SIENA – A testa altissima. La Sigma Aversa esce con un punto dalla tana della corazzata Emma Villas Siena e dà continuità alla striscia positiva di risultati che va avanti da ben 7 partite. Capitan Libraro e compagni chiudono con un risultato positivo il girone d’andata e da domani bisogna già pensare alla prossima gara di campionato, in programma giovedì prossimo contro la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania al PalaJacazzi. E servirà ritrovare la vittoria perché questa squadra sa veramente come far sognare un’intera città e un’intera Regione.

PRIMO SET. Grande equilibrio nei primi scambi della gara. Aversa mostra i muscoli col muro di Robbiati, l’attacco dalla seconda linea di Santangelo e l’ace del centrale lombardo ed è vantaggio 5-6. Mani e fuori di Libraro e 6-9. Il tecnico dei toscani, Tofoli, si cautela subito chiamando time-out. Due punti consecutivi di Hister (diagonale e muro) portano la Sigma +4 (9-13). Con l’ace di Fabroni i padroni di casa della Emma Villas Siena si riportano -2 (13-15). Ma è un fuoco di paglia: capitan Libraro e compagni alzano il muro e non sbagliano nulla. Si arriva 14-18 e l’allenatore senese ‘spreca’ anche il secondo ‘discrezionale’. Sul 16-20 entrano in campo De Rosas e Di Florio. Il palleggiatore mette in seria difficoltà la ricezione avversaria e ne viene fuori un attacco out che vale il +5 Aversa. Il gladiatore Libraro chiude uno scambio lunghissimo con un muro e fuori che fa scattare dalla sedia i circa 30 tifosi giunti da Aversa per amore di una maglia. Ed è 19-23. Il set si chiude 20-25 con la ‘doppia’ del palleggiatore di Siena Fabroni.

SECONDO SET. Subito ace di Spadavecchia e 2-0 Emma Villas. Risponde Robbiati a muro e tabellone che recita 3-3. Al successivo servizio vincente di Santangelo c’è già il sorpasso. Si va punto a punto. Il ‘block’ di Spadavecchia garantisce il primo doppio vantaggio alla squadra di Tofoli (9-7). E’ ancora il centrale toscano a mettere a segno un punto con l’ace del 14-8. Padura Diaz allunga (16-9). Coach Bosco chiama time-out discrezionale. Ma il set scorre veloce. Dentro per la Sigma tutti i componenti della panchina ma la scossa richiesta dal tecnico non arriva. Fabroni trova l’ace del 22-12 mentre Russomanno la parallela che garantisce ben 12 palle set. Ne basta una: il palleggiatore conferma il suo braccio caldo e sigla l’ace del 25-12. Si cambia campo sull’1-1.

TERZO SET. I padroni di casa cercano di prendere subito il largo: Patriarca sigla l’ace del 7-3 che costringe il tecnico della Sigma Aversa Bosco a richiamare i suoi ragazzi in panchina per trasmettere serenità. Ad avere pressioni deve essere la Emma Villas. I normanni non mollano mai e si riportano sotto (8-6). Il -1 porta la firma di Robbiati che stoppa l’attacco senese (9-8). Il pareggio è nell’aria: ci pensa Pedro Luiz Putini. Ormai si è abituato ai muri: block del 10-10. Padura Diaz però chiude un break di 3 punti passando in diagonale e Siena è nuovamente +3 (13-10). Sul muro out di Giacobelli la formazione allenata da Tofoli, sospinta dagli oltre 1000 del PalaEstra, sigla il ventesimo punto (20-13). E anche in questo parziale i normanni non riescono a rientrare. Ace di Russomanno e 24-15. Chiude Russomanno in pipe (25-15).

QUARTO SET. Primo doppio vantaggio del parziale della Emma Villas Siena quando Padura Diaz ferma l’attacco di Libraro per l’8-6. Piccolo passaggio a vuoto dei senesi e sfida che ritorna in parità (9-9). Il muro di Hister regala il vantaggio alla Sigma (11-12). Con l’ace di Patriarca (il terzo personale) è nuovamente pareggio a 14. Il muro a tre di Aversa (chiude Santangelo nel metro) stoppa Padura Diaz e i normanni del presidente Sergio Di Meo hanno due punti di vantaggio da amministrare (17-19). Il servizio vincente di Hister e il muro di Robbiati regala il +3 (20-23). Il pallonetto vincente di capitan Libraro (che cade dolcemente in ‘2’ nei tre metri) permette alla Sigma di avere tre set point. Ne basta uno: si va al tie-break. Sempre Libraro trova le mani del muro e il 21-25.

QUINTO SET. Al ‘PalaEstra’ c’è un clima caldissimo. Le due tifoserie si danno ‘battaglia’ sugli spalti. E in campo non si risparmia nessuno. Primo doppio vantaggio della Emma Villas con l’ace di Noda Blanco (5-3). Sull’attacco out di Padura Diaz la contesa vive ancora un momento di parità (6-6). Al cambio di campo la Sigma è addirittura avanti grazie al muro di Giacobelli (7-8). Il centralone normanno si ripete dieci secondi più tardi: stoppato l’attacco di Siena e +2 (7-9). I padroni di casa prima pareggiano (su una chiamata dubbia da parte della coppia arbitrale; il video check non ha funzionato tutta la gara) e poi con Spadavecchia a muro passano in vantaggio (10-9). Robbiati non vuole essere da meno: block da urlo e Sigma ancora avanti (11-12). Invasione a rete di Hister e contro sorpasso (13-12). La battuta out sempre dello schiacciatore brasiliano porta sul 14-13 la Emma Villas. Santangelo senza paura in diagonale stampa il 14 pari. Si va ai vantaggi. L’Emma Villas chiude 17-15 quando Santangelo colpisce l’asta e permette ai senesi di conquistare due dei tre punti in palio.

EMMA VILLAS SIENA – SIGMA AVERSA (20-25; 25-12; 25-15; 21-25; 17-15)

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 4, Noda Blanco 9, Vedovotto 3, Gradi ne, Padura Diaz 27, Patriarca 10, Russomanno Dos Santos 9, Cannistrà 1, Spadavecchia 19, Di Tommaso, Cesarini (L), Battista ne (L2), Menicali ne. All. Tofoli. Secondo all. Grezio

SIGMA AVERSA: Di Florio, Santangelo 22, Vacchiano (L), Putini 2, Razzetto, Libraro 12, Hister 12, Attanasio ne (L2), Robbiati 11, De Rosas, Valla, Montò 2, Giacobelli 5. All. Bosco Pasquale. Secondo all. Bosco Alfonso

ARBITRI: Federico Del Vecchio e Sergio Jacobacci

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