Turno infrasettimanale per la Emma Villas Siena che mercoledì 7 dicembre alle ore 20,30 va a giocare a Roma contro il Club Italia Crai. E’ la prima giornata del girone di ritorno, dopo che la formazione senese ha chiuso il girone di andata al secondo posto in classifica grazie al successo conquistato tra le mura amiche contro la Sigma Aversa. Un match duro, lungo e lottato contro i campani, che è stato deciso solamente al tie break.
La Sigma Aversa si è confermata anche a Siena una formazione tosta e ostica. Ma, lottando e soffrendo, la Emma Villas ha fatto proprio il match contro i campani dopo cinque set divertenti e molto combattuti. Riuscendo così a rialzare la testa appena sette giorni dopo la sconfitta patita in Salento contro l’Aurispa Alessano. Una vittoria dall’alto peso specifico, quindi, per la squadra di coach Paolo Tofoli che contro i campani ha fatto vedere buone cose a livello tecnico e anche caratteriale.
Era una sfida importante e delicata, un vero e proprio match di alta classifica tra due formazioni che erano distanziate da appena tre punti in graduatoria prima della gara che valeva come ultimo turno del girone di andata. La formazione di coach Pasquale Bosco arrivava inoltre a Siena sulle ali dell’entusiasmo per le sei vittorie consecutive conquistate: Aversa, prima che a Siena, aveva perso solamente contro Castellana Grotte e Tuscania, due big di questo campionato di Serie A2. E anche al PalaEstra la Sigma ha dimostrato le sue qualità, tecniche e pure morali. I campani andranno quindi tenuti d’occhio per quanto potranno fare nel prosieguo della stagione, già a partire dalla Coppa Italia di Serie A2 dove nei quarti di finale andranno ad affrontare, in Piemonte, la capolista del girone blu, ovvero Mondovì. Aversa è una squadra che può fare il colpaccio e che può ottenere ancora risultati positivi e forse sorprendenti.
Siena, contro la Sigma, ha iniziato male la sfida. La compagine allenata da coach Paolo Tofoli è sembrata spenta nel corso del primo set; l’attacco non ha funzionato e la Sigma ne ha approfittato conquistando il primo set. Tutto è però cambiato nel secondo e nel terzo parziale, quando i biancoblu locali hanno iniziato a difendere alla grande e le loro percentuali d’attacco sono enormemente cresciute.
Su tutti sono cresciute le prestazioni dei due grandi protagonisti in casa senese della sfida contro la Sigma: l’opposto cubano Williams Padura Diaz, che ha terminato la sfida con 27 punti all’attivo, ed il giovane centrale Vincenzo Spadavecchia, che di punti ne ha realizzati 19 ottenendo così il suo record personale. In campo si è visto un grande spettacolo, con salvataggi clamorosi e con azioni che hanno fatto divertire ed applaudire il pubblico sugli spalti. Il team di casa ha vinto mettendo il cuore sul taraflex e giocando con il giusto atteggiamento e con una grande grinta e carica emotiva.
Siena ha conquistato due punti, grazie ai quali ha raggiunto quota 21 al termine del girone di andata. Delle prime nove gare la Emma Villas ne ha vinte sette, perdendo solo a Viterbo contro Tuscania e a Tricase contro Alessano. La Bcc Castellana Grotte ha faticato, ma alla fine ha vinto al tie break sul campo di Potenza Picena, riuscendo così a mantenere la prima posizione difendendo il punto di vantaggio sui senesi. Tuscania è terza a quota 19 mentre Aversa è quarta con 17 punti. Queste sono le prime quattro posizioni al termine dell’andata, e queste sono quindi le squadre che si sono qualificate per la Coppa Italia che si giocherà tra dicembre e gennaio (l’avversaria dell’Emma Villas nei quarti di finale sarà Brescia, terza nel girone blu, in un match che si giocherà al PalaEstra giovedì 15 dicembre). Contro Aversa la prestazione dei biancoblu è migliorata rispetto a quanto si era visto in Salento: è migliorato il muro ed è cresciuta la ricezione. E soprattutto sono diminuiti gli errori al servizio: erano stati addirittura 25 a Tricase (un intero set regalato in quel modo ai salentini), sono stati 16 contro Aversa. Nove in meno, quindi, rispetto alla partita contro l’Aurispa Alessano.
Il Club Italia Crai Roma è ultimo in classifica con 0 punti in classifica. Fino ad oggi i capitolini, un team molto giovane, non sono riusciti a ripetere le buone prestazioni fornite nel corso della scorsa stagione. Il migliore realizzatore in casa romana è lo schiacciatore classe 1998 Alberto Baldazzi, autore di 104 punti nel girone di andata. E’ lui il più pericoloso terminale offensivo della formazione allenata da coach Michele Totire, seguito dal centrale classe 1997 Roberto Russo, che di punti ne ha segnati 76.