Vibo Valentia-Ravenna 3-1
(25-22, 28-26, 20-25, 28-26)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Barone 5, Coscione, Geiler 3, Diamantini 3, Rejlek 7, Barreto Silva 15, Marra (L); Junior Costa 4, Michalovic 19, Thiago Alves 8. Ne: Izzo, Corrado, Maccarone, Torchia (L). All.: Kantor.
BUNGE RAVENNA: Spirito 6, Grozdanov 13, Ricci 14, Torres 16, Van Garderen 12, Bossi 3, Goi (L); Kaminski 1, Leoni, Raffaelli 4, Lyneel, Marchini. Ne: Calarco. All.: Soli.
ARBITRI: Goitre di Torino e Cesare di Roma.
NOTE – Vibo Valentia: bs 20, bv 6, errori 10, muri 11; Ravenna: bs 21, bv 5, errori 16, muri 18. Spettatori: 1000 (incasso 2.165 euro). Durata set: 31’, 32’, 27’, 35’ (tot. 125’). Mvp: Michalovic.
Una sfortunata Bunge ci mette tanto cuore e orgoglio a Vibo Valentia, mancando di un soffio l’impresa di pareggiare il conto dei set dopo essersi trovata sotto 2-0. Positiva soprattutto a muro (ben 18, di cui sei del solo Ricci), la squadra di Soli lotta in tutte le frazioni, aggiudicandosi la terza e mancando di quel pizzico di buona sorte in più nei vantaggi della seconda e della quarta, cedendo 3-1 al Tonno Callipo. In particolare nel quarto periodo Spirito e compagni trovano la forza di recuperare una situazione molto complicata (da 20-16 a 20-21), ma alla fine sono decisive le bordate dell’mvp Michalovic, tirato fuori dal cilindro di coach Kantor a gara in corso.
Sestetti titolari L’ex coach della Cmc Waldo Kantor schiera Coscione in regia in diagonale con il ceco Rejlek, bande Barreto Silva e Gelier, al centro Diamantini e Barone, libero Marra. La Bunge scende in campo con l’alzatore Spirito, l’opposto Torres, gli schiacciatori Van Garderen e Grozdanov, i centrali Bossi e Ricci, il libero Goi. In panchina c’è capitan Lyneel.
Primo set La Bunge soffre l’aggressiva partenza del Tonno Callipo, avanti 4-1 e 7-3. Bossi dimezza il gap (7-5), ma il muro di Barone riporta il +4 (9-5), con i ravennati che reagiscono con Grozdanov (10-8). Un break di 5-0 vale il sorpasso dei giallorossi, che dal 13-10 vanno sul 13-15 a firma di Spirito e Bossi. L’ace di Barreto Silva ribalta il risultato (17-16), poi il muro di Geiler spinge Vibo sul 20-17. Entra Lyneel per Grozdanov e Torres riduce a un solo punto il divario (23-22), Rejlek mette a terra la palla del 24-22. Sul primo set ball Bossi spara fuori: 25-22 e Callipo va sull’1-0.
Secondo set In campo con Kaminski e Raffaelli al posto di Bossi e Van Garderen, la Bunge scatta a suon di muri prima sullo 0-2 e poi sul 2-5, conservando il +3 grazie all’ace di Ricci: 5-8. Un paio di errori avvicinano i calabresi (8-9), ma è ancora Ricci che spinge i suoi sul 9-13. Una battuta vincente di Diamantini riduce a una le lunghezze di vantaggio (12-13), con Soli che chiama time out. Il servizio vincente di Torres vale il 12-15, mentre il muro di Raffaelli il 13-17: Kantor ferma il match e sostituisce Rajlek con Michalovic. Barreto Silva e Diamantini riportano sotto Vibo Valentia (17-18), con Soli che interrompe la gara, ma Thiago Alves pareggia il conto: 19-19. Un muro di Barreto Silva ribalta l’inerzia del set, con i calabresi in vantaggio 21-20. Si va avanti punto a punto, ma i padroni di casa nel concitato finale sono più concreti e chiudono 28-26.
Terzo set Torna nel sestetto Van Garderen per Raffaelli e le due squadre proseguono di pari passo, con la Bunge avanti 7-8 con Kaminski e 14-15 con Van Garderen. Un muro su Barreto Silva e un errore di Michalovic spingono sul 16-18 i ravennati, che volano sul 19-23 grazie a Ricci e a un muro di Van Garderen su Diamantini. Kantor chiama il time out, Ricci piazza l’ace del 19-24. Michalovic annulla il primo set ball, al servizio però Coscione tira in rete e la Bunge dimezza lo svantaggio: 20-25 e 2-1.
Quarto set Gli ace di Michalovic spingono il Tonno Callipo sul 9-5, vantaggio che si dimezza per un errore di Coscione: 10-8. Un muro di Torres su Michalovic riduce a un punto il gap (13-12), ma i padroni rispondono con la stessa moneta per il 17-13 a firma di Michalovic e Barone. Grozdanov realizza il 19-16 (il videocheck ravvisa il tocco del muro avversario) e Ricci piazza il muro del 20-18. Grozdanov non sbaglia la palla break del 20-19, mentre Michalovic spara fuori, per il pareggio ravennate: 20-20. Un errore di Costa vale il sorpasso della Bunge (20-21), ma un muro di Michalovic riporta avanti i padroni di casa: 22-21. Ricci mette a terra la palla del 23-24, Thiago Alves però annulla il primo set ball. Torres sbaglia il servizio sul secondo set ball, Thiago Alves mura Van Garderen per il 26-25 e una schiacciata lunga di Grozdanov decide il match a favore del Callipo: 28-26.
Dichiarazioni a fine match
Fabio Ricci (Bunge Ravenna): “Abbiamo espresso una buona pallavolo, ma solo a tratti perché abbiamo commesso troppi errori in battuta e ricezione. Nonostante ciò siamo riusciti a stare attaccati alla partita, ma loro nel finale sono stati più bravi e hanno avuto un guizzo in più. Ora arriviamo al prossimo match con un po’ d’amaro in bocca, ma dobbiamo cancellare subito questa partita e pensare a Sora”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini