6-5. Prende il via un punto a punto caratterizzato da tante battute forzate e sbagliate da entrambe le parti ma anche da belle giocate non seguite però da break positivi. E’ Vibo a far suonare la sirena dello stop obbligatorio ma anche dopo le indicazioni dei coach il gioco non si sblocca. I padroni di casa conducono il viaggio nel set ma Sora continua a non permettere loro di scappare avanti fino al 21-21 che costringe coach Mastrangelo a richiamare a se i suoi ragazzi. 23-23 dopo due attacchi vincenti consecutivi del centrale Presta e due errori dei suoi compagni di squadra. La coppia arbitrale fischia l’invasione a rete alla prima linea sorana e Michalovic fa il resto per la chiusura in favore del suo club del primo set sul 25-23.
La Globo torna in campo più concentrata e aggressiva e dopo il muro di Sperandio ai danni di capitan Casoli e la giocata di Rosso sulle mani alte del muro, è 3-4. Pinelli si affida al suo opposto che pareggia i conti ma il block di Hoogendoorn su Vedovotto riporta Sora un passo avanti, 6-7. Costruisce bene il gioco il sestetto ospite tanto che al technical time out è avanti di 3 lunghezze che con Mariano sugli scudi sono tenute ben strette fino al 13-16. Guadagna il cambio palla Vibo e al servizio è il turno di Vedovotto da dove destabilizza la ricezione sorana per il break positivo che ricuce lo strappo 17-17. Dopo il time out discrezionale richiesto da mister Colucci, la guida tecnica sorana manda Marrazzo al servizio da dove va direttamente a segno per il 18-19 ma la Tonno Callipo non molla la presa, si riprende la battuta e scappa nuovamente avanti 21-19. Il Coach ospite dà indicazioni ai suoi ragazzi che con Rosso tornano sotto prima 22-21 e poi 23-22 ma come nel set precedente, nel momento più importante del game, Vibo Valentia aggredisce e Sora non trova la reazione giusta così Vedovotto e Michalovic mandano a referto anche il secondo parziale 25-22.
A farla da padrone in campo è ancora l’equilibrio che vede il tabellone assegnare un punto per parte fino al 9-9 del terzo game. Mettono il naso avanti Pinelli e compagni ma Rosso e Mariano non concedono molto terreno per la nuova parità del 12-12. L’ace di Festi, inserito poco prima per Giglioli, rimette la Globo alla guida del set ma Michalovic e Forni regalano un doppio passo alla Tonno Callipo che passa a condurre 17-16. L’errore di Mariano fa segnare il +2 dei padroni di casa sul 21-19 ma sul 22-20 la parallela di Rosso riporta la battuta nei suoi nove metri. Ci mettono bene le mani Sperandio e Rosso che sulla rete bloccano per tre volte consecutive le intenzioni di Presta e Michalovic per il 22-24. Utilizza entrambi i time out discrezionali mister Mastrangelo ma dopo l’invasione fischiata alla prima linea sorana, Rosso riapre il match chiudendo il set 23-25.
Torna in gara la Globo anche se in svantaggio di un set a due e per il quarto game coach Colucci conferma Festi in posto 3. Con Pinelli in battuta e Presta sulla rete la Tonno Callipo sale subito sul 5-3 e seppur Fabroni e compagni lo recuperano poco dopo è 10-7. Hoogendoorn ottiene il cambio palla e la serie positiva di Festi in battuta autore anche di un ace accompagnato da un cartellino rosso assegnato alla guida tecnica locale, porta Sora avanti 10-11. 14-14 e la Globo finalmente apre il gas mettendo a segno due importantissimi parziali che la fanno volare sul 16-21. Richiama i suoi ragazzi Mastrangelo che al rientro in campo trovano la strada giusta per il nuovo aggancio ma non per il capovolgimento di fronte al quale ci avevano abituati per tutta la gara. Sora ha la prima possibilità di chiudere il set ma Vedovotto l’annulla portando tutti ai vantaggi. 28–28 e Forni mura Hoogendoorn ma la veloce di Festi rimette tutto in equilibrio 29-29. È Sperandio l’uomo del momento della Globo che con due muri consecutivi a bloccare le intenzioni di Vedovotto porta il match al quinto game.
2-2 in fatto di conteggio set e gara che prosegue con il suo solito equilibrato andamento fino al cambio di campo. L’ace di Vedovotto regala il vantaggio ai locali ma Festi pareggia i conti e il muro a uno di capitan Fabroni ai danni dell’altro capitano, Casoli, capovolge nuovamente i fronti. Il tie break prosegue punto a punto ma a condurlo è Sora che ha anche la prima possibilità di chiuderlo. Vedovotto e Michalovic la rimandano ai vantaggi ma la battuta a rete di Korniienko e l’ace di Hoogendoorn non concedono più repliche, Sora vince il set 14-16, il match 2-3 ed è Campione d’Inverno.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Michalovic 29, Forni 9, Presta 8, Casoli 11, Vedovotto 16, Marra (L), Ferraro n.e., Korniienko, De Paola n.e., Corrado n.e., Maccarone n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Vincenzo Mastrangelo; II All. Antonio Valentini. B/V 3, B/P 24, muri 12.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 20, Mariano 14, Sperandio 17, Giglioli 3, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca, Festi 7, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 13, muri 14.
ARBITRI: Maurizio Canessa, Marco Riccardo Zingaro.
PARZIALI: 25-23; 25-22; 23-25; 29-31; 14-16.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora