BCC Castellana Grotte: Cazzaniga 29 (Top Scorer), Garnica 5, Canuto 11, Moreira 22 , Presta 2, Ferraro 10, Cavaccini (L), De Santis 3, Parisi 0, NE Quarta, Scio, Barbone, (L2), Astarita. All. Lorizio.
Battute vincenti/errate: 13/11; Muri 10; Ricezioni positive/perfette (%): 62/47; Attacco: 47%; Errori: 22.
Lagonegro: Kindgard 2, Galabinov 14, Cubito 12, Kvalen 21, Boscaini 16, Giosa 8, Fortunato (L), Maiorana (L), Pizzichini 0, Da Silva 2, Gabriele 0. N.E. Zonno, Boesso, Piazza. All. Falabella.
Battute vincenti/errate: 16/7; Muri 8; Ricezioni positive/perfette (%): 48/30; Attacco: 43%; Errori: 19.
Terzo tiebreak consecutivo per la New Mater e terzo successo sofferto ma allo stesso tempo entusiasmante arrivato sul filo di lana su un campo difficilissimo contro una squadra difficilissima ed in grande crescita. Un successo che dimostra ancora la grande voglia dei ragazzi di non mollare mai e di tirarsi fuori dalle sabbie mobili di un contesto, anche ambientale, particolarmente complicato restando concentrati sull’obiettivo. Una vittoria dedicata anche a Leo Parisi beccato a lungo durante il match dal proprio ex pubblico.
Alla fine guardando i numeri la vittoria della Bcc appare scontata ma così non è stato per Lagonegro ha sfruttato al meglio la propria battuta mettendo in difficoltà gli ospiti che a tratti non sono riusciti ad esprimere un gioco efficace capitalizzando nel terzo set anche il fattore campo, determinante nel terzo set dopo una inspiegabile sospensione di 20 minuti da parte arbitrale per un controllo al videocheck particolarmente laborioso ed alla fine inutile.
Pesa in casa New Mater qualche errore di troppo, specie in contrattacco e specie nei momenti in cui avrebbe potuto tenere più a distanza gli avversari. Ecco spiegato il ridotto margine fra le due formazioni con gli uomini di Falabella che hanno comunque tenuto bene il campo confermando la crescita dell’ultimo periodo.
LA PARTITA
Lagonegro schiera Boscaini e Galabinov in banda Giosa (alle 500 presenze in A) e Cubito centrali, Kvalen oppost a Kindgard e Maiorana libero. La New Mater con Ferraro e Presta centrali, Cazzaniga opposto a Garnica e i due carioca Moreira e Canuto con Cavaccini libero.
Fuori ci sono 3 gradi ma all’interno del pala di lauria l’ambiente è torrido con i padroni di casa che partono bene col muro di Kvalen su Cazzaniga, 2-4. Ferraro risponde anche lui col muro, 3-5, e Canuto riavvicina le squadre, 4-5. L’ace di Boscaini ed il contrattacco di Giosa fanno ripartire i locali, 10-6, costringendo al tempo Lorizio.
E’ la volta di Lagonegro chiedere il timeout sul recupero castellanese, 11-9. C’è da soffrire in campo pugliese perchè la partita va giocata su ogni pallone.
Moreira si fa sentire in pipe, ma Cazzaniga non lo asseconda in contrattacco, 18-14.
De Santis, dentro per il doppio cambio con Parisi , mette due punti consecutivi, imitato da Moreira che sfrutta la buona battuta di Canuto, 21-19; poi però lo stesso Canuto sbaglia la battuta che non deve sbagliare e l’ace di Boscaini (l’anima di Lagonegro) rilancia i lucani. Finisce con De Santis che spara lungo il contrattacco, 25-19.
Cazzaniga riapre la partita con il vincente dai 9 metri, ma subito due errori pugliesei regalano break a Lagonegro, 1-3. La Bcc soffre la battuta avversaria che sopperisce ad un attacco lucano persino inferiore nei numeri. Garnica non trova punti di riferimento soprattutto in posto 3, ma sono gli errori gratuiti a fare male. Galabinov porta il set al 10-6. E’ un attimo per il recupero Bcc sulla ottima battuta di Ferraro, 11-11. Funziona meglio il cambio palla ora e si viaggia in parità col lungolinea di Cazzaniga che porta i pugliesi avanti, 14-15.
Sempre il numero 1, questa volta a muro porta a +2 il vantaggio Bcc, 19-17.
Sta meglio in campo Castellana ora con Cavaccini bene in difesa e Moreira che non perdona in contrattacco, 22-19. Sono Ferraro a muro e Moreira in attacco a chiudere il set ed impattare il match, 25-20.
75 e 78 sono le percentuali di Cazzaniga e Moreira nel secondo set , numeri che ridanno fiducia alla squadra che ora è più attenta e convinta. Va sotto di tre in avvio di terzo set poi recupera ; sul 10-9 una scellerata gestione arbitrale ferma la partita per 20 minuti. Scende addirittura il primo arbitro dal seggiolone per assegnare un punto già assegnato in precedenza alla Bcc. A cornice l’espulsione di direttore sportivo di Castellana e del secondo allenatore di Lagonegro. La confusione favorisce Lagonegro che esce meglio dalla pausa forzata sospinta dalla bolgia biancorossa, 16-12. Sotto di sei la New Mater si rimette in corsa col servizio di Cazzaniga, 20-19. Si va punto a punto con Parisi che manda in cielo Moreira e l’ace di Garnica che fa 22 pari. Peccato perchè manca la giusta attenzione nel momento decisivo con una palletta a muro che cade troppo facilmente ed un errore gratuito in attacco regalati ai padroni di casa, 25-22.
Si spasima in un quarto set da dentro o fuori. Tensione a mille e parità prolungata sino all’ace di Moreira, 15-13. Non senza fatica la Bcc arriva a giocarsi la battuta sul 23-21 , Cazzaniga sciupa il contrattacco, ma alla fine l’errore di Kvalen porta la partita al quinto set, 25-23.
Due battute e due ace di Cazzaniga aprono il tiebreak poi due falli di posizione e Giosa a muro ribaltano, 6-4. Si gira 8-6 dopo un’ennesima palla buttata via dai pugliesi. Cavaccini però è su tutti i palloni, Canuto fa 9-9. Moreira spazzola il muro per il 11-12 e Falabella chiama tempo. Cazzaniga ribrekka per l’ 11-13. Si spreca ancora in attacco e Lagonegro reimpatta a 13, palpitante! Moreira guadagna il match point annullato da Kvalen, Garnica con un miracolo a rete fa passare la palla, 14-15, con Djalma Moreira che questa volta chiude definitivamente i conti , 14-16.
LE DICHIARAZIONI
Mimmo Cavaccini (Castellana):” Sapevamo di venire in un ambiente difficile contro un avversario in ottima forma, abbiamo subito troppo la loro battuta in alcune rotazioni ma alla fine ancora una volta ci siamo tirati fuori dalle difficoltà con grande personalità. Ma non dobbiamo fermarci, da domani testa e muscoli ad Aversa.”
Pino Lorizio (Castellana): “In un momento dove non siamo al nostro massimo vincere tre tiebreak consecutivi così come abbiamo fatto è un segnale di grande personalità della squadra che vuole a tutti i costi il risultato e lo ottiene lottando con i denti. E’ un segnale importante su un campo difficilissimo dove sarà difficile per tutti.”
Paolo Falabella (Lagonegro):”Stasera abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo tenuto testa alla prima della classe: noi lavoriamo tanto perché ognuno possa dare il suo contributo durante la gara e anche oggi così è stato. Ora siamo sereni anche per la prossima contro l’altra quotata del girone, il Siena. Una delle occasioni che dobbiamo sfruttare senza avere nessuna pressione perché il risultato devono farlo loro principalmente non noi”.
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Pier Paolo Lorizio
Resp. Ufficio Stampa
Bcc Castellana Grotte
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