Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kioene Padova 3-1
(25-14, 20-25, 25-16, 26-24)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Costa 13, Coscione 7, Geiler 10, Michalovic 16, Barreto 8, Barone 7, Marra (L); Izzo, Thiago 7, Diamantini. Non entrati: Maccarone, Torchia (L), Rajlek. Coach: Waldo Kantor.
Kioene Padova: Zoppellari 1, Giannotti 18, Maar 2, Koncilja 6, Volpato 8, Fedrizzi 2, Balaso (L); Bassanello, Averill, Milan 11, Sestan 9, Link. Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Braico-Cappello.
Durata: 21’, 25’, 24’, 29’. Tot. 1h 39’.
NOTE. Servizio: Vibo errori 12, ace 4; Padova errori 15, ace 3. Muro: Vibo 14, Padova 8. Ricezione: Vibo 60%, Padova 43%. Attacco: Vibo 53%, Padova 43%.
C’è mancato poco. La Kioene Padova perde per 3-1 gli ottavi di finale in casa di Vibo Valentia, ma rischia di portare il match al tie break proprio sul finale di quarto set, quando la zampata di Geiler ribalta la situazione a favore dei padroni di casa che volano ai quarti. Per la Kioene comunque una reazione c’è stata rispetto alle ultime sfide. Coach Baldovin ha utilizzato tutti gli effettivi, rinunciando a Shaw, rimasto a Padova per permettergli il pieno recupero dopo la pallonata che domenica scorsa lo costrinse alle cure sanitarie nel corso del secondo set della sfida contro Ravenna.
LA CRONACA. Parte subito forte la squadra di casa, che si porta sul 5-1 sorprendendo la difesa bianconera. Giannotti e Fedrizzi mettono però in difficoltà la ricezione calabrese e questo consente ai bianconeri di recuperare sul 6-6. L’equilibrio prosegue fino al 14-13, quando qualche errore in attacco dei bianconeri consente a Vibo di andare al time out discrezionale sul 17-13. Sul 22-14 Milan prende il posto di un Maar poco preciso in attacco. La mossa però non sortisce effetti e Coscione & C. chiudono 25-14.
In avvio di secondo set, Sestan e Milan prendono il posto di Fedrizzi e Maar. Giannotti picchia al servizio per il provvisorio 1-4. Sul 3-7 a firma di Milan, coach Kantor chiama il suo primo time out discrezionale. E’ ancora Milan a murare il 5-10 che permette alla Kioene di tenere le distanze. Complice la buona battuta di Sestan e l’errore in attacco di Michalovic, la Kioene va sul 17-23. Il set si chiude 20-25 con un video check che rende onore a Milan per il mani fuori che manda la gara in parità.
Anche nel terzo set Padova è trascinata dal suo capitano che trova il 5-5 con un prestigioso mani-out. Coscione al servizio mette in difficoltà la Kioene che va al time out sul 9-6. L’ingresso di Geiler per l’infortunato Barreto Silva mette in difficoltà Milan in ricezione, con la Tonno Callipo che vola sul 16-10. E’ proprio il francese il protagonista di questo finale di set, trovando il mani e fuori del 22-14 che ormai crea un divario difficilmente recuperabile. Sul 23-14 fa il suo esordio Link al posto di Giannotti ma Vibo chiude 25-16.
Vibo picchia al servizio trovando il 3-1 e così coach Baldovin inserisce provvisoriamente Bassanello al posto di Milan per rinforzare la ricezione. Ancora una volta Milan torna ad essere protagonista col doppio punto del 7-7. Dall’11-8 Padova trova l’11-12 grazie all’insidiosa battuta di Koncilja su Thiago Alves. Si prosegue punto a punto e il primo set ball arriva sul 23-24 a firma di Koncilja. Si va però ai vantaggi ed è Geiler a ribaltare la situazione e il muro di Costa su Giannotti chiude il match 26-24.
PADOVA-PERUGIA: E’ SOLD OUT. E’ sold out per la sfida Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia che si disputerà domenica 18 dicembre alle ore 18.00 alla Kioene Arena. Lo aveva fatto presagire il primo giorno di prevendita, in cui furono venduti 1.000 tagliandi nelle prime 24 ore. Domenica le porte della Kioene Arena apriranno a partire dalle ore 16.00 ma si ricorda che non si potranno acquistare biglietti in quanto esauriti nella prevendita on-line. Le biglietterie saranno aperte per il ritiro degli accrediti.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “Nonostante la sconfitta, questa sera c’è stata una reazione da parte dei ragazzi. Peccato per non aver concretizzato il vantaggio nel finale di quarto set, perché andare al tie break e magari vincere questa sfida ci avrebbe sicuramente aiutato ancora di più dal punto di vista del morale. Tutti coloro che sono stati chiamati in causa hanno dato il loro contributo e questo lo ritengo molto importante in vista delle prossime partite”
Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
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