Vibo Valentia – Primo fischio d’inizio della stagione: in terra calabrese c’è stato ieri un allenamento congiunto tra la Tonno Callipo, squadra di superLega, e la Rinascita Lagonegro. Il mister Falabella ha avuto l’occasione di valutare il rendimento fisico degli atleti, ma soprattutto ha avuto la possibilità di mettere in atto automatismi e tattiche di gioco eseguite in queste prime due settimane di allenamento. Nel primo set il tecnico lagonegrese schiera Parisi in regia, con Galabinov e Boesso, che cercano di mantenere le schiacciate dei padroni di casa, sostenuti da Maiorana nel ruolo di libero da quest’anno, e Giosa e Pizzichini centrali. Ma la superiorità si vede già dai primi scambi ed il set termina sul 25 12. Cresce pian piano il gioco della Rinascita nel secondo e nel terzo set e Falabella in regia sceglie Kindgard, il beniamino di casa Rinascita Fortunato che si da il cambio con Maiorana, mentre per i centrali lo scambio è con Cubito. Per i martelli biancorossi invece nessune possibilità di cambi, poiche l’allenatore lucano ha dovuto giocarsela con un reparto schiacciatori dimezzato per l’assenza di Boscaini, Gabriele e dell’opposto Kvalen, rimasti a casa per risentimenti muscolari degli ultimi giorni. “Siamo partiti contratti nei primi due set – spiega il mister – poi abbiamo iniziato ad esprimerci bene come avevamo preparato in allenamento. Abbiamo due settimane in meno e siamo di categoria inferiore – continua Falabella – questo è evidente sia nelle gambe sia sul piano tattico.” Come di consueto in questi allenamenti, si ha la possibilità di giocare il 4 set e in quest’ultima scena, la Rinascita riesce a domare le furie di casa sviluppando con calma il suo gioco. Ritrovano un buon ritmo i lagonegresi e la giusta concentrazione dimostrando carattere e determinazione che riescono ad avere la meglio sui calabresi. “Il carattere è la cosa più importante per noi – spiega a fine partita il coach – siamo una squadra giovane ma vantiamo pedine esperte e se giocheremo come abbiamo fatto nell’ultimo set potremo toglierci soddisfazioni importanti. Abbiamo avuto buoni spunti, sappiamo che ci sono tante cose su cui lavorare ma per ora sappiamo che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta”.